“Tragedia alla funivia del Monte Faito: indagini in corso sul cedimento del cavo e le responsabilità dell’accaduto”
“Tragedia alla funivia del Monte Faito: indagini in corso sul cedimento del cavo e le responsabilità dell’accaduto”
L’incidente alla funivia del Monte Faito è avvenuto il 23 maggio 2021, quando un cavo si è rotto causando la caduta della cabina e la morte di 14 persone. L’unico sopravvissuto è stato un bambino di 5 anni, che è stato definito dai soccorritori come “vigile e collaborativo” nonostante le gravi ferite riportate.
Dopo l’incidente, sono state avviate indagini per determinare le cause del cedimento del cavo e le responsabilità dell’accaduto. Sono state sollevate diverse ipotesi, tra cui problemi di manutenzione della funivia e errori umani nella gestione dell’impianto.
La famiglia del bambino sopravvissuto ha chiesto riservatezza e privacy durante il periodo di degenza in ospedale, mentre la comunità locale si è stretta attorno alle famiglie delle vittime per offrire supporto e solidarietà.
L’incidente alla funivia del Monte Faito ha scosso l’opinione pubblica e sollevato interrogativi sulla sicurezza degli impianti di trasporto turistico in Italia, portando a una maggiore attenzione sulle normative e i controlli necessari per prevenire simili tragedie in futuro.
FAQ
Nel mese di maggio 2024, sono state introdotte diverse nuove normative e aggiornamenti legislativi che impattano il settore delle costruzioni metalliche in Italia. Questo articolo fornisce una panoramica delle principali novità normative, spiegando i cambiamenti e le loro implicazioni per i professionisti del settore.
1. Nuova Normativa UNI 11337:2024
Descrizione La nuova versione della normativa UNI 11337:2024 riguarda la gestione digitale dei processi informativi nelle costruzioni metalliche (BIM – Building Information Modeling). Questo aggiornamento introduce requisiti più dettagliati per l’uso del BIM, migliorando l’efficienza e la trasparenza nella gestione dei progetti.
Implicazioni
- Progettazione: Adozione obbligatoria del BIM per i progetti pubblici di grandi dimensioni.
- Gestione: Migliore coordinamento tra i vari attori coinvolti nei progetti, riducendo errori e ritardi.
- Costi: Potenziale riduzione dei costi grazie a una gestione più efficiente dei processi.
Fonte
- Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, link all’articolo specifico della Gazzetta Ufficiale.
2. Aggiornamento dello Standard ISO 45001:2024
Descrizione L’aggiornamento dello standard ISO 45001 per la salute e sicurezza sul lavoro introduce nuove linee guida per migliorare la sicurezza nei cantieri delle costruzioni metalliche. Questo aggiornamento pone maggiore enfasi sulla gestione dei rischi e sulla formazione dei lavoratori.
Implicazioni
- Sicurezza: Miglioramento delle pratiche di sicurezza nei cantieri, riducendo il numero di incidenti.
- Formazione: Maggiore necessità di programmi di formazione continua per i lavoratori.
- Compliance: Obbligo di conformità per le aziende che vogliono mantenere la certificazione ISO.
Fonte
- Sito ufficiale ISO, link alla pagina dell’ISO 45001.
3. Regolamento UE 2024/678
Descrizione Il Regolamento UE 2024/678 riguarda la sicurezza strutturale delle costruzioni metalliche. Questo regolamento introduce nuovi criteri di progettazione e test per garantire la resistenza e la durabilità delle strutture in acciaio.
Implicazioni
- Progettazione Strutturale: Nuovi criteri per la progettazione di strutture in acciaio.
- Test di Resistenza: Obbligo di test più rigorosi per verificare la resistenza delle strutture.
- Compliance Europea: Necessità di conformità alle nuove norme per operare a livello europeo.
Fonte
- Sito ufficiale dell’Unione Europea, link alla pagina del regolamento.
Conclusione
Le nuove normative introdotte nel mese di maggio 2024 rappresentano passi significativi verso una maggiore efficienza e sicurezza nel settore delle costruzioni metalliche. È essenziale per i professionisti del settore rimanere aggiornati su questi cambiamenti per garantire la conformità e sfruttare al meglio le nuove opportunità offerte.
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio della Valle d’Aosta (Cva) ha pubblicato un avviso per la nomina del nuovo consiglio di amministrazione, stabilendo un compenso di 400 mila euro per l’amministratore delegato. È stato specificato che non sarà consentito cumulare compensi per i membri del consiglio.
La decisione è stata presa dalla Finaosta, l’ente che controlla la Cva, che ha dichiarato che il mandato del nuovo consiglio sarà di un solo esercizio al fine di revisionare lo statuto della banca.
La Cassa di Risparmio della Valle d’Aosta è una delle principali banche della regione e svolge un ruolo importante nell’economia locale. La nomina del nuovo consiglio di amministrazione è un momento cruciale per la gestione e lo sviluppo della banca, e il compenso dell’amministratore delegato riflette l’importanza del ruolo e delle responsabilità ad esso associate.
Le recenti modifiche introdotte dal Decreto Salva Casa riguardano le vetrate panoramiche amovibili (VEPA) e le tende da sole, che ora rientrano tra le opere di edilizia libera.
Vetrate panoramiche amovibili (VEPA)
L’installazione delle VEPA, vetrate completamente trasparenti e rimovibili, è stata estesa ai porticati interni agli edifici, rientrando così nelle opere di edilizia libera. Queste strutture, precedentemente autorizzate su balconi e logge, servono a proteggere dagli agenti atmosferici, migliorare l’isolamento acustico ed energetico, ridurre le dispersioni termiche e fornire una parziale impermeabilizzazione dalle piogge.
Le VEPA devono garantire una ventilazione naturale, mantenere l’estetica dell’edificio e non creare nuovi spazi chiusi che possano alterare i volumi e le superfici esistenti. Devono inoltre rispettare le normative locali, comprese quelle di sicurezza, antisismiche, antincendio, igieniche, energetiche e di tutela del paesaggio e dei beni culturali.
Tende da Sole
Le tende da sole, comprese le tende a pergola, sono ora considerate opere di edilizia libera. Queste strutture, che offrono protezione dal sole e dagli agenti atmosferici, possono essere installate senza necessità di autorizzazioni, purché non creino spazi chiusi. Devono inoltre integrarsi con le linee architettoniche esistenti e ridurre al minimo l’impatto visivo.
Altri interventi in edilizia libera
Oltre alle VEPA e alle tende da sole, altre attività rientrano nell’edilizia libera secondo l’articolo 6 del Testo Unico dell’Edilizia. Tra queste troviamo:
- Manutenzione ordinaria.
- Installazione di pompe di calore aria-aria con potenza inferiore a 12 kW.
- Interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, esclusi ascensori esterni e strutture che alterino il profilo dell’edificio.
- Pavimentazioni e finiture di spazi esterni.
- Pannelli solari e fotovoltaici su edifici o strutture adiacenti, esclusi i centri storici.
- Aree ludiche senza scopo di lucro e arredi delle aree pertinenziali degli edifici.
Queste modifiche mirano a semplificare e facilitare la realizzazione di interventi volti al miglioramento dell’efficienza energetica e del comfort abitativo, nel rispetto delle normative vigenti.
Dettagli normativi
Il Decreto Salva Casa, contenuto nel DL 69/2024 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 maggio 2024, specifica le nuove regole per VEPA e tende da sole. Le VEPA, secondo il Testo Unico dell’Edilizia, sono ora installabili anche su porticati interni agli edifici. Queste opere devono favorire la microaerazione, garantendo una costante circolazione dell’aria per mantenere la salubrità degli spazi interni. Devono inoltre essere progettate per ridurre l’impatto visivo e non modificare le linee architettoniche preesistenti.
Allo stesso modo, le tende da sole e le tende a pergola con telo retrattile o elementi di protezione solare mobili, possono essere installate liberamente. Anche queste strutture non devono creare nuovi spazi chiusi, devono minimizzare l’impatto visivo e armonizzarsi con l’estetica dell’edificio.
Le novità introdotte dal Decreto Salva Casa rappresentano un significativo passo avanti nella semplificazione delle procedure edilizie. Le nuove norme permettono di realizzare interventi di miglioramento abitativo con maggiore libertà, sempre nel rispetto delle normative locali e delle caratteristiche architettoniche preesistenti. Questo cambiamento favorisce l’efficienza energetica e il comfort abitativo, contribuendo al contempo alla valorizzazione degli immobili.
Nel periodo dal 2 al 9 settembre 2024, il settore dell’edilizia in Italia offre numerose opportunità di lavoro, con una crescita del 7% rispetto all’anno precedente, secondo i dati forniti da Hunters Group.
Le principali ricerche si concentrano su figure altamente qualificate, in linea con l’aumento della domanda di professionisti che possano operare in contesti innovativi e sostenibili.
Opportunità di lavoro in edilizia
I profili più ricercati nell’edilizia
Le posizioni più richieste in questo settore comprendono diverse professionalità, in grado di adattarsi ai progetti di costruzione in costante evoluzione, spesso orientati a soluzioni green e all’ottimizzazione energetica.
Project Manager (RAL: 50.000 €): Questa figura è cruciale per la gestione di progetti complessi, assicurandosi che tempi, costi e qualità siano rispettati. Il Project Manager collabora strettamente con i team tecnici e gestionali, garantendo il successo della costruzione.
Site Manager (RAL: 60.000 €): Responsabile della supervisione del cantiere, il Site Manager si occupa della pianificazione operativa e della gestione delle risorse sul posto. Questa figura gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento dei tempi e nella qualità del lavoro.
HSE Manager (RAL: 40.000 €): L’HSE (Health, Safety and Environmental) Manager è incaricato di garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori in cantiere, oltre a implementare pratiche di tutela ambientale.
Preventivista (RAL: 40.000 €): Specializzato nella stima dei costi dei progetti, questo professionista è essenziale per la corretta pianificazione e gestione economica di un’opera.
Opportunità concrete in Italia
Durante questa settimana, le aziende italiane attive nell’edilizia pubblicano numerose offerte di lavoro. Ad esempio, Tubus System Italia ricerca tecnici specializzati per lavori di relining, mentre altre imprese come Sogeco Costruzioni cercano addetti all’ufficio preventivi e contabili di cantiere. Altri annunci riguardano figure come disegnatori CAD, segretari amministrativi e commerciali per il settore delle finiture edili.
Tabella delle principali opportunità di lavoro
Posizione | RAL (Retribuzione) | Compiti principali | Azienda | Località |
---|---|---|---|---|
Project Manager | 50.000 € | Gestione progetti, pianificazione, coordinamento team | Hunters Group | Milano |
Site Manager | 60.000 € | Supervisione operativa, gestione risorse in cantiere | Hunters Group | Roma |
HSE Manager | 40.000 € | Garanzia sicurezza, salute lavoratori e tutela ambientale | Hunters Group | Bologna |
Preventivista | 40.000 € | Stima costi, pianificazione economica | Hunters Group | Firenze |
Tecnico installatore | Non specificato | Lavori di relining per infrastrutture | Tubus System Italia | Monza |
Disegnatore CAD | Non specificato | Sviluppo progetti con software CAD | Lineaser Serramenti Srl | Cinisello Balsamo (MI) |
Contabile di cantiere | Non specificato | Gestione contabilità e budget di cantiere | Gruppo NAM | Pessano con Bornago (MI) |
Addetto ufficio | Non specificato | Stesura documentazione di gara e preventivi | Sogeco Costruzioni | Nerviano (MI) |
Trend del mercato edilizio per il futuro
Le aziende italiane stanno riprendendo fiducia e stanno pianificando assunzioni consistenti per l’ultima parte dell’anno. Il settore delle costruzioni, pur essendo tradizionalmente più conservatore, sta sperimentando una forte spinta verso l’innovazione e la sostenibilità, rendendo le competenze tecniche e gestionali sempre più richieste. Le figure professionali che dimostreranno di adattarsi a questo contesto dinamico potranno beneficiare di molte opportunità di carriera nel 2024 e oltre.
Fonti:
I sindacati del Friuli Venezia Giulia stanno organizzando diverse iniziative per il 1 maggio, giornata internazionale dei lavoratori, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza sul lavoro e sulle condizioni dei lavoratori. In particolare, si concentreranno su temi come la prevenzione degli infortuni sul lavoro, la tutela della salute dei lavoratori e la lotta alla precarietà lavorativa.
La situazione economica mondiale sarà al centro delle discussioni, con particolare attenzione alla crisi economica causata dalla pandemia di COVID-19 e alle sue conseguenze sull’occupazione e sulle condizioni di lavoro. I sindacati si impegneranno a promuovere politiche che garantiscano la protezione dei posti di lavoro e il sostegno ai lavoratori più vulnerabili.
È importante sottolineare che il 1 maggio è una giornata di lotta e di celebrazione dei diritti dei lavoratori, nata in seguito ai tragici eventi avvenuti a Chicago nel 1886, quando i lavoratori scesero in sciopero per rivendicare la giornata lavorativa di otto ore. Da allora, il 1 maggio è diventato un simbolo di solidarietà e di impegno per i diritti dei lavoratori in tutto il mondo.