Categoria:

UNIVERSE TODAY > News dal Mondo > News Vaticano > Sette nuovi santi saranno canonizzati da Papa Leone XIV il 19 ottobre: conosci i loro straordinari percorsi di fede e dedizione

Pubblicato:

18 Ottobre 2025

Aggiornato:

18 Ottobre 2025

Sette nuovi santi saranno canonizzati da Papa Leone XIV il 19 ottobre: conosci i loro straordinari percorsi di fede e dedizione

✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento di settore.

Nota redazionale:
Tutte le notizie pubblicate da Italfaber provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia.

Sette nuovi santi saranno canonizzati da Papa Leone XIV il 19 ottobre: conosci i loro straordinari percorsi di fede e dedizione

Sette nuovi santi saranno canonizzati da Papa Leone XIV il 19 ottobre: conosci i loro straordinari percorsi di fede e dedizione

Indice

    I 7 Santi che Papa Leone XIV Canonizzerà il 19 Ottobre

    Città del Vaticano, 18 ottobre 2025 / 06:00 (CNA).

    Papa Leone XIV canonizzerà sette nuovi santi domenica, tra cui un avvocato italiano che ha rinnegato il satanismo e divenuto “un apostolo del Rosario”, un arcivescovo armeno martire e un venezuelano considerato il “dottore dei poveri”.

    Sette nuovi santi saranno canonizzati da Papa Leone XIV il 19 ottobre: conosci i loro straordinari percorsi di fede e dedizione

    Le canonizzazioni, precedentemente approvate dal defunto Papa Francesco, saranno presiedute da Papa Leone XIV il 19 ottobre in Vaticano. Il gruppo include tre donne e quattro uomini, con due martiri, tre laici e due fondatori di ordini religiosi. Tra loro ci sono il primo santo della Papua Nuova Guinea e i primi due santi del Venezuela.

    Conosciamo meglio questi futuri santi:

    Bartolo Longo (1841-1926)

    Bartolo Longo ha subito una delle conversioni più drammatiche nella storia recente della Chiesa. È cresciuto in una famiglia cattolica, ma dopo aver studiato legge all’università di Napoli, è passato da essere un cattolico praticante a partecipare a manifestazioni anti-papali, per poi diventare ateo, satanista e infine essere “ordinato” sacerdote satanista.

    Grazie alle preghiere della sua famiglia e all’influenza di amici devoti, in particolare il professor Vincenzo Pepe e il sacerdote domenicano padre Alberto Radente, Longo ha sperimentato una profonda conversione, rinnegando il suo passato e tornando con tutto il cuore alla Chiesa cattolica.

    Dopo la sua conversione, Longo ha dedicato la sua vita a promuovere il rosario e il messaggio di misericordia e speranza attraverso la Vergine Maria. Si è stabilito nella città povera di Pompei, dove ha iniziato a restaurare una chiesa in rovina e ha lavorato instancabilmente per costruire un santuario mariano dedicato alla Nostra Signora del Rosario.

    Ignatius Choukrallah Maloyan (Impero Ottomano, 1869-1915)

    Ignatius Maloyan era un arcivescovo armeno-cattolico di Mardin nell’Impero Ottomano, che è stato giustiziato durante il genocidio armeno per aver rifiutato di convertirsi all’Islam e rinnegare la sua fede cristiana.

    Maloyan è stato ordinato sacerdote nel 1896 e ha assunto il nome Ignatius in onore del martire di Antiochia. È stato parroco ad Alessandria e al Cairo, dove la sua buona reputazione era diffusa.

    Nel 1911 è stato nominato arcivescovo di Mardin. Poco dopo, la prima guerra mondiale è scoppiata e gli armeni in Turchia hanno iniziato a subire grandi sofferenze. Il 3 giugno 1915, i soldati turchi lo hanno trascinato in catene in tribunale con 27 altri leader armeno-cattolici.

    Peter To Rot (Papua Nuova Guinea, 1912-1945)

    Peter To Rot, un catechista laico della Papua Nuova Guinea, è stato martirizzato durante l’occupazione giapponese nella seconda guerra mondiale. Quando il sacerdote cattolico del suo villaggio è stato portato in un campo di lavoro giapponese, il sacerdote gli ha affidato il compito di catechizzare il villaggio e gli ha detto: “Aiutali, così non dimenticheranno Dio”.

    Nonostante l’oppressione giapponese, To Rot ha lavorato in segreto per mantenere la fede. È stato un grande difensore del matrimonio cristiano, lavorando per sfidare la legge giapponese, che permetteva agli uomini di prendere una seconda moglie.

    José Gregorio Hernández (Venezuela, 1864-1919)

    José Gregorio Hernández, un medico, scienziato e laico venezuelano, è considerato il “dottore dei poveri”.

    Nato il 26 ottobre 1864 a Isnotú nello stato venezuelano di Trujillo, ha perso la madre all’età di 8 anni. Ha studiato medicina a Caracas e ha ricevuto finanziamenti governativi per continuare gli studi a Parigi nel 1889 per due anni.

    Maria Troncatti (Italia/Ecuador, 1883-1969)

    Maria Troncatti, una suora salesiana italiana, ha trascorso quasi cinque decenni come missionaria nella foresta pluviale amazzonica dell’Ecuador tra il popolo indigeno Shuar.

    Cresciuta in Italia, Troncatti ha mostrato interesse per la vita religiosa fin da giovane età. Ha emesso la sua prima professione come parte delle Figlie di Maria Ausiliatrice, note anche come Suore Salesiane di Don Bosco, nel 1908.

    María del Carmen Rendiles Martínez (Venezuela, 1903-1977)

    Carmen Elena Rendiles Martínez è nata a Caracas, in Venezuela, senza il braccio sinistro e le è stato dato un braccio prostetico che ha utilizzato per tutta la vita.

    Nel 1918, Martínez ha iniziato a sentire la chiamata alla vita religiosa, ma avere una disabilità era considerata una ragione di rifiuto da parte di alcune congregazioni religiose all’epoca. Alla fine, è entrata a far parte delle Serve dell’Eucaristia nel 1927 e ha preso il nome María Carmen.

    Vincenza Maria Poloni (Italia, 1802-1855)

    Vincenza Maria Poloni, una suora religiosa italiana, ha fondato la Congregazione delle Suore di Misericordia di Verona per curare i poveri, i malati e gli anziani.

    Nata la più giovane di 12 fratelli, ha discernuto la sua vocazione sotto la guida del Beato Carlo Steeb, dedicando il suo tempo a lavorare con i poveri, gli anziani e i cronici.

    Approfondimento

    La canonizzazione di questi sette nuovi santi è un evento significativo per la Chiesa cattolica, che riconosce la loro dedizione e il loro impegno per la fede. La loro storia e il loro esempio possono ispirare i fedeli a vivere una vita più autentica e più devota.

    Possibili Conseguenze

    La canonizzazione di questi santi potrebbe avere un impatto positivo sulla comunità cattolica, ispirando i fedeli a seguire il loro esempio e a vivere una vita più virtuosa. Inoltre, potrebbe anche contribuire a promuovere la comprensione e il rispetto tra le diverse culture e religioni.

    Opinione

    La canonizzazione di questi santi è un evento che può essere visto come un’opportunità per riflettere sulla propria fede e sul proprio impegno per la comunità. È un invito a seguire l’esempio di questi santi e a vivere una vita più autentica e più devota.

    Analisi Critica dei Fatti

    La canonizzazione di questi sette nuovi santi è un evento che può essere analizzato da diverse prospettive. Dal punto di vista storico, è possibile esaminare il contesto in cui questi santi hanno vissuto e il loro contributo alla Chiesa cattolica. Dal punto di vista teologico, è possibile riflettere sul significato della canonizzazione e sul messaggio che essa trasmette ai fedeli.

    Relazioni con altri Fatti

    La canonizzazione di questi santi può essere collegata ad altri eventi e fatti storici. Ad esempio, la storia di Bartolo Longo può essere collegata al movimento del Rosario e alla devozione

    Nota redazionale:
    Tutte le notizie pubblicate da Universe Today provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia. Universe Today è un ponte culturale, non una testata. Ogni articolo è una rielaborazione di una fonte giornalistica locale: la categoria indica il Paese della fonte, non il luogo dell’evento. 

    Metodo di rielaborazione basato su: principi di semplicità del buon senso comune, chiarezza, imparzialità, sobrietà e responsabilità giornalistica, come indicato nelle linee guida editoriali di Italfaber.

    Le informazioni contenute in questo articolo sono state verificate e validate attraverso fonti affidabili e aggiornate. Tuttavia, è possibile che alcune informazioni non siano state confermate o che ci siano discrepanze tra fonti diverse. In tal caso, si prega di segnalare eventuali errori o inesattezze.

    Se sei curioso di sapere secondo quali principi è stata rielaborata questa notizia, leggi la nostra politica editoriale.

    Il Tuo FeedBack

    Il Tuo feedback ci aiuta a darci la carica e puo aiutare altri utenti e trovare gli articoli più interessanti.

    Basta un click!

    Ti è stato utile questo articolo?

    Statistiche:
    Sì: 0% (0)
    No: 0% (0)
    Neutro: 0% (0)
    Totale voti: 0

    Lascia un commento