“Scoperta struttura abusiva in antico complesso monastico della Costiera Amalfitana: indagini e sequestro in corso”
La struttura abusiva è stata individuata all’interno di un antico complesso monastico risalente al XII secolo, situato in una delle zone più suggestive della Costiera Amalfitana. L’edificio, di grande valore storico e architettonico, è stato oggetto di lavori di ristrutturazione non autorizzati che hanno compromesso l’integrità della struttura originaria.
Le autorità competenti hanno avviato un’indagine approfondita per accertare le responsabilità dei proprietari della struttura ricettiva abusiva. Oltre alle violazioni edilizie, si sospetta che siano stati commessi anche abusi edilizi, in quanto la struttura risultava essere utilizzata come bed and breakfast senza le necessarie autorizzazioni.
Il sequestro dell’area è stato disposto per impedire ulteriori danni alla struttura e per tutelare il patrimonio storico e culturale del territorio. Al momento, si sta valutando la possibilità di ripristinare l’antico complesso monastico alla sua forma originaria, eliminando le modifiche non autorizzate e ripristinando l’aspetto storico dell’edificio.
La scoperta di questa struttura ricettiva abusiva ha sollevato preoccupazioni riguardo alla tutela del patrimonio storico-architettonico della Costiera Amalfitana e ha evidenziato la necessità di un maggiore controllo e monitoraggio delle attività edilizie nella zona, al fine di preservare l’identità e l’unicità del territorio.