“Bufala Dop e Pasta di Gragnano: l’eccellenza del Sud Italia in un fast food di alta qualità”

L’uomo di 67 anni è stato vittima di una truffa con la gomma bucata, un comune stratagemma utilizzato dai truffatori per attirare l’attenzione delle vittime e derubarle. In questo caso, i truffatori hanno forato la gomma dell’auto dell’uomo anziano e si sono offerti di aiutarlo a ripararla, approfittando della situazione per rubargli denaro e oggetti di valore.

Le tre persone arrestate sono state identificate come membri di una banda specializzata in truffe di questo genere. Grazie alle testimonianze dell’uomo derubato e alle indagini della Polizia, è stato possibile individuare e arrestare i responsabili dell’inganno.

La Polizia ha anche denunciato una terza persona che potrebbe essere coinvolta nell’organizzazione criminale. Le autorità stanno continuando le indagini per individuare eventuali complici e smantellare completamente la banda.

Questo episodio mette in luce l’importanza di essere vigili e prudenti di fronte a situazioni sospette, per evitare di cadere vittima di truffe e inganni. La collaborazione con le forze dell’ordine è fondamentale per contrastare l’attività criminale e garantire la sicurezza dei cittadini.

Nella partita di calcio tra Verona e Cagliari, il tecnico del Cagliari, Davide Nicola, si trova costretto a schierare Giovanni Simeone al posto dell’infortunato Leonardo Pavoletti, che non è disponibile per la partita a Verona. Nicola è consapevole dell’importanza dei punti in palio in questa partita e punta a conquistare una vittoria cruciale per la classifica del Cagliari.

Il Verona, allenato da Ivan Juric, è una squadra agguerrita e in forma, quindi il Cagliari dovrà dare il massimo in campo per ottenere un risultato positivo. Nicola ha lavorato duramente con la squadra durante la settimana per preparare al meglio la partita e mettere in pratica le strategie studiate in allenamento.

La sfida a Verona si preannuncia quindi molto impegnativa per il Cagliari, ma Nicola è determinato a guidare la sua squadra verso la vittoria e a conquistare i punti cruciali per la lotta salvezza in Serie A.

La Filt Cgil, sindacato dei lavoratori dei trasporti, ha confermato lo sciopero del personale ferroviario dopo una riunione infruttuosa con la Regione riguardo al problema delle aggressioni subite dai dipendenti durante l’espletamento del proprio lavoro. L’obiettivo dello sciopero è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle condizioni di lavoro dei ferrovieri e sulla necessità di garantire un ambiente di lavoro sicuro e protetto.

Le aggressioni al personale ferroviario sono un fenomeno purtroppo diffuso e preoccupante, che mette a rischio la sicurezza e la salute dei lavoratori. Le richieste della Filt Cgil includono maggiori misure di protezione per i dipendenti, una maggiore presenza di forze dell’ordine nei luoghi di lavoro e una maggiore sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza di rispettare e tutelare chi svolge un servizio essenziale per la collettività.

L’organizzazione sindacale ha dichiarato che lo sciopero del personale ferroviario sarà accompagnato da iniziative di sensibilizzazione e di protesta per portare avanti le richieste dei lavoratori e per mettere in luce la gravità della situazione. La Filt Cgil si impegna a continuare la lotta per garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure per tutti i dipendenti del settore ferroviario.

La controversia tra la Provincia di Avellino e l’azienda De Vizia Transfer riguarda un presunto debito non pagato da parte dell’ente provinciale nei confronti dell’azienda. Il presidente della Provincia, Antonio Buonopane, ha dichiarato che il debito contestato è frutto di un errore amministrativo e che l’ente è disposto a risolvere la questione in modo trasparente.

L’azienda De Vizia Transfer, specializzata nel settore dei trasporti, ha deciso di agire legalmente contro la Provincia di Avellino per ottenere il pagamento del debito contestato. La questione è attualmente in corso di valutazione da parte delle autorità giudiziarie competenti.

La controversia ha suscitato dibattiti e polemiche all’interno della comunità locale, con alcuni che sostengono la posizione dell’azienda creditrice e altri che difendono l’operato dell’ente provinciale. Si attende quindi l’esito della causa per chiarire la questione e risolvere il conflitto in corso.

Indice

• Bonus casa e Partite Iva, approvata la Legge di Bilancio 2019
• Bonus casa 2019: proroga delle detrazioni

Bonus casa e Partite Iva, approvata la Legge di Bilancio 2019

Il 10 dicembre 2018 è stata approvata la Legge di Bilancio 2019 che prevede l’estensione di un anno dei benefici fiscali legati all’edilizia abitativa. Tra le novità principali, vi è l’aumento a 65 mila euro del limite di ricavi per accedere al regime forfettario con un’imposta del 15% per le Partite Iva. Questo significa che i professionisti che rientrano in questo regime potranno usufruire di agevolazioni fiscali per un altro anno.

La Legge di Bilancio 2019 ha ricevuto l’approvazione della Camera ed è ora in fase di esame al Senato. Tra i benefici confermati vi sono il bonus per la ristrutturazione, il bonus per l’acquisto di mobili, l’ecobonus e il bonus verde, che continuano ad essere a disposizione dei contribuenti che intendono effettuare interventi di miglioramento energetico e di riqualificazione delle abitazioni.

Bonus casa 2019: proroga delle detrazioni

La Legge di Bilancio 2019 ha previsto la proroga al 31 dicembre 2019 delle detrazioni del 50% per il bonus ristrutturazione e il bonus mobili. Questo significa che i contribuenti che effettueranno interventi di ristrutturazione o acquisteranno mobili potranno continuare a beneficiare di queste agevolazioni fiscali anche nel corso del prossimo anno.

Inoltre, la Manovra 2019 ha esteso al 31 dicembre 2019 anche l’ecobonus, che permette di ottenere detrazioni fiscali per interventi finalizzati al risparmio energetico e alla riduzione dell’inquinamento ambientale.