Il governo spagnolo vieta l’ingresso a due membri del governo israeliano: motivi e reazioni

Il governo spagnolo ha deciso di vietare l’ingresso nel territorio dello stato a due membri del governo israeliano, Itamar Ben Gvir e Bezalel Smotrich, a causa delle loro posizioni politiche considerate estremiste. Ben Gvir è un noto attivista di estrema destra e leader del partito religioso sionista Otzma Yehudit, mentre Smotrich è un politico nazionalista e membro del partito religioso sionista Yamina.

La decisione del governo spagnolo è stata motivata dalle preoccupazioni per la situazione nei territori occupati palestinesi e per il rispetto del diritto internazionale. Il ministro degli esteri spagnolo ha dichiarato che il suo paese non può rimanere indifferente di fronte alle violazioni dei diritti umani e alle morti di civili innocenti che si verificano in quella regione.

Il governo spagnolo vieta l'ingresso a due membri del governo israeliano: motivi e reazioni

L’annuncio del divieto di ingresso è stato accolto con reazioni contrastanti. Alcuni hanno elogiato la decisione del governo spagnolo come un segnale forte a favore dei diritti umani e della pace, mentre altri l’hanno criticata definendola un’ingerenza negli affari interni di Israele.

In risposta alla mossa spagnola, il governo israeliano ha convocato l’ambasciatore spagnolo per consultazioni e ha espresso il suo disappunto per la decisione presa. Tuttavia, il governo spagnolo ha ribadito la sua posizione e ha sottolineato l’importanza di rispettare il diritto internazionale e di promuovere una soluzione pacifica al conflitto israelo-palestinese.