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Pubblicato:
22 Ottobre 2025
Aggiornato:
22 Ottobre 2025
West Bank: Record Number of Demolitions over Building Permits as Israel Furthers Annexation Agenda
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West Bank: Record Number of Demolitions over Building Permits as Israel Furthers Annexation Agenda
Indice
West Bank: Record di demolizioni per mancanza di permessi di costruzione mentre Israele avanza con l’agenda di annessione
Il numero di demolizioni di case e strutture palestinesi nella Cisgiordania occupata, compresa Gerusalemme Est, a causa della mancanza di permessi di costruzione, ha raggiunto un record in meno di nove mesi, superando il numero totale di demolizioni dello scorso anno.
Entro il 30 settembre, le autorità israeliane hanno demolito 1.288 strutture a causa della mancanza di permessi di costruzione, con una media di quasi cinque demolizioni al giorno. Tra queste, 138 strutture erano state finanziate da aiuti internazionali. Oltre 1.400 palestinesi sono stati sfollati e quasi 38.000 sono stati colpiti dalla perdita di mezzi di sostentamento, infrastrutture agricole e di acqua e sanità.

Questo rappresenta un aumento del 39% delle demolizioni a causa della mancanza di permessi di costruzione rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando 929 strutture erano state demolite per la stessa ragione. Le autorità israeliane avevano demolito un totale di 1.281 strutture a causa della mancanza di permessi di costruzione nel 2024.
“Le famiglie vengono private delle loro case, dell’acqua e dei mezzi di sostentamento in un calcolato tentativo di allontanarle dalle loro terre e fare spazio per gli insediamenti”, ha affermato Angelita Caredda, direttrice regionale del Consiglio norvegese per i rifugiati (NRC) per il Medio Oriente e il Nord Africa. “Questa non è una distruzione accidentale. È una politica deliberata di espropriazione”.
Le demolizioni sono radicate in un sistema di pianificazione che nega ai palestinesi il diritto di costruire nell’Area C, che copre più del 60% della Cisgiordania e rimane sotto il controllo completo di Israele. I palestinesi devono richiedere permessi di costruzione che quasi mai vengono concessi.
Dal 2 ottobre 2023, sono state presentate 282 richieste di permessi di costruzione. Nessuna di queste è stata approvata.
Israele ha anche eseguito 37 demolizioni punitive quest’anno, pari al record stabilito nel 2023. Queste demolizioni coinvolgono la distruzione o la chiusura delle case di palestinesi accusati di attacchi contro israeliani. La pratica punisce intere famiglie e costituisce una punizione collettiva, proibita dal diritto internazionale.
Approfondimento
La situazione nella Cisgiordania occupata è caratterizzata da una lunga storia di conflitti e tensioni tra israeliani e palestinesi. La questione degli insediamenti israeliani nella Cisgiordania è uno dei principali ostacoli alla pace nella regione. La comunità internazionale ha più volte condannato la costruzione di insediamenti israeliani nella Cisgiordania, considerandoli illegali secondo il diritto internazionale.
Possibili Conseguenze
Le demolizioni di case e strutture palestinesi nella Cisgiordania occupata possono avere gravi conseguenze per i palestinesi, tra cui la perdita di mezzi di sostentamento, la distruzione di infrastrutture e la sfollamento di persone. Inoltre, la costruzione di insediamenti israeliani nella Cisgiordania può ulteriormente complicare la situazione e rendere più difficile la ricerca di una soluzione pacifica al conflitto.
Opinione
La comunità internazionale dovrebbe prendere misure più efficaci per fermare le demolizioni di case e strutture palestinesi nella Cisgiordania occupata e per promuovere una soluzione pacifica al conflitto. Ciò potrebbe includere la condanna delle azioni israeliane, il sostegno ai palestinesi sfollati e la promozione di negoziati per una soluzione a due Stati.
Analisi Critica dei Fatti
La situazione nella Cisgiordania occupata è caratterizzata da una lunga storia di conflitti e tensioni tra israeliani e palestinesi. Le demolizioni di case e strutture palestinesi sono una delle principali cause di sfollamento e povertà tra i palestinesi. La comunità internazionale dovrebbe prendere misure più efficaci per fermare le demolizioni e promuovere una soluzione pacifica al conflitto.
Relazioni con altri fatti
La questione degli insediamenti israeliani nella Cisgiordania è uno dei principali ostacoli alla pace nella regione. La comunità internazionale ha più volte condannato la costruzione di insediamenti israeliani nella Cisgiordania, considerandoli illegali secondo il diritto internazionale. Leggi anche: notizie sulla Cisgiordania occupata.
Contesto storico e origini della notizia
La Cisgiordania è stata occupata da Israele dal 1967. Da allora, la regione è stata caratterizzata da una lunga storia di conflitti e tensioni tra israeliani e palestinesi. La questione degli insediamenti israeliani nella Cisgiordania è uno dei principali ostacoli alla pace nella regione. La comunità internazionale ha più volte condannato la costruzione di insediamenti israeliani nella Cisgiordania, considerandoli illegali secondo il diritto internazionale. Leggi anche: storia della Cisgiordania occupata.
Metodo di rielaborazione basato su: principi di semplicità del buon senso comune, chiarezza, imparzialità, sobrietà e responsabilità giornalistica, come indicato nelle linee guida editoriali di Italfaber.
Link all’articolo originale: https://www.ipsnews.net/2025/10/west-bank-record-number-of-demolitions-over-building-permits-as-israel-furthers-annexation-agenda/
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