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Pubblicato:
24 Ottobre 2025
Aggiornato:
24 Ottobre 2025
Zelenskyy: EU guarantees financial support for Ukraine until 2027
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Zelenskyy: EU guarantees financial support for Ukraine until 2027
Zelenskyy: L’UE garantisce il sostegno finanziario all’Ucraina fino al 2027
Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha dichiarato che l’Unione Europea si è impegnata a fornire assistenza finanziaria all’Ucraina fino alla fine del 2027 e ha confermato la volontà politica di utilizzare gli asset russi congelati a beneficio dell’Ucraina.
Fonte: X (Twitter) di Zelenskyy dopo il meeting del Consiglio Europeo a Bruxelles.
Dettagli
Zelenskyy ha affermato che uno dei principali risultati del vertice è stata la decisione unanime degli Stati membri dell’UE di mantenere il sostegno finanziario all’Ucraina non solo per il prossimo anno, ma anche fino al 2027.
È stato inoltre raggiunto un significativo progresso riguardo all’utilizzo degli asset russi congelati. Il presidente ha riferito che ora esiste un sostegno politico per dirigere questi fondi il più possibile verso la difesa dell’Ucraina contro l’aggressione russa. La Commissione Europea lavorerà ora sui meccanismi tecnici e legali necessari per implementare questa decisione.
Il presidente ha anche annunciato sviluppi positivi nel rafforzamento della difesa aerea dell’Ucraina. Sebbene i dettagli rimangano riservati, ha notato di aver ricevuto “segnali positivi” che indicano la prontezza dei partner per una cooperazione rapida con le squadre ucraine. Inoltre, continua il lavoro attivo con i paesi partner per sostenere il settore energetico dell’Ucraina, compresa la riparazione delle infrastrutture danneggiate e la fornitura di risorse essenziali.
Conseguenze
Un altro importante risultato del vertice è stata l’approvazione finale del 19° pacchetto di sanzioni dell’UE contro la Russia. Il presidente ha ringraziato l’UE per questa decisione e ha affermato che l’Ucraina sincronizzerà questo pacchetto all’interno della sua giurisdizione. Nel frattempo, ha chiesto ad altri paesi europei al di fuori dell’UE, tra cui il Regno Unito, la Norvegia e la Svizzera, di sostenere queste misure restrittive.
Opinione
“Naturalmente, stiamo già iniziando a lavorare con l’UE sul prossimo pacchetto di sanzioni – la Russia deve sentire le vere perdite causate dalla sua guerra. La decisione degli Stati Uniti di imporre sanzioni alle società petrolifere russe è anche molto efficace – è importante che tutta l’Europa sostenga la politica di restrizione delle forniture russe. E stiamo già iniziando a lavorare sul prossimo pacchetto. I nostri partner ci ascoltano e prendono in considerazione le nostre proposte. Tutti sono semplicemente stanchi che la Russia inganni costantemente il mondo e creda di farla franca a Mosca”.
Analisi Critica dei Fatti
I leader dell’UE hanno approvato le conclusioni sull’Ucraina il 23 ottobre, riaffermando l’impegno dell’Unione a soddisfare le esigenze finanziarie e militari dell’Ucraina nel 2026-2027. Ventisei Stati membri dell’UE su ventisette hanno votato a favore del documento.
Relazioni con altri fatti
L’Ungheria non ha sostenuto un documento simile dopo il vertice dell’UE nel giugno 2025. Il primo ministro Viktor Orbán ha anche boicottato le conclusioni sull’Ucraina alla riunione del Consiglio Europeo del marzo 2025 e in una sessione straordinaria tenutasi lo stesso mese.
Contesto storico
La situazione in Ucraina è stata oggetto di attenzione internazionale a partire dal 2022, quando la Russia ha lanciato un’invasione su larga scala del paese. Da allora, l’UE e altri paesi hanno fornito sostegno finanziario e militare all’Ucraina per aiutarla a difendersi contro l’aggressione russa.
Fonti
Fonte: X (Twitter) di Zelenskyy, Ukrainska Pravda
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