“Restauri post-sisma: sette opere d’arte tornano alla luce grazie al lavoro della Mole Vanvitelliana”
Dopo il terremoto che ha colpito l’Italia centrale nel 2016, sette opere d’arte di grande valore storico e artistico sono state restaurate con cura dal Laboratorio di Restauro della Mole Vanvitelliana, a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche. Le opere sono state restituite alla Diocesi di Ascoli, che le custodisce e le valorizza nel contesto religioso e culturale della città.
Le opere restaurate includono dipinti, sculture e oggetti liturgici provenienti da chiese e edifici religiosi danneggiati dal sisma. Grazie all’intervento dei restauratori, è stato possibile preservare e restituire alla comunità ecclesiastica e alla cittadinanza opere di inestimabile valore artistico e storico.
Il restauro delle opere d’arte danneggiate dai terremoti è un’attività fondamentale per la conservazione del patrimonio culturale italiano. Attraverso interventi mirati e specialistici come quelli condotti dal Laboratorio di Restauro della Mole Vanvitelliana, è possibile garantire la salvaguardia e la fruizione delle opere d’arte anche in seguito a eventi calamitosi.
L’iniziativa di restituire le opere restaurate alla Diocesi di Ascoli rappresenta un importante passo verso la rinascita e la valorizzazione del territorio colpito dal sisma, contribuendo alla ricostruzione materiale e spirituale delle comunità locali.