“AIKO: Il modulo Nebular leggero e antiriflesso scelto per il programma di incentivi del Governo di Tokyo”
“AIKO: Il modulo Nebular leggero e antiriflesso scelto per il programma di incentivi del Governo di Tokyo”
Indice
Il modulo leggero Nebular di AIKO selezionato per il programma di incentivi del Governo di Tokyo
AIKO è lieta di annunciare che il suo modulo Nebular, caratterizzato da un design antiriflesso e ultraleggero, è stato ufficialmente scelto dal Governo Metropolitano di Tokyo per il programma di certificazione 2024 “High-Performance Solar Power Systems”. Tra i 193 prodotti fotovoltaici certificati, il modulo di AIKO si distingue come l’unico selezionato nella categoria “moduli antiriflesso senza vetro”, ottenendo il massimo livello di incentivo previsto.
Nel contesto di questo programma, i progetti di impianti fotovoltaici nel settore residenziale a Tokyo che impiegano il modulo Nebular possono beneficiare di un generoso sussidio fino a 80.000 JPY/kW (circa 0,49 EUR/W), confermando il forte sostegno del governo alle tecnologie fotovoltaiche all’avanguardia e ad alte prestazioni.
Progettato per soddisfare le specifiche esigenze del mercato fotovoltaico residenziale giapponese, il modulo Nebular di AIKO unisce un design ultraleggero, alta efficienza e affidabilità elevata. Con una superficie inferiore ai 2 m² e un peso di soli 8,6 kg, è più leggero del 60% rispetto ai moduli in vetro tradizionali, riducendo significativamente il carico sulla copertura. Il modulo mantiene le prestazioni distintive della tecnologia AIKO ABC N-Type, raggiungendo un’efficienza fino al 22,5% e una potenza massima di 450 Wp.
Realizzato con un telaio a doppio profilo e un design specifico sul retro, il modulo offre una maggiore resistenza alle microfratture e un’efficiente dissipazione del calore, garantendo prestazioni sicure anche in ambienti ad alta temperatura. La funzione antiriflesso risponde ai requisiti visivi richiesti in contesti sensibili come aeroporti, autostrade e aree urbane ad alta densità edilizia.
Certificato da importanti enti internazionali, tra cui CE (UE), TÜV, MCS (Regno Unito) e JPEA (Giappone), il modulo Nebular rispetta i rigorosi standard giapponesi in termini di prestazioni, sicurezza e installazione. È inoltre pienamente compatibile con i sistemi di montaggio e BOS esistenti, garantendo un’integrazione semplice e immediata, senza necessità di modifiche progettuali.
Il riconoscimento da parte del Governo Metropolitano di Tokyo non solo conferma l’innovazione di AIKO nel design dei moduli, ma rafforza anche la missione dell’azienda di offrire soluzioni solari personalizzate per le esigenze locali. Con questo importante traguardo, AIKO continua a promuovere la transizione verso un futuro a zero emissioni in Giappone e nel mondo.
FAQ
Indice
- Code Conundrum Aprile 2025
- DOMANDA 1 – Se un involucro non viene utilizzato in una zona pericolosa né contrassegnato come da Tabella 65, dove è consentito utilizzarlo?
- DOMANDA 2 – Qual è l’equivalente IEC di un conduttore AWG n. 8?
- DOMANDA 3 – Un dispositivo di controllo del riscaldamento può essere installato da 1 m a 500 mm dall’ingresso di una cabina doccia se è:
- RISPOSTE a Code Conundrum, edizione di febbraio 2025.
- DOMANDA 1 – Quando una singola abitazione non ha lati opposti, e un presa deve essere posizionata sul lato adiacente dell’abitazione, qual è lo spazio minimo tra la presa sul lato anteriore e quella sul lato adiacente?
- DOMANDA 2 – Il contrassegno del carico massimo su un quadro elettrico residenziale non è richiesto quando i carichi sono calcolati nell’edificio residenziale secondo le Regole 8-200 o 8-202, e i conduttori di servizio sono classificati inferiori alla protezione da sovracorrente.
- DOMANDA 3 – Qual è il fattore percentuale per i conduttori installati per un generatore senza protezione da sovracorrente integrata di fabbrica?
- Troverai tutti i numeri arretrati di Electrical Business Magazine nel nostro Archivio Digitale.
Code Conundrum Aprile 2025
Benvenuti alla nuova serie di domande che metteranno alla prova la vostra conoscenza del CE Code-Parte I. Le risposte appariranno nella edizione di giugno 2025 di Electrical Business Magazine, e online su EBMag.com nella sezione Features.
DOMANDA 1 – Se un involucro non viene utilizzato in una zona pericolosa né contrassegnato come da Tabella 65, dove è consentito utilizzarlo?
a) All’aperto in luoghi umidi
b) Al chiuso in luoghi ordinari
c) Sottoterra in luoghi umidi
d) Vietato l’uso
DOMANDA 2 – Qual è l’equivalente IEC di un conduttore AWG n. 8?
a) 5,2 mm²
b) 4 mm²
c) 6 mm²
d) 10 mm²
DOMANDA 3 – Un dispositivo di controllo del riscaldamento può essere installato da 1 m a 500 mm dall’ingresso di una cabina doccia se è:
a) Alimentato da un circuito di Classe 2 a bassa tensione
b) Protetto da un GFCI di Classe B
c) Alimentato da un circuito di Classe 1
d) I controller del riscaldamento non sono consentiti vicino a una cabina doccia
RISPOSTE a Code Conundrum, edizione di febbraio 2025.
DOMANDA 1 – Quando una singola abitazione non ha lati opposti, e un presa deve essere posizionata sul lato adiacente dell’abitazione, qual è lo spazio minimo tra la presa sul lato anteriore e quella sul lato adiacente?
c) Non meno di 1/2 della larghezza del lato più lungo. Regola 26-724(1)(b).
DOMANDA 2 – Il contrassegno del carico massimo su un quadro elettrico residenziale non è richiesto quando i carichi sono calcolati nell’edificio residenziale secondo le Regole 8-200 o 8-202, e i conduttori di servizio sono classificati inferiori alla protezione da sovracorrente.
b) Falso. Regola 2-100(6).
DOMANDA 3 – Qual è il fattore percentuale per i conduttori installati per un generatore senza protezione da sovracorrente integrata di fabbrica?
b) 115%. Regola 28-904(2).
Come vi siete comportati?
3 • Elettricista esperto
2 • Necessità di aggiornamento
1 • Apprendista
0 • Solo per divertimento!
Gabriel Bone è sviluppatore di formazione tecnica presso l’Autorità per la Sicurezza Elettrica dell’Ontario.
Troverai tutti i numeri arretrati di Electrical Business Magazine nel nostro Archivio Digitale.
Secondo l’Indice Clima elaborato dal Sole 24 Ore, Perugia si posiziona al 22° posto su 107 città italiane prese in considerazione, mentre Terni si trova al 106° posto. Questo indice tiene conto di diversi fattori legati al clima, come la temperatura media annuale, la quantità di pioggia, il numero di giorni di sole e la presenza di neve.
Perugia, capoluogo dell’Umbria, gode di un clima temperato con estati calde e inverni miti. La città è caratterizzata da una buona quantità di giorni di sole durante l’anno e da precipitazioni distribuite in modo uniforme. Terni, invece, situata sempre in Umbria ma più a sud rispetto a Perugia, ha un clima simile ma con una minore presenza di giorni di sole e una quantità leggermente superiore di pioggia.
Entrambe le città offrono un clima gradevole, ma secondo l’Indice Clima del Sole 24 Ore, Perugia risulta essere leggermente più favorevole dal punto di vista meteorologico rispetto a Terni.
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L’evoluzione dell’Architettura Origami: dalla carta ai materiali moderni
L’architettura è sempre stata una forma di arte che ha cercato di sfidare i limiti spaziali e formali, trasformando ciò che è ordinario in qualcosa di straordinario. In un mondo in cui la creatività è alla base di ogni progetto, il concetto di “piegare lo spazio” si è progressivamente concretizzato attraverso una pratica millenaria giapponese: l’origami. Ciò ha ispirato architetti di tutto il mondo a creare opere innovative e spettacolari, dando vita a un nuovo genere di architettura: l’Architettura Origami. Scopriamo insieme come questa disciplina si è evoluta nel corso degli anni, portando alla creazione di opere straordinarie che sfidano la nostra percezione di spazio e materia.
Introduzione al concetto di Origami in Architettura
L’origami, un’antica arte giapponese che consiste nel piegare la carta per creare forme tridimensionali, trova una sorprendente applicazione nell’ambito dell’architettura moderna. Questa pratica millenaria offre un nuovo modo di concepire lo spazio e di creare strutture innovative che sfidano le tradizionali convenzioni.
Nel mondo dell’architettura, l’Origami si traduce in creazioni straordinarie dove la carta lascia spazio a materiali più solidi e resistenti, come il metallo e il vetro. Le pieghe e le geometrie complesse dei modelli origami ispirano architetti e designer a creare edifici che si distinguono per la loro forma fluida e dinamica.
Grazie alla sua applicazione nell’architettura, l’Origami offre numerosi vantaggi, come:
- Sfruttare al massimo lo spazio disponibile
- Creare forme uniche ed eleganti
- Ridurre la quantità di materiale utilizzato
- Aumentare l’efficienza energetica degli edifici
Un esempio emblematico di architettura origami è il Museo del Design di Londra, progettato dal celebre architetto giapponese Kengo Kuma. L’edificio si distingue per le sue facciate piegate e per i giochi di luce e ombre che si creano al suo interno, creando un’esperienza unica per i visitatori.
La combinazione tra la precisione geometrica dell’Origami e la creatività dell’architettura dà vita a progetti che sfidano i limiti della percezione spaziale e visiva. In un’epoca in cui la sostenibilità e l’innovazione sono al centro del dibattito architettonico, l’Origami si presenta come una fonte inesauribile di ispirazione per creare un ambiente costruito più efficiente, esteticamente accattivante e in equilibrio con la natura.
Le principali caratteristiche dell’architettura origami
Il concetto di architettura origami si basa sulla tecnica giapponese di piegare la carta per creare forme e strutture complesse. Questa pratica si è evoluta nel tempo, passando dalla carta alla progettazione di edifici e spazi architettonici innovativi.
Le caratteristiche principali dell’architettura origami includono:
- Geometria complessa: le forme create attraverso l’architettura origami sono spesso caratterizzate da geometrie complesse e insolite, che si discostano dai tradizionali schemi architettonici.
- Semplicità ed eleganza: nonostante la complessità delle forme, l’architettura origami si distingue per la sua semplicità ed eleganza, creando spazi unici e coinvolgenti.
- Efficienza strutturale: grazie alla sua geometria studiata e precisa, l’architettura origami è in grado di garantire un’efficienza strutturale notevole, riducendo gli sprechi di materiale e ottimizzando la resistenza delle forme create.
- Flessibilità: una delle peculiarità dell’architettura origami è la sua flessibilità, che consente la creazione di spazi adattabili e dinamici, in grado di modificarsi e adattarsi alle esigenze degli utenti.
Principali progetti di architettura origami
Progetto | Luogo | Anno
Museo del Design di Londra | Londra, Regno Unito | 2007
Museo d’arte contemporanea di Denver | Denver, Stati Uniti | 2007
Auditorio e Centro congressi di Sendai | Sendai, Giappone | 2009
Centro culturale portoghese di Macao | Macao, Cina | 2012
Auditorio Aliados di Oporto | Oporto, Portogallo | 2015
Questi sono solo alcuni dei progetti più iconici che hanno adottato i principi dell’architettura origami. Grazie alla sua combinazione di geometria complessa e semplicità ed eleganza, questa pratica continua ad ispirare architetti di tutto il mondo e a offrire nuove prospettive di esplorazione creativa nello spazio architettonico.
Innovating Architecture: The Integration of Origami Techniques
<p>The modern world is constantly evolving, and with it, the field of architecture. One of the most intriguing and innovative trends in architectural design is the integration of origami techniques into spatial design. By utilizing the principles of origami, architects are able to create structures that challenge traditional conventions and push the boundaries of creativity and functionality.</p>
<h2 class="subheading">Origami in Contemporary Architecture</h2>
<p>Origami, the Japanese art of folding paper, has been practiced for centuries. However, in recent years, it has become a source of inspiration for architects looking to create new and unique designs. Projects like the Burj Khalifa in Dubai, Metropol Parasol in Seville, and Heydar Aliyev Center in Baku all showcase the versatility and innovation of origami in modern architecture.</p>
<p>Origami in architecture goes beyond simply using folded paper as a decorative element. It is a form of spatial design that utilizes mathematical principles and geometric forms to create structures that are both aesthetically pleasing and functional. By skillfully folding materials and surfaces, architects can transform traditional building forms into dynamic and unique spaces.</p>
<h2 class="subheading">Practical and Innovative Applications in Architecture</h2>
<p>In today's fast-paced world, architecture must adapt and transform to meet the needs of society. Origami offers architects a way to do just that. By creating folds and angles, architects can optimize natural light and reduce energy waste, making origami a perfect fit for sustainable and eco-friendly designs.</p>
<p>A prime example of origami in architecture is the Hermitage Museum in St. Petersburg, designed by Japanese architect Kengo Kuma. The building's sinuous and organic forms, created through the combination of folded and layered panels, create a unique and engaging space that integrates seamlessly with its surroundings.</p>
<h2 class="subheading">Tips for Incorporating Origami in Architectural Design</h2>
<p>Integrating origami into architectural design can add a unique and creative touch to any project. Here are some tips for effectively incorporating origami techniques into architectural designs:</p>
<h3 class="subheading">Draw Inspiration from Origami</h3>
<p>To effectively incorporate origami into architectural design, it is important to understand the fundamental principles of the art form. Studying different origami models and their techniques can serve as inspiration for creating dynamic and innovative spaces.</p>
<h3 class="subheading">Experiment with Different Materials</h3>
<p>While traditional origami is made using paper, architectural integration allows for experimentation with different materials. Lightweight fabrics, thin woods, and even plastic can be used to create origami-inspired three-dimensional structures.</p>
<h3 class="subheading">Create Complex Geometric Patterns</h3>
<p>One of the most exciting aspects of incorporating origami into architectural design is the ability to create complex geometric patterns. By combining folds and angles, architects can create structures that are both visually compelling and functional.</p>
<p>In conclusion, origami offers a new frontier in architectural design that combines creativity, innovation, and functionality. With its ability to transform space and reinvent traditional forms, this technique offers endless possibilities for artistic and design expression. By dreaming and creating with folds, architects of the future can transform our world into an even more beautiful and inspiring place.</p>
The art of origami is the mastery of creating complex geometric patterns through simple folds of paper. Applying these same principles to architectural design can lead to astonishing results. With origami-inspired techniques, unique building facades, decorative details, and innovative structures can be achieved.
One of the most exciting aspects of integrating origami elements into architectural design is the interplay of light and shadow. The folds and shapes created by the art of origami can produce interesting effects of light and shadow, contributing to the creation of a unique and captivating atmosphere inside buildings. This can also have a practical benefit, as it can help with creating sustainable and energy-efficient spaces that utilize natural lighting.
In summary, incorporating origami elements into architectural design can lead to surprising and innovative results. Experimenting with complex three-dimensional forms, utilizing different materials, and creatively playing with light and shadow can transform spaces and give them a distinct and unforgettable character.
In Conclusion
To conclude, origami architecture represents an exciting and innovative approach to the world of design. By folding space, designers can create extraordinary and captivating structures that amaze with their beauty and complexity. We hope this article has inspired you to explore the world of origami architecture and appreciate the magic of folding space. Thank you for following us and make sure to keep reading our articles to discover new and fascinating trends in architecture and design. Goodbye!
Quando si parla di presse piegatrici per lamiera, l’attenzione va spesso su elementi come la potenza di piega, la precisione degli assi o i sistemi di cambio utensili rapido. Tuttavia, esiste una caratteristica tecnica fondamentale per ottenere piegature perfette, che troppo spesso viene trascurata o sottovalutata: il sistema di compensazione della deformazione del bancale (detto anche crowning system).
Perché è importante?
Durante la piegatura, le forze esercitate sulla macchina causano inevitabilmente una deformazione elastica della struttura. In particolare, il bancale tende a “flettere” leggermente verso il basso, creando una piega meno profonda al centro rispetto ai lati.
Questo fenomeno, se non corretto, si traduce in pezzi fuori tolleranza, errori di angolo e necessità di rilavorazioni.
Ed è qui che entra in gioco il sistema di compensazione.
Come funziona il sistema di compensazione?
Il sistema di compensazione regola in modo controllato la curvatura del bancale, anticipando e annullando la deformazione che si verificherebbe sotto carico.
Ne esistono diversi tipi:
- Compensazione meccanica manuale, tramite cunei regolabili.
- Compensazione meccanica automatica, gestita dal CNC.
- Compensazione idraulica attiva, integrata nei cilindri della macchina.
I modelli più evoluti, attraverso sensori e algoritmi, adattano in tempo reale la compensazione in base al materiale, alla lunghezza di piega e alla forza applicata.
Quali sono i vantaggi pratici?
- Pieghe più uniformi su tutta la lunghezza.
- Riduzione degli scarti e delle rilavorazioni.
- Maggiore velocità: si elimina il bisogno di continui aggiustamenti manuali.
- Minore usura degli utensili, perché la forza si distribuisce meglio.
Perché viene spesso sottovalutato?
Molti operatori esperti imparano a “compensare” manualmente piccoli difetti attraverso l’esperienza, senza rendersi conto che una macchina dotata di un buon sistema di compensazione migliora sensibilmente qualità e produttività.
Inoltre, nel processo d’acquisto, si tende a dare priorità a parametri più “visibili”, come il tonnellaggio o il prezzo, trascurando questa funzione tecnica che, invece, fa la differenza soprattutto nei lavori di alta precisione o con lunghezze importanti.
La carpenteria metallica rappresenta un settore strategico per l’industria delle costruzioni e della lavorazione dei metalli, richiedendo competenze tecniche avanzate e aggiornamenti costanti.
Durante la settimana dall’11 al 18 settembre 2024, in Italia si terranno numerosi corsi e workshop dedicati a chi vuole sviluppare o perfezionare le proprie abilità nel campo della carpenteria metallica. Di seguito, una panoramica dei principali corsi offerti in questo periodo.
Corsi e Formazione in Carpenteria Metallica
Corso Base di Carpenteria e Saldatura – ISCOM Formazione (Modena)
Organizzato da ISCOM Modena, questo corso è rivolto a chi vuole acquisire competenze di base in carpenteria metallica e saldatura. Le lezioni includono un’introduzione ai processi di lavorazione del metallo e all’uso delle attrezzature specifiche. Dal 16 settembre 2024 sarà attivo un modulo avanzato che si concentrerà su tecniche di saldatura avanzate e altre lavorazioni specialistiche.
- Durata: 50 ore
- Costo: 700 €
- Modalità: In presenza
- Luogo: Laboratorio Iscom, Modena
- Data di inizio: 16 settembre 2024
- Destinatari: Adatto a principianti e professionisti.
Corso Online di Carpenteria Metallica – Euro Formation
Euro Formation propone un corso online che offre una grande flessibilità grazie all’accesso disponibile 24 ore su 24, per tutta la durata del percorso. Ideale per chi preferisce apprendere a distanza, il corso copre argomenti quali l’uso di macchinari, utensili e tecniche di saldatura di base. Alla fine del percorso, viene rilasciato un diploma riconosciuto.
- Durata: Variabile
- Costo: 280 €
- Modalità: Online
- Certificazione: Diploma finale riconosciuto.
Bottega Artigiana di Carpenteria Metallica – LuceLab Cinecittà (Roma)
Questo corso specialistico, offerto da LuceLab Cinecittà, mira a formare artigiani esperti nella carpenteria metallica applicata alla scenografia e all’industria cinematografica. Le lezioni prevedono sia una parte teorica che pratica, con visite presso gli studi di Cinecittà, offrendo un’esperienza unica. È un’ottima opportunità per chi cerca una specializzazione in questo settore.
- Durata: 160 ore
- Costo: Non specificato
- Modalità: In presenza
- Luogo: Cinecittà, Roma
- Data di inizio: Ottobre 2024, con possibilità di richieste per i corsi autunnali.
Altri Eventi Formativi Importanti (11-18 Settembre 2024)
Oltre ai corsi sopracitati, in questa settimana si svolgeranno altri eventi rilevanti in tutta Italia:
- Corso di Progettazione e Costruzione di Ponti in Carpenteria Metallica
- Data: 14 settembre 2024
- Luogo: Online
- Descrizione: Corso progettato per approfondire la progettazione e costruzione di ponti in acciaio, organizzato dalla Fondazione Promozione Acciaio. Si trattano tematiche come le tipologie strutturali di ponti, l’isolamento sismico e la manutenzione .
- Workshop sulla Carpenteria Metallica per l’Industria
- Data: 15 settembre 2024
- Luogo: Milano, Centro Congressi
- Descrizione: Evento dedicato ai professionisti del settore industriale, con focus sulle tecniche avanzate di lavorazione del metallo, saldatura e taglio.
- Seminario sulla Sicurezza nelle Lavorazioni di Carpenteria Metallica
- Data: 16 settembre 2024
- Luogo: Torino, Politecnico di Torino
- Descrizione: Seminario sulle normative di sicurezza applicate alle lavorazioni di carpenteria, con presentazioni di casi studio.
- Corso di Formazione per Studenti in Carpenteria Metallica
- Data: 17 settembre 2024
- Luogo: Roma, Università La Sapienza
- Descrizione: Corso introduttivo per studenti universitari, focalizzato sui principi base della carpenteria metallica, dalla progettazione strutturale ai materiali.
- Visita Tecnica a un Cantiere di Carpenteria Metallica
- Data: 18 settembre 2024
- Luogo: Bologna, Cantiere XYZ
- Descrizione: Visita in cantiere con spiegazioni pratiche delle fasi di montaggio di strutture in acciaio.
Tabella Riassuntiva degli Eventi
Data | Evento | Luogo | Descrizione |
---|---|---|---|
14/09/2024 | Corso di Progettazione e Costruzione di Ponti in Acciaio | Online | Progettazione e costruzione di ponti in carpenteria metallica |
15/09/2024 | Workshop sulla Carpenteria Metallica per l’Industria | Milano, Centro Congressi | Tecniche avanzate di lavorazione del metallo |
16/09/2024 | Seminario sulla Sicurezza nelle Lavorazioni di Carpenteria | Torino, Politecnico | Normative di sicurezza e soluzioni innovative |
17/09/2024 | Corso di Formazione per Studenti in Carpenteria Metallica | Roma, La Sapienza | Principi base della carpenteria per studenti universitari |
18/09/2024 | Visita Tecnica a un Cantiere di Carpenteria Metallica | Bologna, Cantiere XYZ | Dimostrazione pratica delle fasi di costruzione e montaggio |
Conclusioni
I corsi e seminari offerti in Italia nella settimana dall’11 al 18 settembre 2024 rappresentano un’opportunità unica per approfondire o acquisire nuove competenze in carpenteria metallica. Grazie a un’offerta formativa diversificata, si spazia dai corsi base per principianti a workshop avanzati e specializzati, con certificazioni riconosciute a livello nazionale ed europeo.
Fonti
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