Volodymyr Kolodii, l’eroe che ha salvato i residenti dopo l’attacco a Ternopil, è stato rintracciato

Volodymyr Kolodii, l'eroe che ha salvato i residenti dopo l'attacco a Ternopil, è stato rintracciato

Drenched in water he climbs into flames: man who saved residents after Ternopil strike has been found

Gli scrittori di Ternopil hanno rintracciato Volodymyr Kolodii, che ha salvato i residenti da un edificio in rovina in via 15 Kvitnia durante l’attacco russo della notte del 18‑19 novembre.

Fonti

Fonte: 20 Khvylyn (20 Minutes)

Volodymyr Kolodii, l'eroe che ha salvato i residenti dopo l'attacco a Ternopil, è stato rintracciato

Articolo originale: Ukrainska Pravda

Dettagli

Volodymyr ha aiutato i vicini a fuggire sostenendo una scala contro i balconi in fiamme. I suoi parenti – il suocero Ihor e la sorella di sposa Oksana – sono stati uccisi.

La suocera Tetiana ha telefonato a Volodymyr al momento dell’attacco, chiedendo di salvarli. Quando è arrivato all’edificio, ha visto numerosi corpi e l’edificio in fiamme.

All’appartamento al secondo piano, dove lui viveva con la moglie e la figlia, erano presenti i parenti: suocero Ihor, suocera Tetiana, sorella di sposa Oksana e la nipote di 14 anni Anastasiia.

La casa dei parenti di Volodymyr distrutta da un missile russo.

Volodymyr ha detto che i soccorritori gli avevano chiesto di scappare perché poteva arrivare un secondo attacco, ma ha deciso di agire.

Si è immerso in acqua, ha trovato una scala nella zona del vecchio caldaio e l’ha salita. Ha gridato alle persone di uscire sui balconi.

Citazioni

“Non riuscivo a mettere la scala sul balcone della mia famiglia, quindi l’abbiamo messa a quella dei vicini. Dovevamo salvare le persone, chiunque fosse.”

“Ho gridato: ‘Dovete bagnarvi, prendere una torcia e venire sul balcone.’”

Ulteriori dettagli

Successivamente, i soccorritori hanno posizionato un’altra scala contro l’edificio. Mentre Volodymyr saliva, i vigili del fuoco hanno steso gli idranti e i passanti hanno aiutato.

“Ho continuato a gridare di spruzzare i primi e secondi piani, di bagnare tutto e le persone, perché il centro del fuoco era proprio lì.”

Ha poi aiutato una coppia anziana di vicini a scendere dalla scala. La suocera e la nipote erano ancora all’interno, in attesa di aiuto.

“Ho gridato al telefono alla mamma: ‘Lancia la Nastia fuori!’ Lei l’ha spinta sul balcone.”

“Era già a metà fuori. Un soccorritore è arrivato sul balcone. Poi hanno iniziato a far scendere la mamma e a portarla giù – noi e altri uomini l’abbiamo presa. L’ho portata all’ambulanza con le braccia e ho messo il telefono dentro la giacca. È stato terribile.”

Suocero di Volodymyr e sorella di sposa uccisi. Foto: Khrystyna Kolodii/Facebook

Circa 30 minuti dopo è arrivato un altro veicolo di soccorso con piattaforma aerea e i soccorritori hanno iniziato a sollevare le persone dai piani superiori. Hanno aiutato la nipote di 14 anni a scendere.

“L’ho portata all’ambulanza a circa 60 metri di distanza. Le persone mi hanno aiutato. Le ho dato respirazione artificiale e la piccola ha iniziato a respirare. L’ambulanza l’ha portata via.”

Volodymyr ha detto ai giornalisti che il consiglio comunale aveva in programma di onorarlo per aver salvato persone, ma ha risposto: “Non è quello che conta ora.” Ha chiesto solo aiuto per trovare i corpi dei parenti, poiché il suocero Ihor e la sorella di sposa Oksana non erano stati identificati per molto tempo. Successivamente è emerso che i loro corpi sono stati trovati.

La nipote Nastia ha subito ustioni e danni alla trachea, ha subito un intervento chirurgico ed è ora a Lviv. Il 20 novembre ha ricevuto trapianti di pelle al viso, alla coscia e a entrambe le braccia.

La suocera Tetiana rimane in terapia intensiva all’ospedale di emergenza.

“Non sa nulla… Chiede ai suoi figli di sapere chi è il padre. Gli dico che tutti sono vivi, tutto va bene. Non posso dirle la verità – è molto emotiva. Ha bisogno di forza per guarire.”

La casa della famiglia è stata completamente distrutta dall’attacco. I parenti stanno raccogliendo fondi per il trattamento dei sopravvissuti e per la ricostruzione.

Background

  • La notte del 18‑19 novembre, la Russia ha colpito un impianto industriale e due edifici residenziali nel quartiere Soniashnyi. L’attacco ha causato distruzione estesa e vittime civili.
  • L’Aeronautica ucraina ha confermato che gli edifici di Ternopil sono stati colpiti da missili Kh-101 russi.
  • Il Servizio di Emergenza dello Stato ucraino riferisce che, al 22 novembre, il numero di morti è salito a 32, tra cui 6 bambini. Altri 94 persone sono rimaste ferite, tra cui 18 bambini. 13 persone sono ancora considerate scomparse.

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Un uomo ha messo la propria sicurezza in secondo piano per salvare gli altri. Ha usato l’acqua e la scala per aiutare chi era in pericolo. Ha continuato a guidare le persone anche quando i soccorritori erano già presenti.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Perché i parenti di Volodymyr non sono stati identificati subito? Quali procedure di ricerca sono state usate per trovare i corpi?

Cosa spero, in silenzio

Che la famiglia trovi pace e che i sopravvissuti ricevano cure adeguate. Che la comunità possa ricostruire la casa e la vita interrotta dall’attacco.

Cosa mi insegna questa notizia

Che l’azione immediata e il coraggio possono salvare vite. Che la solidarietà tra vicini è fondamentale in situazioni di emergenza.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Continuare a cercare i corpi dei parenti, fornire assistenza medica e psicologica ai sopravvissuti, raccogliere fondi per la ricostruzione e garantire che le autorità indaghino sull’attacco.

Cosa posso fare?

Contribuire a raccolte fondi per i sopravvissuti, offrire supporto emotivo alla famiglia, informare la comunità sui servizi di emergenza e promuovere la sicurezza nelle zone colpite.

Domande Frequenti

Chi è Volodymyr Kolodii?
È un abitante di Ternopil che ha salvato i residenti di un edificio distrutto dall’attacco russo del 18‑19 novembre.
Quali sono stati i danni all’edificio?
L’edificio è stato completamente distrutto, con numerosi corpi e incendi che hanno coinvolto i piani superiori.
Che tipo di aiuto è stato fornito ai sopravvissuti?
Gli soccorritori hanno fornito acqua, respirazione artificiale e trasporto in ambulanze. La nipote di Volodymyr ha ricevuto interventi chirurgici e trapianti di pelle.
Qual è lo stato attuale della suocera Tetiana?
È ancora in terapia intensiva all’ospedale di emergenza.
Come si può aiutare la famiglia di Volodymyr?
La famiglia sta raccogliendo fondi per il trattamento dei sopravvissuti e per la ricostruzione. È possibile contribuire alle raccolte online.

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