“Coop Alleanza 3.0: l’ispirazione etica di Papa Francesco nella gestione aziendale”
“Coop Alleanza 3.0: l’ispirazione etica di Papa Francesco nella gestione aziendale”
Coop Alleanza 3.0, una delle principali cooperative di consumo in Italia, ha recentemente ricordato Papa Francesco durante la presentazione del bilancio annuale. Il presidente della cooperativa ha definito il Pontefice come “un punto di riferimento” per l’etica e la responsabilità sociale, sottolineando l’importanza di seguire i valori promossi da Papa Francesco nella gestione aziendale.
La cooperativa Coop Alleanza 3.0 opera nel settore della grande distribuzione organizzata, con una rete di supermercati e ipermercati distribuiti su tutto il territorio nazionale. Fondata su principi di mutualità e solidarietà, la cooperativa ha una lunga storia di impegno verso la sostenibilità ambientale e il benessere della comunità.
Durante la presentazione del bilancio, è stato evidenziato il ruolo chiave di Papa Francesco nel promuovere valori di giustizia sociale, solidarietà e rispetto dell’ambiente. Coop Alleanza 3.0 ha sottolineato l’importanza di seguire l’esempio del Pontefice nella gestione aziendale, adottando pratiche sostenibili e responsabili.
In un periodo in cui sempre più aziende si concentrano sull’impatto sociale e ambientale delle proprie attività, Coop Alleanza 3.0 si distingue per il suo impegno a favore di un’economia più equa e sostenibile. Il richiamo a Papa Francesco durante la presentazione del bilancio sottolinea l’importanza di integrare valori etici nella gestione aziendale, per contribuire a costruire un mondo migliore per tutti.
Correlati
Solo aziende verificate consigliate da Noi!
Professionisti affidabili scelti per competenza ed esperienza nel settore.
ROSSO GROUP – Home
🏭 Chi è Rosso Group Dal 1973, Rosso Group è sinonimo di esperienza, innovazione e qualità nel mondo dell’industria. Un’azienda italiana versatile e dinamica, strutturata in tre divisioni altamente specializzate, ciascuna attiva in settori tecnici avanzati. Ci distinguiamo per la nostra capacità di adattamento, per l’uso di tecnologie all’avanguardia e per l’impegno costante nella soddisfazione…
ITALFABER – Home
Chi siamo Fondata da Bastillo nel 1972 a Venaria Reale (TO) e cresciuta da prima nell’indotto FIAT e successivamente in modo diretto. si è trasformata negli anni adattandosi a tempi e condizioni del territorio. Negli anni abbiamo collaborato e lavorato con lo stesso impegno e passione per privati, studi, imprese e industrie. Attualmente eseguiamo la…
FAQ
Quando si sente menzionare il termine carpenteria metallica architettonica, la maggior parte delle persone tende a immaginare una struttura metallica, solitamente in un ambiente industriale, priva oppure con poca personalizzazione.
Tuttavia, la lavorazione dei metalli a livello architettonico riserva molto ma molto di più. Si tratta del processo che porta a modellare e rimodellare i materiali con l’intento di creare diversi dettagli artistici in oggetti di grandi dimensioni, come porte, cancelli, scale e altro ancora.
Carpenteria metallica architettonica e la fusione dei metalli: cos’è?
La carpenteria metallica architettonica è una branca della lavorazione dei metalli, la quale fa riferimento alla produzione di strutture e componenti in metallo dall’alto livello qualitativo e di progettazione.
Tra i materiali che vengono utilizzati sono presenti l’acciaio, il ferro, il magnesio, l’alluminio, il rame e il nichel, ciascuno con i propri gradi diversi.
L’obiettivo delle aziende che si occupano di carpenteria metallica architettonica è di ottenere un metallo liquido da inserire in uno stampo, il quale è l’impressione negativa della forma desiderata.
Il metallo viene versato all’interno dello stampo tramite un canale cavo che prende il nome di canale di colata. Quindi, sia il metallo che lo stampo vengono raffreddati e la parte metallica viene poi estratta.
Attraverso questi processi, tutti i componenti che entrano in causa vengono usati per la produzione a mano di porte, scale, cancelli ed esterni, arredi interni e altro ancora.
In che modo migliora l’aspetto e la sensazione di una casa?
I vantaggi nell’usare il metallo nelle strutture e nei componenti sono davvero numerosi. Il metallo non soltanto presenta una forza maggiore e una maggiore resistenza al calore, ma offre anche tantissima versatilità quando bisogna creare ornamenti, forme e intagli personalizzati per adattarsi a una visione artistica.
Ecco tutti i vantaggi che offre la carpenteria metallica architettonica:
- Funzionale sì, ma anche bello esteticamente: il metallo offre un livello di resistenza relativamente più elevato rispetto al legno e ad altri materiali. Ciò vuol dire che il suo utilizzo può essere indirizzato alla creazione di strutture notevolmente durevoli al trascorrere del tempo. Inoltre fornisce una migliore resistenza e stabilità ai progetti architettonici, conferendo in questo modo a ogni residenza un aspetto visivamente sorprendente.
- Alto grado di personalizzazione: sia che si desidera dare a una casa un aspetto maggiormente contemporaneo oppure si voglia optare per qualcosa di più moderno, la carpenteria metallica architettonica è in grado di adattare i metalli a entrambi gli stili. Si possono creare più progetti e componenti, con il metallo che può essere fabbricato usando diverse tipologie di processi, tra cui la saldatura, la fusione, la forgiatura e la brasatura. Tutto ciò offre maggiore versatilità e flessibilità con cui lavorare.
- Tante soluzioni per piani verticali e orizzontali: la carpenteria metallica architettonica riesce a far fare un salto di qualità grazie alle varie soluzioni pensate sia per i piani orizzontali che per quelli verticali. Dalle intricate scale alle complesse balaustre e cancelli, la carpenteria architettonica può essere utilizzata per creare una varietà di soluzioni per spazi che mostrano requisiti diversi.
- Sensazione e aspetto reali: il legno ha indubbiamente il suo fascino, ma anche la lavorazione dei metalli ha il suo. Il materiale stesso, a cui si unisce la sua versatilità, aiuta a rendere qualsiasi ambiente domestico veramente spettacolare, indipendentemente da quanto siano fantasiosi o minimal gli interni di una casa. Può essere realizzato per adattarsi a qualsiasi ambiente, rendendolo uno dei materiali preferiti da usare durante la progettazione degli interni domestici.
Con la carpenteria metallica architettonica, ogni esigenza diventa realtà
Ci sono diverse aziende di livello mondiale e leader nel loro settore che si avvalgono di tecniche moderne e straordinari artigiani nel campo della carpenteria metallica architettonica.
Grazie a essi, ogni progetto è in grado di soddisfare le esigenze uniche delle persone che desiderano rinnovare l’interno o l’esterno della propria abitazione.
Correlati
La norma EN 13084 definisce le specifiche tecniche e i requisiti per la progettazione, il calcolo, la fabbricazione e l’installazione delle strutture in acciaio dei ponti strallati. Questi ponti rappresentano un’importante categoria di infrastrutture, caratterizzati da cavi di sostegno sospesi sopra la struttura del ponte principale. Vediamo in dettaglio i principali aspetti e le sezioni chiave di questa norma.
1. Introduzione:
L’introduzione fornisce una panoramica generale della norma EN 13084, delineando il suo campo di applicazione e lo scopo principale. Questa sezione stabilisce anche le definizioni chiave e le abbreviazioni utilizzate all’interno della normativa.
2. Condizioni Generali di Progettazione:
Questa parte stabilisce i principi fondamentali della progettazione dei ponti strallati in acciaio. Si concentra sulla sicurezza strutturale, l’affidabilità e i fattori di sicurezza da adottare durante il processo di progettazione e calcolo.
3. Materiali Utilizzati:
La norma specifica i requisiti relativi ai materiali utilizzati nella costruzione dei ponti strallati in acciaio, compresi gli acciai, i rivestimenti protettivi e altri materiali ausiliari necessari per garantire la durabilità e l’integrità strutturale.
4. Progettazione e Calcolo:
Questa sezione fornisce linee guida dettagliate per la progettazione e il calcolo delle strutture in acciaio dei ponti strallati. Include criteri per la verifica della resistenza, della stabilità, della deformazione e altri aspetti critici della progettazione strutturale.
5. Carico di Prova e Collaudo:
La normativa stabilisce i requisiti per i test e il collaudo delle strutture in acciaio dei ponti strallati. Questi test sono finalizzati a garantire che le strutture siano conformi agli standard di sicurezza e affidabilità definiti nella norma.
6. Fabbricazione e Installazione:
Questa parte dettaglia le procedure e i requisiti per la fabbricazione e l’installazione delle strutture in acciaio dei ponti strallati. Include linee guida per la manipolazione dei materiali, le pratiche di saldatura, il montaggio dei componenti e altri aspetti cruciali del processo di costruzione.
7. Ispezioni e Manutenzione:
La norma definisce anche le raccomandazioni per le ispezioni periodiche e le attività di manutenzione delle strutture in acciaio dei ponti strallati. Queste attività sono essenziali per garantire la sicurezza a lungo termine e la durabilità delle infrastrutture.
8. Aspetti Ambientali e di Durabilità:
Infine, la normativa include disposizioni relative agli aspetti ambientali e di durabilità delle strutture in acciaio dei ponti strallati. Questo può includere la protezione contro la corrosione, l’impatto ambientale e altri fattori che possono influenzare la prestazione a lungo termine delle strutture.
In conclusione, la norma EN 13084 fornisce un quadro completo per la progettazione, la fabbricazione e l’installazione delle strutture in acciaio dei ponti strallati. Rispettare gli standard definiti in questa normativa è fondamentale per garantire la sicurezza, l’affidabilità e la durabilità di queste importanti infrastrutture di trasporto.
Correlati
Il settore delle costruzioni in Italia sta vivendo una fase di incertezza profonda, caratterizzata da una significativa riduzione degli investimenti e un aumento dei costi operativi.
Le previsioni per ottobre 2024 delineano uno scenario complesso, con vari fattori economici e normativi che influenzano negativamente il mercato. Tuttavia, non mancano opportunità derivanti dagli investimenti pubblici e dalla crescente attenzione verso la sostenibilità.
Rassegna notizie sulle costruzioni edili
Contrazione degli Investimenti Privati e Fine del Superbonus
Secondo l’Osservatorio Congiunturale dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili (ANCE), nel 2024 si stima una contrazione del 7,4% degli investimenti nel settore delle costruzioni. La principale causa è la cessazione del Superbonus, insieme ad altri incentivi fiscali che avevano stimolato la domanda di ristrutturazioni e riqualificazioni edilizie. In particolare, il segmento della riqualificazione abitativa è quello più colpito, con una riduzione prevista del 26,5%.
Il blocco degli incentivi, combinato con l’aumento dell’inflazione e dei tassi d’interesse, ha reso sempre più difficile per i privati accedere al credito per finanziare nuovi progetti. Le imprese edili, soprattutto quelle piccole e medie, si trovano a fronteggiare una situazione delicata: la domanda è crollata, mentre i costi di materiali e manodopera continuano a salire, rendendo i progetti meno redditizi e più rischiosi.
Opportunità negli Investimenti Pubblici grazie al PNRR
Un raggio di speranza arriva dai fondi pubblici destinati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che prevede un incremento del 20% degli investimenti in opere pubbliche per il 2024. Circa 74 miliardi di euro sono stati stanziati per progetti infrastrutturali di lungo termine, che rappresentano una grande opportunità per le imprese del settore.
Tuttavia, la realizzazione di questi progetti è rallentata da complesse normative burocratiche e da ritardi nell’esecuzione. Nonostante l’aumento delle opere pubbliche sia un volano per molte imprese, soprattutto in un periodo di contrazione del mercato privato, la liquidità rimane un problema critico. Le difficoltà nell’accesso al credito e l’aumento dei costi continuano a limitare la capacità delle aziende di partecipare attivamente a questi progetti.
Aumento dei Costi di Costruzione e Problemi di Liquidità
L’aumento dei costi di costruzione, dovuto principalmente al rincaro dei materiali e della manodopera, è una delle sfide più impegnative per il settore. Molte imprese hanno rivisto i loro piani di investimento, poiché alcuni progetti sono diventati insostenibili. A ciò si aggiunge il problema dei crediti incagliati: le imprese edili, soprattutto quelle che hanno usufruito dei bonus fiscali, stanno incontrando difficoltà nel cedere questi crediti, creando un vuoto di liquidità che rischia di portare molte di esse al fallimento.
Secondo le stime, il 2024 e il 2025 vedranno un aumento dei fallimenti tra le piccole imprese edili, aggravato dai ritardi nei pagamenti e dall’aumento delle controversie legali. Un’impresa su due sta affrontando difficoltà nel pagare i propri fornitori, il 30,6% delle imprese rinvia il pagamento delle tasse e molte non riescono a rispettare le scadenze dei salari per i propri dipendenti.
Nuove Normative Europee e Sostenibilità: La Sfida della Direttiva EPBD
Un altro fattore rilevante che inciderà sul mercato delle costruzioni è la nuova Direttiva Europea EPBD (Energy Performance of Buildings Directive), che introduce standard più stringenti sull’efficienza energetica degli edifici. Sebbene questi requisiti rappresentino un passo importante verso la sostenibilità, l’adeguamento alle nuove norme potrebbe rivelarsi oneroso per molte imprese, soprattutto in assenza di nuovi incentivi o agevolazioni.
Prospettive Future: Innovazione e Collaborazione Pubblico-Privato
Nonostante le numerose criticità, esistono ancora opportunità di crescita, soprattutto nei settori legati alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica. L’adozione di tecnologie avanzate come il Building Information Modeling (BIM) e la digitalizzazione dei processi costruttivi potrebbero rappresentare una chiave per le imprese che vogliono restare competitive in un mercato sempre più esigente.
È cruciale che vi sia una stretta collaborazione tra settore pubblico e privato per garantire l’efficacia degli investimenti previsti dal PNRR. Semplificare le procedure amministrative, migliorare l’accesso al credito e promuovere progetti sostenibili sono strategie fondamentali per favorire una ripresa solida e duratura.
Tabella Previsioni Mercato 2024
Settore | Previsione 2024 | Fattori principali |
---|---|---|
Edilizia residenziale | -7,4% | Fine degli incentivi fiscali, aumento dei costi di costruzione |
Riqualificazione abitativa | -26,5% | Fine del Superbonus, inflazione, difficoltà di accesso al credito |
Opere pubbliche | +20% | Investimenti del PNRR |
Costi di costruzione | In aumento | Rialzo dei prezzi dei materiali e della manodopera |
Crediti fiscali (Superbonus) | Problematici | Difficoltà nella cessione dei crediti e blocco dei pagamenti |
Impatto della Direttiva EPBD sulle Imprese del Settore Edile
La Direttiva EPBD (Energy Performance of Buildings Directive) ha diversi effetti significativi sulle imprese del settore delle costruzioni:
Aumento dei Costi di Adeguamento: Le imprese devono investire in nuove tecnologie e materiali per rispettare i nuovi standard di efficienza energetica. Questo può comportare costi iniziali elevati, soprattutto per le piccole e medie imprese.
Opportunità di Mercato: La direttiva crea nuove opportunità per le imprese specializzate in ristrutturazioni energetiche e tecnologie sostenibili. Le aziende che riescono ad adattarsi rapidamente possono beneficiare di una domanda crescente per edifici ad alta efficienza energetica.
Necessità di Formazione: Le imprese devono formare il proprio personale sulle nuove normative e tecniche di costruzione sostenibile. Questo richiede tempo e risorse, ma è essenziale per rimanere competitivi sul mercato.
Impatto sui Bonus Edilizi: La direttiva influenzerà l’assetto dei bonus edilizi, come il Superbonus, che potrebbero essere rimodulati per incentivare ulteriormente le ristrutturazioni energetiche.
Sfide Burocratiche: L’adeguamento alle nuove normative può essere complicato a causa delle procedure burocratiche. Le imprese devono navigare tra regolamenti complessi per ottenere le certificazioni necessarie.
In sintesi, mentre la Direttiva EPBD rappresenta una sfida significativa per molte imprese, offre anche opportunità per coloro che riescono ad adattarsi e innovare.
Conclusioni
Il 2024 si presenta come un anno difficile per il settore delle costruzioni in Italia. Il termine del Superbonus e l’aumento dei costi di costruzione stanno mettendo in ginocchio molte imprese, in particolare le piccole e medie, che devono far fronte anche a problemi di liquidità e normative sempre più stringenti. Tuttavia, l’incremento degli investimenti pubblici e le opportunità legate all’innovazione tecnologica offrono speranze di ripresa. Le imprese che sapranno adattarsi a queste nuove dinamiche, puntando su sostenibilità e digitalizzazione, avranno un vantaggio competitivo in un contesto di mercato sempre più sfidante.
Fonti
Correlati
Il comune di Bisegna si trova in provincia di L’Aquila, nella regione Abruzzo. Con una popolazione di soli 212 abitanti, è uno dei comuni più piccoli d’Italia. Le elezioni comunali sono un momento importante per la comunità locale, in quanto permettono ai cittadini di esprimere la propria volontà e scegliere i propri rappresentanti.
Le 23 liste depositate per le prossime elezioni comunali a Bisegna indicano un forte interesse da parte dei cittadini e dei partiti politici locali. Questo ampio spettro di scelte potrebbe riflettere la diversità di opinioni e punti di vista presenti all’interno della comunità.
Le elezioni comunali sono un’occasione per discutere e confrontare le diverse proposte dei candidati, che spaziano da temi locali come la gestione dei servizi pubblici alla promozione del turismo e dello sviluppo economico del territorio.
È importante che i cittadini di Bisegna partecipino attivamente alle elezioni, informandosi sulle proposte dei candidati e esercitando il proprio diritto di voto per contribuire alla scelta del futuro amministratore del comune.
Correlati
Ludovica Elder è una scrittrice italiana nota per la sua capacità di intrecciare le vicende personali dei suoi personaggi con il contesto storico in cui sono inseriti. La saga ‘I vestiti della domenica’ è ambientata principalmente a Faro sul Carso e a Trieste, due luoghi che hanno giocato un ruolo fondamentale nella storia dell’Italia e dell’Europa.
Faro sul Carso è un piccolo paese situato sul Carso triestino, caratterizzato da paesaggi suggestivi e da una storia ricca di eventi significativi. Durante la Prima Guerra Mondiale, il Carso fu teatro di aspri combattimenti tra l’esercito italiano e quello austro-ungarico, e le trincee e i resti di fortificazioni sono ancora visibili nella zona.
Trieste, invece, è una città portuale che ha sempre rappresentato un crocevia di culture e tradizioni diverse. Durante il periodo asburgico, Trieste era un importante centro economico e culturale dell’Impero Austro-Ungarico, e la presenza di diverse comunità etniche ha contribuito a creare un tessuto sociale variegato e ricco di sfumature.
Nella saga ‘I vestiti della domenica’, Ludovica Elder esplora le vicende di giovani protagonisti che vivono in questo contesto complesso e affascinante, offrendo al lettore uno spaccato di vita quotidiana e di eventi storici che hanno segnato profondamente l’identità di questi luoghi.