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Pubblicato:

16 Ottobre 2025

Aggiornato:

16 Ottobre 2025

Von der Leyen da Vučić: la Serbia “raddoppi” gli sforzi verso l’adesione all’Ue

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Von der Leyen da Vučić: la Serbia “raddoppi” gli sforzi verso l’adesione all’Ue

Von der Leyen da Vučić: la Serbia “raddoppi” gli sforzi verso l’adesione all’Ue

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    Von der Leyen da Vučić: la Serbia “raddoppi” gli sforzi verso l’adesione all’Ue

    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha fatto visita al presidente serbo Aleksandar Vučić a Belgrado, nel quadro del suo tour annuale della regione dei Balcani occidentali. La Serbia è considerata il “grande malato” dei Balcani occidentali, poiché il suo percorso di adesione all’Unione europea sembra procedere a ritroso rispetto ad altri paesi della regione, come Albania, Montenegro, Macedonia del Nord e Bosnia-Erzegovina.

    Von der Leyen ha intimato alla Serbia di “raddoppiare” i suoi sforzi per concretizzare la sua adesione all’Ue, un percorso avviato oltre 15 anni fa. La leader Ue ha anche affermato che la Serbia deve fare progressi in materia di Stato di diritto, quadro elettorale e libertà dei media. Ha inoltre sottolineato l’importanza della libertà di riunirsi pacificamente e ha affermato che l’Ue è a favore della libertà anziché dell’oppressione.

    Von der Leyen da Vučić: la Serbia “raddoppi” gli sforzi verso l’adesione all’Ue

    Approfondimento

    La visita di von der Leyen a Belgrado si inserisce nel quadro di un delicato equilibrio geopolitico nella regione dei Balcani occidentali. La Serbia è un paese candidato all’adesione all’Ue, ma il suo percorso è stato rallentato da problemi di Stato di diritto e libertà dei media. La Commissione europea ha istituito uno strumento da 6 miliardi di euro per supportare i piani di riforme socio-economiche necessarie all’adesione nei 6 paesi dei Balcani occidentali, tra cui la Serbia.

    Possibili Conseguenze

    La mancata adesione della Serbia all’Ue potrebbe avere conseguenze negative per il paese e per la regione. La Serbia potrebbe perdere l’accesso ai fondi dell’Ue e ai mercati europei, il che potrebbe avere un impatto negativo sulla sua economia. Inoltre, la mancata adesione potrebbe anche avere conseguenze politiche, poiché la Serbia potrebbe essere vista come un paese non allineato con gli interessi dell’Ue.

    Opinione

    La visita di von der Leyen a Belgrado è un segnale importante per la Serbia e per la regione dei Balcani occidentali. La Commissione europea è disposta a supportare la Serbia nel suo percorso di adesione all’Ue, ma è anche chiaro che la Serbia deve fare progressi significativi in materia di Stato di diritto e libertà dei media. La Serbia deve trovare un equilibrio tra le sue relazioni con la Russia e le sue aspirazioni di adesione all’Ue.

    Analisi Critica dei Fatti

    La situazione in Serbia è complessa e richiede un’analisi critica dei fatti. La visita di von der Leyen a Belgrado è un segnale importante, ma è anche chiaro che la Serbia deve fare progressi significativi in materia di Stato di diritto e libertà dei media. La Commissione europea è disposta a supportare la Serbia, ma è anche chiaro che la Serbia deve trovare un equilibrio tra le sue relazioni con la Russia e le sue aspirazioni di adesione all’Ue. È importante valutare le conseguenze della mancata adesione della Serbia all’Ue e trovare soluzioni per supportare il paese nel suo percorso di riforme.

    Giornale: eunews.it

    Autore: non specificato

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