“Legge sulla perequazione e compensazione urbanistica: promuovere la rigenerazione urbana sostenibile e la valorizzazione del territorio”
“Legge sulla perequazione e compensazione urbanistica: promuovere la rigenerazione urbana sostenibile e la valorizzazione del territorio”
La legge prevede la possibilità di attuare la perequazione urbanistica, che consente lo scambio di volumetrie tra proprietari di terreni diversi, al fine di favorire la rigenerazione urbana senza consumare ulteriore suolo. Inoltre, introduce la compensazione urbanistica, che permette di realizzare opere pubbliche o servizi a beneficio della collettività in cambio di maggiori volumetrie edificabili.
La normativa mira anche a favorire la riqualificazione delle aree degradate, incentivando la trasformazione di edifici dismessi o inutilizzati e promuovendo interventi di rigenerazione urbana sostenibile. In questo modo, si punta a ridurre il consumo di suolo e a valorizzare le risorse territoriali esistenti.
La legge approvata in Commissione Urbanistica rappresenta un passo importante verso una pianificazione del territorio più attenta e sostenibile, che tenga conto delle esigenze di sviluppo economico e sociale senza compromettere l’ambiente e il paesaggio. Si tratta di un’iniziativa che potrebbe avere ripercussioni positive sull’urbanistica della regione e sull’equilibrio tra crescita urbana e tutela ambientale.
FAQ
Indice
- Semplificazione, professionisti e imprese scriveranno le norme
- Riforma del Codice Appalti e semplificazioni
Semplificazione, professionisti e imprese scriveranno le norme
Il 12 dicembre 2018 si è tenuta una riunione convocata dal Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) per affrontare temi come la riduzione della burocrazia, la revisione del Codice degli Appalti, la progettazione delle opere pubbliche, l’introduzione della fatturazione elettronica e il miglioramento della qualità. Durante l’incontro, i rappresentanti di professionisti, organizzazioni e imprese del settore edile si sono confrontati con il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio.
Di Maio ha annunciato l’istituzione di tavoli tecnici nei prossimi giorni per permettere agli operatori di contribuire alla redazione delle norme. Ha sottolineato l’importanza di un tavolo tecnico con le PMI che porterà molte innovazioni, ribadendo l’idea al termine del Consiglio dei Ministri.
Riforma del Codice Appalti e semplificazioni
L’Associazione Nazionale Costruttori Edili (Ance) ha partecipato attivamente alla discussione e ha sottolineato l’importanza di una riforma del Codice Appalti e di ulteriori semplificazioni per favorire lo sviluppo del settore edile. La collaborazione tra professionisti, imprese e istituzioni è fondamentale per garantire un ambiente normativo adatto alle esigenze del mercato.
Clima: Agrigento la città più soleggiata d’Italia con 9,2 ore
Ad Agrigento, situata sulla costa meridionale della Sicilia, il clima è tipicamente mediterraneo, con estati calde e secche e inverni miti. La città è famosa per la Valle dei Templi, un sito archeologico di grande importanza storica. Grazie alla sua posizione geografica, Agrigento vanta una media di 9,2 ore di sole al giorno, il che la rende la città più soleggiata d’Italia.
Temperature record in Sicilia
In Sicilia, le temperature estive possono raggiungere livelli molto elevati. A Enna, situata nell’entroterra dell’isola, si registrano in media 29,7 giorni all’anno con temperature superiori ai 30 gradi. A Siracusa, città costiera con un clima più temperato, si supera la soglia dei 30 gradi per ben 111,9 giorni all’anno. Questi dati evidenziano le differenze climatiche presenti all’interno della Sicilia, dovute alla sua conformazione geografica e alla presenza del mare che influisce sulle temperature.
Negli ultimi anni, il dibattito sulle materie prime critiche ha acquisito sempre più importanza, in particolare per quanto riguarda le terre rare, fondamentali per la tecnologia moderna e le energie rinnovabili. Recentemente, un’agenzia cinese ha rivelato che potrebbe porre fine a una serie di restrizioni riguardanti l’estrazione e l’export di questi minerali essenziali. Questa posizione potrebbe avere ripercussioni significative nel mercato globale, sollevando interrogativi su come gli Stati uniti e altre nazioni risponderanno a tale cambiamento.In questo articolo, esploreremo le implicazioni di questa ammissione da parte della Cina, analizzando se gli Stati Uniti potranno sfruttare questa opportunità per guadagnare un vantaggio competitivo nel settore delle terre rare.
L’ammissione dell’Agenzia Cinese sulla Regola delle Terre Rare e le Implicazioni globali
recenti dichiarazioni di un’agenzia governativa cinese hanno sollevato interrogativi significativi riguardo alla futura applicazione delle regole sulle terre rare. Secondo le fonti ufficiali, vi è una crescente consapevolezza che tali normative potrebbero non essere sostenibili nel lungo periodo, vista la crescente domanda globale di questi materiali strategici. Le terre rare non solo sono fondamentali per la produzione di tecnologie avanzate, ma anche per il settore energetico e militare. Questo ammettere potrebbe rappresentare un cambiamento di rotta per la Cina, che ha storicamente monopolizzato l’industria delle terre rare.
Le implicazioni di questa potenziale fine del dominio cinese potrebbero essere di vasta portata. Gli Stati Uniti e altre nazioni occidentali potrebbero vedere un’opportunità d’investimento e sviluppo nella propria produzione di terre rare. Tra i fattori chiave da considerare ci sono:
- Investimenti nella Ricerca e Sviluppo: Maggiore attenzione all’innovazione e alle tecnologie di estrazione option.
- Collaborazioni Internazionali: Partnership strategiche con paesi ricchi di risorse per diversificare le fonti di approvvigionamento.
- Sostenibilità Ambientale: Adozione di pratiche più ecologiche per soddisfare le crescenti esigenze del mercato.
Un’analisi delle risorse mondiali di terre rare mostra chiaramente la disparità tra la produzione cinese e quella globale. Di seguito è riportato un riepilogo della situazione attuale:
Nazione | Produzione Annuo (in tonnellate) | Quota di Mercato (%) |
---|---|---|
Cina | 168.000 | 60% |
Australia | 20.000 | 11% |
Russia | 10.000 | 5% |
USA | 38.000 | 3% |
Altro | 57.000 | 21% |
La dinamica globale riguardante le terre rare potrebbe quindi attraversare una fase cruciale di riassetto, con gli Stati Uniti pronti a rivendicare un ruolo prominente sul palcoscenico internazionale.
L’Ascendenza degli Stati Uniti nel Mercato delle Terre Rare: Un’Analisi Approfondita
La recente ammissione da parte di un’agenzia cinese riguardo la possibilità che il regime delle terre rare possa giungere al termine ha scatenato un dibattito acceso. Gli Stati Uniti, da tempo impegnati in uno sforzo strategico per ridurre la loro dipendenza dalla Cina, possono ora cogliere questa opportunità per riaffermare la loro posizione nel mercato globale delle terre rare. Ciò è particolarmente rilevante considerando che gli Stati Uniti possiedono significative riserve di terre rare, ma fino ad oggi hanno affrontato sfide significative nella produzione e nello sfruttamento sostenibile delle stesse. È quindi opportuno analizzare i fattori che potrebbero contribuire all’ascesa degli Stati Uniti nel settore delle terre rare:
- Investimenti in tecnologia: Sviluppo di nuove tecnologie estrattive che riducono costi e impatti ambientali.
- Politiche governative: Incentivi economici e regolamenti favorevoli che stimolano la produzione interna.
- Partnership con alleati: Collaborazioni con paesi come Australia e Canada per diversificare le fonti di approvvigionamento.
Inoltre, una comparazione strategica tra le capacità degli Stati Uniti e quelle della Cina nel campo delle terre rare evidenzia alcuni scenari futuri. Secondo recenti analisi, gli Stati Uniti potrebbero beneficiare di un potenziale pacchetto di misure economiche che non solo stimolano il mercato interno, ma ristabiliscono anche la fiducia degli investitori. I dati raccolti mostrano un crescente interesse da parte delle imprese americane ad investire in questo settore, specie per quanto riguarda la lavorazione e la produzione. La seguente tabella illustra il confronto attuale tra le riserve di terre rare nelle due nazioni:
Paese | Riserve di Terra Rara (in tonnellate) | Produzione Annua (in tonnellate) |
---|---|---|
Cina | 44.000.000 | 140.000 |
stati Uniti | 2.500.000 | 38.000 |
Strategie per il Settore Industriale degli Stati Uniti: Opportunità e Sfide
Negli ultimi anni, il settore industriale degli Stati Uniti ha affrontato sfide e opportunità significative, soprattutto in relazione alle materie prime critiche come le terre rare. Con la recente ammissione da parte di un’agenzia cinese che le norme sulle terre rare potrebbero essere revocate, il mercato globale potrebbe subire una perturbazione. Questo scenario offre agli Stati Uniti un’opportunità unica per riconsiderare la loro strategia di approvvigionamento e produzione di materiali critici. Tra le aree da esplorare, vi sono:
- Investimenti in tecnologie di estrazione e raffinazione: sviluppare nuove tecniche per ridurre la dipendenza dalle forniture cinesi.
- Collaborazioni internazionali: stabilire alleanze con altri paesi per diversificare le fonti di approvvigionamento.
- Incentivi alle aziende locali: sostenere le iniziative domestiche per l’estrazione e il riciclo delle terre rare.
Tuttavia, non mancano le sfide. L’industria statunitense deve affrontare il costante aumento dei costi di produzione e le preoccupazioni ambientali associate all’estrazione delle terre rare.Inoltre, il mercato potrebbe essere soggetto a fluttuazioni imprevedibili dovute a fattori geopolitici.Una strategia mirata deve considerare:
Fattori Critici | Impatto Potenziale |
---|---|
Cambiamenti normativi | Rischio di maggiori costi operativi |
Fluttuazioni di mercato | Incertezze nella pianificazione degli investimenti |
Iniziative ambientali | possibili restrizioni sulle pratiche estrattive |
La combinazione di questi aspetti delineerà il futuro del settore industriale negli Stati Uniti e la possibilità di diventare leader nel mercato globale delle terre rare è più realistica che mai, a patto di affrontare le sfide con una visione chiara e strategica.
Raccomandazioni per una Politica Sostenibile sulle Terre Rare nel Contesto Internazionale
Le terre rare, vitali per una vasta gamma di applicazioni tecnologiche, richiedono un approccio strategico e collaborativo a livello internazionale per garantire una gestione sostenibile delle risorse. Le seguenti raccomandazioni possono fornire linee guida utili per delineare una politica efficace sul tema:
- Promozione della trasparenza: Le nazioni coinvolte devono impegnarsi in un dialogo aperto riguardo all’estrazione e alla produzione delle terre rare, assicurando che le pratiche siano monitorate e standardizzate.
- Collaborazione internazionale: È fondamentale creare alleanze tra paesi produttori e consumatori per condividere tecnologie e conoscenze, affrontando insieme le sfide ambientali e sociali.
- Investimenti in ricerca: Incentivare la ricerca per sviluppare tecniche di estrazione più ecologiche e per trovare materiali alternativi potrebbe ridurre la dipendenza dalle terre rare, offrendo soluzioni sostenibili.
Un modello di cooperazione potrà portare a una gestione più equa delle risorse, dando priorità alla responsabilità ambientale e sociale. A tal fine, è opportuno considerare la creazione di un accordo internazionale, similmente a quanto avviene per il commercio di sostanze minerali conflittuali, che stabilisca norme globali per l’estrazione e il commercio delle terre rare. Di seguito è riportata una tabella dell’attuale scenario di consumo e produzione di terre rare,evidenziando i principali attori e le loro pratiche sostenibili:
Paese | Produzione (tonnellate) | Pratiche Sostenibili |
---|---|---|
Cina | 120.000 | Iniziative di riciclo |
USA | 38.000 | Investimenti in ricerca |
Australia | 24.000 | Normative ambientali rigorose |
In Conclusione
l’ammissione da parte dell’agenzia cinese riguardo alla possibile fine delle restrizioni sulle terre rare rappresenta un punto di svolta significativo nel panorama geopolitico e commerciale globale. Con gli Stati Uniti pronti a potenziare la loro produzione e approvvigionamento in questo settore strategico, si aprono scenari intriganti per un cambiamento di equilibrio nella leadership mondiale delle risorse. Le prossime mosse, sia della Cina che degli Stati Uniti, saranno cruciali nel determinare se questi sforzi porteranno a una nuova era di competitività o se contribuiranno a una maggiore cooperazione internazionale.Sarà fondamentale seguire attentamente gli sviluppi futuri, poiché essi influenzeranno non solo l’economia, ma anche le dinamiche politiche globali.
Benvenuti alla rassegna settimanale delle nuove gare di appalto per costruzioni edili. Ogni settimana, pubblichiamo un riepilogo delle nuove opportunità di appalto annunciate, fornendo dettagli sui progetti, i requisiti, le certificazioni e le scadenze. Questo articolo copre le gare di appalto annunciate nella settimana del 16-22 giugno 2024.
Gare di Appalto per Costruzioni Edili
1. Progetto: Edificio Residenziale a Milano
- Descrizione: Costruzione di un nuovo complesso residenziale nel quartiere Porta Nuova a Milano.
- Ente Appaltante: Comune di Milano
- Scadenza Presentazione Offerte: 15 luglio 2024
- Requisiti: Esperienza comprovata nella costruzione di edifici residenziali.
- Certificazioni Necessarie:
- ISO 9001 (Qualità)
- ISO 14001 (Ambiente)
- ISO 45001 (Salute e Sicurezza sul Lavoro)
- Certificazioni SOA: Categoria OG1 (Edifici Civili e Industriali) Classifica IV
- Budget: €12.000.000
- Dettagli del Progetto: Il progetto include la costruzione di 100 unità abitative, impianti di sicurezza, e aree verdi.
- Documentazione Richiesta: Piani di lavoro dettagliati, certificati di conformità, referenze di progetti simili.
- Contatti per Informazioni: Ufficio Appalti del Comune di Milano, Tel: +39 02 1234567, Email: appalti@comune.milano.it
- Modalità di Presentazione delle Offerte: Le offerte devono essere presentate tramite il portale appalti del Comune di Milano, link al portale
- Visite ai Siti: Visita obbligatoria al sito del progetto il 28 giugno 2024.
- Fonte: link al bando
2. Progetto: Scuola Primaria a Firenze
- Descrizione: Costruzione di una nuova scuola primaria con standard di efficienza energetica.
- Ente Appaltante: Comune di Firenze
- Scadenza Presentazione Offerte: 20 luglio 2024
- Requisiti: Capacità di gestione di progetti educativi di grandi dimensioni.
- Certificazioni Necessarie:
- ISO 9001 (Qualità)
- ISO 14001 (Ambiente)
- ISO 45001 (Salute e Sicurezza sul Lavoro)
- Certificazioni SOA: Categoria OG1 (Edifici Civili e Industriali) Classifica III
- Budget: €8.000.000
- Dettagli del Progetto: Include la costruzione di 20 aule, una palestra, e un auditorium.
- Documentazione Richiesta: Certificati di conformità, piani di gestione del progetto, referenze.
- Contatti per Informazioni: Ufficio Appalti del Comune di Firenze, Tel: +39 055 1234567, Email: appalti@comune.firenze.it
- Modalità di Presentazione delle Offerte: Le offerte devono essere presentate online tramite il portale appalti del Comune di Firenze, link al portale
- Visite ai Siti: Visita obbligatoria al sito del progetto il 30 giugno 2024.
- Fonte: link al bando
3. Progetto: Centro Sportivo a Bologna
- Descrizione: Realizzazione di un nuovo centro sportivo polivalente con campi da gioco e strutture ricreative.
- Ente Appaltante: Comune di Bologna
- Scadenza Presentazione Offerte: 25 luglio 2024
- Requisiti: Esperienza in progetti sportivi, conformità alle normative edilizie.
- Certificazioni Necessarie:
- ISO 9001 (Qualità)
- ISO 14001 (Ambiente)
- ISO 45001 (Salute e Sicurezza sul Lavoro)
- Certificazioni SOA: Categoria OG1 (Edifici Civili e Industriali) Classifica IV
- Budget: €6.500.000
- Dettagli del Progetto: Il progetto include la costruzione di campi da calcio, basket, tennis, e un’area fitness.
- Documentazione Richiesta: Piani di lavoro, certificati di conformità, referenze.
- Contatti per Informazioni: Ufficio Appalti del Comune di Bologna, Tel: +39 051 1234567, Email: appalti@comune.bologna.it
- Modalità di Presentazione delle Offerte: Le offerte devono essere presentate tramite il portale appalti del Comune di Bologna, link al portale
- Visite ai Siti: Visita obbligatoria al sito del progetto il 5 luglio 2024.
- Fonte: link al bando
Conclusione
Questa è la rassegna delle nuove gare di appalto per costruzioni edili della settimana. Partecipare alle gare di appalto è un’opportunità importante per le aziende del settore. Assicurati di rispettare le scadenze, preparare offerte complete e competitive, e ottenere tutte le certificazioni necessarie. Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti e nuove opportunità.
Materiali atomicamente sottili riducono significativamente i qubit
La computazione quantistica è una tecnologia estremamente complessa, con molte sfide tecniche che ne influenzano lo sviluppo. Di queste sfide, due questioni critiche emergono: la miniaturizzazione e la qualità dei qubit.
IBM ha adottato la roadmap dei qubit superconduttori per raggiungere un processore da 1.121 qubit entro il 2023, portando all’aspettativa che 1.000 qubit con l’attuale fattore di forma dei qubit siano fattibili. Tuttavia, gli approcci attuali richiederanno chip molto grandi (50 millimetri per lato, o più grandi) alla scala di piccole fette, o l’uso di chiplet su moduli multichip. Sebbene questo approccio funzionerà, l’obiettivo è raggiungere un percorso migliore verso la scalabilità.
Adesso i ricercatori del MIT sono stati in grado di ridurre le dimensioni dei qubit e lo hanno fatto in modo da ridurre le interferenze che si verificano tra i qubit vicini. I ricercatori del MIT hanno aumentato il numero di qubit superconduttori che possono essere aggiunti a un dispositivo di un fattore di 100.
“Stiamo affrontando sia la miniaturizzazione dei qubit che la qualità,” ha dichiarato William Oliver, direttore del Centro per l’Ingegneria Quantistica al MIT. “A differenza della scalabilità dei transistor convenzionali, dove conta solo il numero, per i qubit, grandi numeri non sono sufficienti, devono anche essere ad alte prestazioni. Sacrificare le prestazioni per il numero di qubit non è uno scambio utile nella computazione quantistica. Devono andare di pari passo.”
La chiave di questo grande aumento della densità dei qubit e della riduzione delle interferenze risiede nell’uso di materiali bidimensionali, in particolare l’isolante bidimensionale nitruro di boro esagonale (hBN). I ricercatori del MIT hanno dimostrato che pochi monolayer atomici di hBN possono essere impilati per formare l’isolante nei condensatori di un qubit superconduttore.
Come altri condensatori, i condensatori in questi circuiti superconduttori assumono la forma di un sandwich in cui un materiale isolante è interposto tra due piastre metalliche. La grande differenza per questi condensatori è che i circuiti superconduttori possono funzionare solo a temperature estremamente basse – meno di 0,02 gradi sopra lo zero assoluto (-273,15 °C).
I qubit superconduttori vengono misurati a temperature inferiori a 20 millikelvin in un frigorifero a diluizione.Nathan Fiske/MIT
In quell’ambiente, i materiali isolanti disponibili per il compito, come il biossido di silicio PE-CVD o il nitruro di silicio, presentano parecchi difetti troppo dissipativi per le applicazioni di computazione quantistica. Per aggirare questi difetti dei materiali, la maggior parte dei circuiti superconduttori utilizza i cosiddetti condensatori coplanari. In questi condensatori, le piastre sono posizionate lateralmente l’una rispetto all’altra, piuttosto che una sopra l’altra.
Come risultato, il substrato di silicio intrinseco sotto le piastre e in misura minore il vuoto sopra le piastre fungono da dielettrico del condensatore. Il silicio intrinseco è chimicamente puro e quindi presenta pochi difetti, e le dimensioni grandi diluiscono il campo elettrico alle interfacce delle piastre, il che porta a un condensatore a bassa perdita. Le dimensioni laterali di ciascuna piastra in questo design a faccia aperta finiscono per essere piuttosto grandi (tipicamente 100 per 100 micrometri) per raggiungere la capacità richiesta.
Nel tentativo di allontanarsi dalla configurazione laterale grande, i ricercatori del MIT si sono impegnati nella ricerca di un isolante che abbia pochi difetti e sia compatibile con le piastre del condensatore superconduttore.
“Abbiamo scelto di studiare l’hBN perché è l’isolante più ampiamente usato nella ricerca sui materiali 2D a causa della sua pulizia e inerzia chimica,” ha detto il coautore Joel Wang, un ricercatore scientifico nel gruppo di Ingegneria dei Sistemi Quantistici del Laboratorio di Ricerca Elettronica del MIT.
Sui lati dell’hBN, i ricercatori del MIT hanno utilizzato il materiale superconduttore 2D, diseleniuro di niobio. Uno degli aspetti più complicati della fabbricazione dei condensatori è stato lavorare con il diseleniuro di niobio, che si ossida in pochi secondi quando esposto all’aria, secondo Wang. Questo rende necessario che l’assemblaggio del condensatore avvenga in una scatola a guanto riempita con gas argon.
Sebbene questo sembrerebbe complicare la scalabilità della produzione di questi condensatori, Wang non considera questo un fattore limitante.
“Ciò che determina il fattore di qualità del condensatore sono le due interfacce tra i due materiali,” ha detto Wang. “Una volta che il sandwich è fatto, le due interfacce sono “sigillate” e non notiamo alcun degrado nel tempo quando esposte all’atmosfera.”
Questo mancato degrado è dovuto al fatto che circa il 90 percento del campo elettrico è contenuto nella struttura a sandwich, quindi l’ossidazione della superficie esterna del diseleniuro di niobio non gioca più un ruolo significativo. Questo rende alla fine l’ingombro del condensatore molto più piccolo, e spiega la riduzione delle interferenze tra i qubit vicini.
“La principale sfida per scalare la fabbricazione sarà la crescita su scala di wafer di hBN e superconduttori 2D come [diseleniuro di niobio], e come si può impilare su scala di wafer di questi film,” ha aggiunto Wang.
Wang ritiene che questa ricerca abbia dimostrato che l’hBN 2D sia un buon candidato isolante per i qubit superconduttori. Egli afferma che il lavoro preliminare svolto dal team del MIT servirà da guida per utilizzare altri materiali ibridi 2D per costruire circuiti superconduttori.