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Pubblicato:

18 Ottobre 2025

Aggiornato:

18 Ottobre 2025

Uomo di New York riceve 8 milioni di dollari per abusi subiti da prete nella Diocesi di Albany

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Uomo di New York riceve 8 milioni di dollari per abusi subiti da prete nella Diocesi di Albany

Uomo di New York riceve 8 milioni di dollari per abusi subiti da prete nella Diocesi di Albany
Indice

    Un uomo di New York riceve 8 milioni di dollari dal Diocesi di Albany per un accordo su abusi

    Un uomo di New York ha ricevuto un indennizzo di 8 milioni di dollari dal Diocesi di Albany a seguito di accuse di abusi subiti da un prete quando era bambino.

    Lo studio legale LaFave, Wein, Frament & Karic, con sede ad Albany, ha annunciato in un comunicato stampa del 16 ottobre che il Diocesi di Albany ha accettato di pagare la somma a Michael Harmon prima del processo con giuria previsto per il 20 ottobre.

    Uomo di New York riceve 8 milioni di dollari per abusi subiti da prete nella Diocesi di Albany

    Lo studio legale ha affermato che Harmon è stato abusato ripetutamente per anni, a partire dall’età di 11 anni, da parte del prete Edward Charles Pratt, che all’epoca era vice cancelliere del Diocesi di Albany.

    Pratt è elencato nella lista del Diocesi di Albany dei sacerdoti che sono stati credibilmente accusati di abuso sessuale e fu rimosso dal ministero nel 2002.

    Lo studio legale ha affermato che il Diocesi di Albany aveva ricevuto segnalazioni sugli abusi sessuali di Pratt su minori prima che Michael subisse gli abusi. Il prete viveva nella residenza del Diocesi insieme all’allora vescovo Howard Hubbard.

    Nel 2021, Hubbard, che è deceduto nel 2023, ha ammesso di aver mal gestito le accuse di abuso sessuale da parte del clero, seguendo il consiglio di professionisti della salute mentale. Era anche stato accusato di aver commesso abusi sessuali e, poco prima della sua morte, aveva annunciato di aver contratto un matrimonio civile con una donna.

    Nel comunicato stampa del 16 ottobre, l’avvocato Cynthia LaFave ha affermato che l’indennizzo “sostanziale” del Diocesi di Albany non cancella comunque il trauma subito da Michael Harmon.

    “Michael vivrà con questo per tutta la vita”, ha detto. “Ma Michael sa che questo indennizzo rende pubblico l’abuso orribile e le persone che lo hanno permesso”.

    Approfondimento

    Il caso di Michael Harmon è stato presentato in base alla legge New York Child Victims Act, che ha sospeso il termine di prescrizione per gli abusi sessuali su minori e ha concesso alle vittime di abuso una finestra di tempo per presentare denunce per crimini commessi decenni fa.

    I legali di Harmon hanno affermato che egli aveva originariamente tentato di risolvere la sua denuncia nel marzo 2025, ma le compagnie di assicurazione del Diocesi di Albany avevano rifiutato di rispondere alla sua offerta.

    Possibili Conseguenze

    Il Diocesi di Albany ha presentato istanza di fallimento nel 2023, sostenendo che la ristrutturazione finanziaria avrebbe aiutato a fornire un indennizzo alle centinaia di vittime di abuso sessuale che avevano presentato denunce contro di esso.

    Nel luglio 2023, centinaia di vittime di abuso sessuale hanno accettato un indennizzo di 246 milioni di dollari dal Diocesi di Rochester, New York, dopo anni di trattative nel tribunale fallimentare degli Stati Uniti.

    A agosto, il tribunale fallimentare federale ha accettato il piano di indennizzo per abusi del Diocesi di Syracuse, New York, del valore di 176 milioni di dollari.

    Opinione

    Il caso di Michael Harmon è un esempio di come le vittime di abuso sessuale possano ottenere giustizia e un indennizzo per il trauma subito.

    È importante che le istituzioni, come il Diocesi di Albany, prendano misure per prevenire gli abusi sessuali e supportare le vittime.

    Analisi Critica dei Fatti

    Il caso di Michael Harmon solleva questioni importanti sulla gestione degli abusi sessuali all’interno del Diocesi di Albany e sulla responsabilità delle istituzioni nel prevenire e affrontare tali abusi.

    È fondamentale che le istituzioni prendano misure concrete per prevenire gli abusi sessuali e supportare le vittime, e che le autorità giudiziarie garantiscano che coloro che sono responsabili di tali abusi siano perseguiti e puniti.

    Relazioni con altri fatti

    Il caso di Michael Harmon è collegato ad altri casi di abuso sessuale all’interno del Diocesi di Albany e ad altre diocesi negli Stati Uniti.

    Leggi anche: Diocesi di Albany: fallimento, Abusi sessuali nella Chiesa cattolica.

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