In Italia, molti edifici dispongono di locali interrati o seminterrati, che sono spesso soggetti a problematiche di infiltrazioni d’acqua.
Le statistiche mostrano che circa l’80% dei problemi edilizi derivano da una scorretta impermeabilizzazione delle strutture interrate, come muri controterra e fondazioni. Queste problematiche possono portare a danni significativi, compromettendo la stabilità dell’edificio e richiedendo interventi di riparazione tempestivi e costosi.
Impermeabilizzazione di ambienti interrati, prevenzione e manutenzione: una scelta strategica
La prevenzione è essenziale per evitare complicazioni future. Intervenire durante la fase di costruzione o ristrutturazione con soluzioni di impermeabilizzazione efficaci può prevenire le infiltrazioni e garantire la durabilità delle strutture.
Gli ambienti interrati, che includono locali situati sotto il livello del terreno, necessitano di particolari attenzioni per evitare infiltrazioni d’acqua, problemi di salubrità e umidità. Questi problemi non solo influenzano la vivibilità degli spazi ma possono anche compromettere la struttura stessa dell’edificio.
Tipologie di locali interrati e problematiche associate
Le tipologie di locali interrati variano ampiamente, presentando problematiche specifiche come l’umidità, la ventilazione insufficiente e il rischio di infiltrazioni d’acqua. Le diverse tipologie di locali interrati includono:
Fondazioni e Muri Controterra: Queste strutture sono esposte a vari tipi di sollecitazioni a seconda della profondità e delle caratteristiche del terreno. Una corretta impermeabilizzazione è cruciale per prevenire danni strutturali.
Locali Totalmente Interrati: Parcheggi, cantine e altre aree situate completamente sotto il livello del terreno sono particolarmente vulnerabili alle infiltrazioni. La scelta di un sistema di impermeabilizzazione robusto e riparabile è fondamentale.
Scale e Fosse Ascensore: Questi punti sono particolarmente critici per il passaggio dell’acqua. È necessario sigillare completamente le aree vulnerabili e prevedere sistemi efficaci di smaltimento delle acque meteoriche.
Sistemi di impermeabilizzazione
I sistemi di impermeabilizzazione devono essere scelti in base alle specifiche esigenze delle strutture. Ad esempio:
Membrane Impermeabilizzanti: Utilizzate per rivestire superfici e impedire il passaggio dell’acqua.
Iniezioni di Resine: Tecnica utilizzata per sigillare fessure e crepe.
Barriere Chimiche: Create per prevenire la risalita dell’umidità.
Interventi Critici: Fossa Ascensore e Bocche di Lupo
Fossa Ascensore: Questa zona tecnica, situata al di sotto del vano corsa, è soggetta a infiltrazioni e deve essere protetta per evitare danni strutturali.
Bocche di Lupo: Utilizzate per aerare e illuminare i locali interrati, devono essere impermeabilizzate adeguatamente per prevenire infiltrazioni.
Impatti delle infiltrazioni e spinte idrostatiche
Le infiltrazioni d’acqua possono causare danni significativi nel tempo. Le strutture interrate sono sottoposte non solo ai carichi propri, ma anche a forze esterne come la spinta del terreno e le spinte idrostatiche. La spinta idrostatica, ovvero la pressione esercitata dall’acqua sul terreno circostante, può aumentare durante periodi di forti piogge o alluvioni, sollevando la falda freatica fino a livelli critici.
Punti critici e soluzioni
I punti critici che sono maggiormente soggetti a infiltrazioni includono:
Fessurazioni nei Muri: Le crepe possono diventare punti di ingresso per l’acqua.
Corpi Passanti: Tubazioni e altri elementi attraversanti i muri devono essere sigillati accuratamente.
Giunti di Dilatazione: Devono essere ben impermeabilizzati per evitare infiltrazioni.
Conclusioni finali
Adottare soluzioni di impermeabilizzazione adeguate durante la costruzione o ristrutturazione di strutture interrate è essenziale per prevenire infiltrazioni e garantire la durabilità degli edifici. Le tecnologie moderne offrono diverse opzioni per affrontare efficacemente queste problematiche, contribuendo a creare ambienti salubri e sicuri.
Fonti