“La visita di Donald Trump e Melania al Papa in Vaticano: un incontro tra due mondi”
“La visita di Donald Trump e Melania al Papa in Vaticano: un incontro tra due mondi”
La visita di Donald Trump e Melania al Papa in Vaticano è avvenuta il 24 maggio 2017. Durante l’incontro, il presidente degli Stati Uniti e la first lady sono stati accolti dal Papa Francesco e hanno avuto la possibilità di scambiare alcune parole con lui. La visita è stata caratterizzata da un clima di rispetto e cordialità, nonostante le differenze di opinioni e posizioni tra il Pontefice e il presidente americano su diverse questioni.
La basilica di San Pietro, dove si è svolto l’incontro, è una delle chiese più importanti per la Chiesa cattolica e uno dei luoghi simbolo del Vaticano. La presenza di Trump e Melania in questo luogo sacro ha suscitato l’interesse dei media e dell’opinione pubblica, che hanno seguito con attenzione ogni dettaglio della visita.
La visita del presidente Trump al Papa in Vaticano è stata parte di un tour europeo che ha incluso anche tappe in Belgio e Italia. Durante il viaggio, Trump ha partecipato a incontri con leader europei e ha affrontato diverse questioni internazionali, tra cui la lotta al terrorismo e il cambiamento climatico.
Nonostante le divergenze politiche e ideologiche, la visita di Trump e Melania al Papa in Vaticano è stata un momento di dialogo e confronto tra due figure di rilievo a livello mondiale, simbolo di come la diplomazia possa superare le differenze e favorire la comprensione reciproca.
FAQ
La norma EN 1994, comunemente nota come Eurocodice 4, è uno standard europeo che fornisce linee guida dettagliate per la progettazione di strutture miste in acciaio e calcestruzzo. Queste strutture rappresentano un’importante categoria di costruzioni, caratterizzate dall’uso combinato di elementi in acciaio e calcestruzzo per ottenere prestazioni strutturali ottimali. Esaminiamo in dettaglio le sezioni principali di questa norma.
1. Introduzione:
L’introduzione fornisce una panoramica generale della norma EN 1994, delineando il suo campo di applicazione e lo scopo principale. Questa sezione stabilisce anche le definizioni chiave e le abbreviazioni utilizzate all’interno della normativa.
2. Condizioni Generali di Progettazione:
Questa parte stabilisce i principi fondamentali della progettazione delle strutture miste in acciaio e calcestruzzo. Si concentra sulla sicurezza strutturale, l’affidabilità e i fattori di sicurezza da adottare durante il processo di progettazione e calcolo.
3. Materiali Utilizzati:
La norma specifica i requisiti relativi ai materiali utilizzati nella costruzione delle strutture miste, compresi acciaio, calcestruzzo e collegamenti strutturali. Questi materiali devono soddisfare determinati standard di resistenza, duttilità e durabilità per garantire la prestazione strutturale desiderata.
4. Progettazione e Calcolo:
Questa sezione fornisce linee guida dettagliate per la progettazione e il calcolo delle strutture miste in acciaio e calcestruzzo. Include criteri per la verifica della resistenza, della stabilità, della deformazione e altre proprietà strutturali rilevanti.
5. Collegamenti Strutturali:
La normativa stabilisce i requisiti per la progettazione dei collegamenti strutturali utilizzati nelle strutture miste. Questi collegamenti devono essere progettati in modo adeguato per garantire la trasmissione efficiente delle forze tra gli elementi in acciaio e calcestruzzo.
6. Collegamenti Prefabbricati:
Questa parte tratta specificamente i collegamenti prefabbricati utilizzati nelle strutture miste in acciaio e calcestruzzo. Include linee guida per la progettazione, la fabbricazione e l’installazione di questi collegamenti, che sono cruciali per garantire la coerenza e l’affidabilità delle strutture.
7. Verifica della Durabilità:
La normativa include disposizioni relative alla verifica della durabilità delle strutture miste in acciaio e calcestruzzo. Questo può includere la protezione contro la corrosione, l’impatto ambientale e altri fattori che possono influenzare la prestazione a lungo termine delle strutture.
8. Collegamenti Sismici:
Infine, la norma tratta i collegamenti sismici utilizzati nelle strutture miste per garantire la resistenza e la stabilità sismica. Questi collegamenti devono essere progettati in modo adeguato per resistere alle sollecitazioni sismiche e garantire la sicurezza strutturale durante eventi sismici.
In conclusione, la norma EN 1994 fornisce un quadro completo per la progettazione di strutture miste in acciaio e calcestruzzo. Rispettare gli standard definiti in questa normativa è fondamentale per garantire la sicurezza, l’affidabilità e la durabilità delle strutture nel tempo.
Il settore edile è da sempre stato caratterizzato da processi complessi e dalla necessità di coordinare diverse figure professionali per portare a termine un progetto. La digitalizzazione sta lentamente ma inesorabilmente rivoluzionando questo settore, introducendo nuovi strumenti e tecnologie che stanno cambiando radicalmente il modo in cui gli edifici vengono progettati e costruiti.
Rilevanza della digitalizzazione nell’edilizia
La digitalizzazione nel settore edile riveste un’importanza sempre maggiore a causa dei numerosi vantaggi che porta con sé. Dal miglioramento della precisione e dell’efficienza dei processi alla riduzione dei costi e dei tempi di realizzazione dei progetti, la tecnologia sta trasformando radicalmente l’intero settore. È fondamentale che le aziende edili si adattino a queste nuove dinamiche per rimanere competitive sul mercato.
La digitalizzazione consente una maggiore precisione nella progettazione e nella costruzione, riducendo gli errori e ottimizzando i tempi di lavoro. Tuttavia, è importante prestare attenzione alla sicurezza informatica e alla formazione del personale per massimizzare i benefici di queste nuove tecnologie.
La progettazione digitale
Software BIM (Building Information Modeling)
Il Software BIM, o Building Information Modeling, sta trasformando radicalmente il modo in cui vengono progettati e realizzati i progetti nel settore edile. Grazie a questa tecnologia innovativa, è possibile creare modelli tridimensionali completi che includono tutte le informazioni necessarie per la progettazione, la costruzione e la gestione di un edificio. Questo approccio integrato permette una maggiore precisione, una migliore collaborazione tra i vari attori del progetto e una riduzione dei costi e dei tempi di realizzazione.
Realtà aumentata e virtuale
La realtà aumentata e virtuale stanno rivoluzionando il settore edile, permettendo ai progettisti di visualizzare in modo realistico e dettagliato i loro progetti. Attraverso l’utilizzo di dispositivi come visori VR e smartphone, è possibile esplorare virtualmente gli spazi, apportare modifiche in tempo reale e individuare potenziali problemi prima ancora che la costruzione inizi. Questa tecnologia offre quindi la possibilità di risparmiare tempo, ridurre gli errori di progettazione e migliorare la comunicazione tra i membri del team.
Innovazioni nella costruzione
Stampe 3D e prefabbricazione
Le stampanti 3D stanno rivoluzionando il settore edile, consentendo la creazione di componenti complessi in modo rapido ed efficiente. La prefabbricazione, combinata con la tecnologia delle stampanti 3D, sta consentendo la realizzazione di strutture modulari personalizzate con una precisione millimetrica. Questa tecnologia sta riducendo i tempi di costruzione e i costi, garantendo nel contempo una maggiore sicurezza sul cantiere.
Robotica e automazione nei cantieri
L’introduzione della robotica e dell’automazione nei cantieri sta ottimizzando i processi di costruzione e aumentando l’efficienza lavorativa. I robot sono impiegati per compiti ripetitivi e pericolosi, riducendo il rischio di incidenti sul lavoro. La precisione e la velocità con cui i robot possono eseguire determinate attività contribuiscono a migliorare la qualità del lavoro svolto e a ridurre i tempi di realizzazione dei progetti.
Gestione del progetto e collaborazione
Piattaforme di coordinamento e comunicazione
Le piattaforme di coordinamento e comunicazione stanno trasformando il modo in cui le squadre nel settore edile gestiscono i progetti. Questi strumenti online permettono una comunicazione istantanea e un accesso condiviso a documenti e piani di progetto, facilitando la collaborazione tra tutti i membri del team.
Integrazione dei sistemi e analisi dei dati
L’integrazione dei sistemi e l’analisi dei dati rappresentano una tappa fondamentale per ottimizzare i processi nel settore edile. Attraverso l’interconnessione di diversi software e l’analisi dei dati generati durante le fasi del progetto, è possibile identificare inefficienze, ottimizzare le risorse e prendere decisioni informate per migliorare le performance complessive.
Sfide e opportunità
Sicurezza dati e privacy
La crescente digitalizzazione nel settore edile porta con sé la necessità di affrontare importanti sfide legate alla sicurezza dei dati e alla privacy. Con l’aumento dei sistemi informatici e dei dispositivi connessi, le imprese devono adottare misure rigorose per proteggere le informazioni sensibili dai potenziali attacchi informatici e dalle violazioni della privacy.
Formazione e adeguamento delle competenze
La formazione e l’adeguamento delle competenze rappresentano un’opportunità cruciale per il settore edile nell’era della digitalizzazione. È fondamentale investire nella formazione del personale per garantire una transizione efficace verso l’utilizzo delle nuove tecnologie. Le competenze digitali diventano sempre più cruciali per rimanere competitivi sul mercato e per garantire la sicurezza e l’efficacia dei processi costruttivi.
La digitalizzazione nel settore edile – come la tecnologia sta rivoluzionando la progettazione e la costruzione
La digitalizzazione nel settore edile sta portando a una vera e propria rivoluzione nella progettazione e costruzione degli edifici. Grazie all’uso di tecnologie innovative come il Building Information Modeling (BIM), la realtà aumentata e la stampa 3D, gli architetti e gli ingegneri possono creare progetti più precisi, sostenibili ed efficienti. Inoltre, i cantieri si stanno trasformando grazie all’uso di droni per il monitoraggio, robot per la costruzione e sensori per garantire la sicurezza sul lavoro.
Queste nuove tecnologie stanno non solo ottimizzando i processi, ma stanno anche riducendo i costi e i tempi di realizzazione. È chiaro che la digitalizzazione è il futuro del settore edile e chi non si adegua rischia di rimanere indietro.
Indice
- Video Friday: Piccolo Robot Insetto Salta e Si Muove
- RoboSoft 2025: 23–26 Aprile 2025, LOSANNA, SVIZZERA
- ICUAS 2025: 14–17 Maggio 2025, CHARLOTTE, NC
- ICRA 2025: 19–23 Maggio 2025, ATLANTA, GA
- London Humanoids Summit: 29–30 Maggio 2025, LONDRA
- IEEE RCAR 2025: 1–6 Giugno 2025, TOYAMA, GIAPPONE
- 2025 Energy Drone & Robotics Summit: 16–18 Giugno 2025, HOUSTON, TX
- RSS 2025: 21–25 Giugno 2025, LOS ANGELES
- ETH Robotics Summer School: 21–27 Giugno 2025, GINEVRA
- IAS 2025: 30 Giugno–4 Luglio 2025, GENOVA, ITALIA
- ICRES 2025: 3–4 Luglio 2025, PORTO, PORTOGALLO
- IEEE World Haptics: 8–11 Luglio 2025, SUWON, COREA
- IFAC Symposium on Robotics: 15–18 Luglio 2025, PARIGI
- RoboCup 2025: 15–21 Luglio 2025, BAHIA, BRASILE
- RO-MAN 2025: 25–29 Agosto 2025, EINDHOVEN, PAESI BASSI
- CLAWAR 2025: 5–7 Settembre 2025, SHENZHEN
- World Robot Summit: 10–12 Ottobre 2025, OSAKA, GIAPPONE
- IROS 2025: 19–25 Ottobre 2025, HANGZHOU, CINA
- IEEE Humanoids: 30 Settembre–2 Ottobre 2025, SEOUL
- CoRL 2025: 27–30 Settembre 2025, SEOUL
Video Friday: Piccolo Robot Insetto Salta e Si Muove
Video Friday è la tua selezione settimanale di fantastici video di robotica, raccolti dai tuoi amici di IEEE Spectrum robotics. Pubblichiamo anche un calendario settimanale degli eventi di robotica imminenti per i prossimi mesi. Per favore inviaci i tuoi eventi da includere.
RoboSoft 2025: 23–26 Aprile 2025, LOSANNA, SVIZZERA
ICUAS 2025: 14–17 Maggio 2025, CHARLOTTE, NC
ICRA 2025: 19–23 Maggio 2025, ATLANTA, GA
London Humanoids Summit: 29–30 Maggio 2025, LONDRA
IEEE RCAR 2025: 1–6 Giugno 2025, TOYAMA, GIAPPONE
2025 Energy Drone & Robotics Summit: 16–18 Giugno 2025, HOUSTON, TX
RSS 2025: 21–25 Giugno 2025, LOS ANGELES
ETH Robotics Summer School: 21–27 Giugno 2025, GINEVRA
IAS 2025: 30 Giugno–4 Luglio 2025, GENOVA, ITALIA
ICRES 2025: 3–4 Luglio 2025, PORTO, PORTOGALLO
IEEE World Haptics: 8–11 Luglio 2025, SUWON, COREA
IFAC Symposium on Robotics: 15–18 Luglio 2025, PARIGI
RoboCup 2025: 15–21 Luglio 2025, BAHIA, BRASILE
RO-MAN 2025: 25–29 Agosto 2025, EINDHOVEN, PAESI BASSI
CLAWAR 2025: 5–7 Settembre 2025, SHENZHEN
World Robot Summit: 10–12 Ottobre 2025, OSAKA, GIAPPONE
IROS 2025: 19–25 Ottobre 2025, HANGZHOU, CINA
IEEE Humanoids: 30 Settembre–2 Ottobre 2025, SEOUL
CoRL 2025: 27–30 Settembre 2025, SEOUL
Goditi i video di oggi!
Gli ingegneri del MIT hanno sviluppato un robot saltante delle dimensioni di un insetto che può attraversare terreni impegnativi utilizzando molto meno energia rispetto a un robot aereo delle stesse dimensioni. Questo piccolo robot saltante può superare ostacoli alti e saltare su superfici inclinate o irregolari trasportando circa 10 volte più carico rispetto a un robot aereo di dimensioni simili, aprendo la strada a molte nuove applicazioni.
[ MIT ]
CubiX è un robot a filo che si collega all’ambiente tramite fili, con droni utilizzati per stabilire queste connessioni. Integrando vari strumenti e un robot, esegue compiti al di là delle limitazioni della sua struttura fisica.
[ JSK Lab ]
Grazie, Shintaro!
…
La certificazione EN 1090 è la certificazione che permette di marcature CE i prodotti di carpenteria metallica.
La norma UNI EN 1090-1 è una norma europea obbligatoria per poter produrre e vendere le seguenti tipologie di prodotti e senza la quale si è punibili penalmente per vendita in Europa di prodotto senza marcatura CE.
I prodotti interessati dalla normativa sono moltissimi, tra i quali:
1. Balconi
2. Balaustre (parapetti)
3. Piastre di base non coperte da EN 10025-1
4. Travi non coperti da EN 10025-1
5. Morsetti per travi senza ETA
6. Tutori, controventi, bracci di supporto
7. Tettoie, telai per tettoie
8. Passerelle
9. Travi cellulari
10. Arcarecci formati a freddo, binari per rivestimento pareti
11. Lamiere formate a freddo per coperture e rivestimenti
12. Lamiere grecate formate a freddo per solai composti acciaio-calcestruzzo
13. Colonne
14. Travi-binari per gru a ponte a fine corsa
15. Canali sotterranei utilizzati come una struttura per ponti stradali
16. Travi curve e piegate
17. Telai per ponte, se parte del telaio strutturale
18. Pali di fondazione prefabbricati
19. Scale antincendio
20. Telai per aperture su pavimenti, se parte integrante della struttura portante di un opera di
costruzione.
21. Travi non coperte da EN 10025-1
22. Telai e travi di fondazione
23. Corrimano (parapetto)
24. Appendini strutturali
25. Architravi non coperti da EN 845-2
26. Recinzioni portanti
27. Telai di supporto per tende e gazebo
28. Supporti per macchine, se parte integrante della struttura portante dell’opera di costruzione
29. Soppalchi
30. Condotte e strutture di supporto tubazioni
31. –
32. Piastre e lamiere per travi (saldate o bullonate)
33. Arcarecci
34. Sistemi di scaffalature
35. Rampe, se parte integrante della struttura portante delle opere di costruzione
36. Telai per aperture su coperture e tetti, se parte integrante della struttura portate di un opera di
costruzione
37. Aste di tiro sagomate
38. Travi a cavalletto
39. Silos
40. Scale che non sono coperti dalla ETAG 008 e ETA pertinenti
41. Componenti strutturali per ponti (incl. Strade, ferrovie, passerelle, rack per tubazioni, ponti mobili)
42. Componenti strutturali per edifici
43. Componenti strutturali per tribune e stadi
44. Componenti strutturali per impianti e macchinari, se parte integrante della struttura portante di
un’opera di costruzione
45. Componenti strutturali per edifici in muratura
46. Componenti strutturali per barriere antirumore
47. Componenti strutturali per strutture in legno senza elementi in legno senza elementi di fissaggio
48. Componenti strutturali per torri e piloni
49. Componenti strutturali per banchine, moli e pontili
50. Componenti in acciaio e cemento armato
51. Telai strutturali di edifici, magazzini, scuole, ospedali, abitazioni, capannoni, agricoli e industriali
52. Telai strutturali per pensiline e ricoveri
53. Aste di tensione senza ETA
54. Travi tubolari e colonne
55. Tralicci
56. Telai per aperture su pareti, se parte integrante della struttura portante
57. Passerelle, incl. Grigliati, se parte integrante della struttura portante di un’opera di costruzione
Produrre e vendere uno di questi prodotti senza marcatura è illegale.
IN COSA CONSISTE CERTIFICARSI EN 1090
Per ottenere della certificazione UNI EN 1090 è richiesto alle aziende un Piano di Fabbricazione e Controllo (PFC) che sovraintenda tutte le fasi dei processi produttivi, dall’acquisizione della commessa al rilascio dei prodotti passando per la gestione delle forniture e delle infrastrutture.
COSA SERVE PER CERTIFICARSI EN 1090
– Realizzare processi di saldatura che soddisfino la UNI EN ISO 3834:
Qualifica dei processi di saldatura;
Possesso dei patentini di qualifica dei saldatori;
Nomina di un Welding Coordinator
Taratura delle saldatrici e degli strumenti di misura
Realizzare un Piano di Fabbricazione e Controllo (FPC)
– L’azienda che vuole certificarsi EN 1090 deve inoltre definire la Classe di esecuzione nel quale operare (ExC2, 3 o 4) e se vuole gestire la progettazione internamente, esternamente o lasciarla appannaggio del cliente.
Vedi anche: La certificazione EN 1090-1 nell’ambito della carpenteria metallica – ITALFABER
Introduzione.
“Fatigue Analysis of Welded Steel Structures” di A.F.M. Arif e M.J. Tanvir Rahman, pubblicato sulla rivista “Journal of Constructional Steel Research”. L’articolo si concentra sull’analisi della fatica nelle strutture in acciaio saldate. La fatica è un fenomeno di degradazione progressiva dei materiali strutturali sotto l’effetto di carichi ciclici, come quelli causati dal traffico veicolare o dalle onde del vento. L’articolo discute dei metodi di analisi della fatica, tra cui l’approccio a vita residua, e delle tecniche di progettazione per aumentare la resistenza alla fatica delle strutture in acciaio saldate.
L’importanza dell’articolo.
L’articolo “Fatigue Analysis of Welded Steel Structures” di A.F.M. Arif e M.J. Tanvir Rahman, pubblicato sulla rivista “Journal of Constructional Steel Research”, è un contributo importante per gli ingegneri strutturisti che lavorano con le strutture in acciaio saldate. L’articolo analizza il fenomeno della fatica, una forma di degradazione progressiva dei materiali strutturali che si verifica sotto carichi ciclici, e fornisce informazioni su come affrontare questo fenomeno nella progettazione di strutture in acciaio saldate.
Tema dell’articolo
La fatica è un problema comune nelle strutture in acciaio saldate, che sono soggette a carichi ciclici come quelli causati dal traffico veicolare o dalle onde del vento. La fatica può portare alla rottura delle strutture, con conseguenti danni alla proprietà e persino rischi per la sicurezza. Pertanto, l’analisi della fatica è un aspetto critico nella progettazione di strutture in acciaio saldate.
Il primo passo nella valutazione della fatica è la definizione del carico ciclico e della geometria della struttura. Gli autori dell’articolo sottolineano l’importanza di considerare i carichi ciclici realistici e le diverse configurazioni geometriche delle strutture in acciaio saldate nella loro analisi. Successivamente, i metodi di analisi della fatica vengono discussi, tra cui l’approccio a vita residua. Questo metodo prevede la valutazione della resistenza alla fatica della struttura e la sua capacità di sopportare il carico ciclico per un certo periodo di tempo.
Il progetto di strutture in acciaio saldate che resistono alla fatica richiede l’attenzione a numerosi fattori, tra cui il tipo di saldatura, la qualità della saldatura, la geometria della struttura e le condizioni di carico. Gli autori dell’articolo sottolineano l’importanza di considerare questi fattori nella progettazione di strutture in acciaio saldate che devono resistere alla fatica. Inoltre, vengono presentate alcune tecniche di progettazione per aumentare la resistenza alla fatica delle strutture in acciaio saldate, tra cui la riduzione dello stress, l’utilizzo di materiali ad alta resistenza alla fatica e la riduzione delle zone di concentrazione dello stress.
In sintesi
In sintesi, l’articolo “Fatigue Analysis of Welded Steel Structures” è una risorsa importante per gli ingegneri strutturisti che lavorano con le strutture in acciaio saldate. Gli autori forniscono una panoramica completa dei metodi di analisi della fatica e delle tecniche di progettazione per aumentare la resistenza alla fatica delle strutture in acciaio saldate. L’articolo sottolinea l’importanza di considerare diversi fattori nella progettazione di strutture in acciaio saldate che devono resistere alla fatica e offre suggerimenti utili per la pratica ingegneristica.
In particolare, l’articolo sottolinea l’importanza di considerare la geometria della struttura e i carichi ciclici realistici nella valutazione della fatica. Questi fattori possono influire significativamente sulla resistenza alla fatica della struttura e devono essere presi in considerazione nella progettazione. Inoltre, l’articolo descrive dettagliatamente l’approccio a vita residua, che è uno dei metodi più comuni per la valutazione della fatica nelle strutture in acciaio saldate.
Brevi approfondimenti
Gli autori dell’articolo forniscono anche suggerimenti per la progettazione di strutture in acciaio saldate che devono resistere alla fatica. Ad esempio, suggeriscono di utilizzare materiali ad alta resistenza alla fatica e di ridurre le zone di concentrazione dello stress. Inoltre, descrivono tecniche di progettazione specifiche, come l’uso di modelli di sollecitazione alternati e l’ottimizzazione della geometria della struttura, per aumentare la resistenza alla fatica delle strutture in acciaio saldate.
L’articolo è particolarmente importante per gli ingegneri strutturisti che lavorano con strutture in acciaio saldate, ma può essere utile anche per altri professionisti che si occupano di progettazione e analisi di strutture. Inoltre, l’articolo sottolinea l’importanza della valutazione della fatica in generale e può essere utile per coloro che desiderano approfondire la comprensione della fatica nei materiali strutturali.
Conclusioni
In conclusione, l’articolo “Fatigue Analysis of Welded Steel Structures” è un contributo importante alla letteratura sull’analisi della fatica nelle strutture in acciaio saldate. Gli autori forniscono una panoramica completa dei metodi di analisi della fatica e delle tecniche di progettazione per aumentare la resistenza alla fatica delle strutture in acciaio saldate. L’articolo sottolinea l’importanza di considerare diversi fattori nella progettazione di strutture in acciaio saldate che devono resistere alla fatica e offre suggerimenti utili per la pratica ingegneristica.
Come accedere all’articolo completo.
“Fatigue Analysis of Welded Steel Structures” di A.F.M. Arif e M.J. Tanvir Rahman. L’articolo è stato pubblicato sulla rivista “Journal of Constructional Steel Research” e può essere accessibile online tramite il sito web della rivista.
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