Deputy Secretary General della NATO arriva a Kiev
La Vice Segretaria Generale della NATO, Radmila Šekerinska, è arrivata a Kiev.
Fonte
Ministero degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, su X (Twitter), riportato da European Pravda. Link al tweet

Dettagli
Sybiha ha riferito di aver discusso con Šekerinska le modalità per aumentare i contributi alla Prioritised Ukraine Requirements List (PURL), un’iniziativa che prevede l’acquisto di armi statunitensi per le forze difensive ucraine finanziato dagli Stati membri della NATO.
Il ministro ucraino ha inoltre informato Šekerinska sugli effetti delle recenti attacchi russi su Ucraina nella notte del 24‑25 novembre 2025 e ha delineato le esigenze prioritari di Kiev per rafforzare la difesa aerea e altre capacità.
Entrambe le parti hanno concordato che gli attacchi russi contraddicono gli sforzi di pace guidati dagli Stati Uniti e dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.
Hanno anche discusso i prossimi passi nel processo di pace.
Contesto
- La visita di Šekerinska segue la conclusione di un nuovo accordo di pace a 19 punti tra gli Stati Uniti e l’Ucraina durante le trattative di Ginevra, lasciando le questioni più sensibili ai presidenti.
- Il Segretario Generale della NATO, Mark Rutte, ha affermato che il piano di 28 punti proposto dall’amministrazione Trump ha avvicinato le posizioni ucraina e americana.
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Fonti
European Pravda: Link all’articolo
Tweet di Andrii Sybiha su X: Link al tweet
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Šekerinska è arrivata a Kiev per discutere di aiuti militari e di pace, e per informare le autorità ucraine delle modalità di finanziamento delle armi statunitensi.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Perché la menzione di Donald Trump è rilevante in questo contesto, dato che l’amministrazione attuale è diversa?
Cosa spero, in silenzio
Che gli sforzi di pace possano portare a una riduzione delle violenze e a una stabilità duratura nella regione.
Cosa mi insegna questa notizia
La cooperazione tra NATO e Ucraina è in corso e si basa su accordi concreti, con un impegno condiviso per la sicurezza e la pace.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Continuare a negoziare, a fornire supporto militare e politico, e a monitorare l’efficacia delle misure adottate.
Cosa posso fare?
Informarmi, condividere informazioni accurate, sostenere iniziative di pace e dialogo, e partecipare a discussioni costruttive sul tema.
Domande Frequenti
- Chi è Radmila Šekerinska? È la Vice Segretaria Generale della NATO, responsabile delle relazioni con i paesi membri e delle operazioni di cooperazione internazionale.
- Cos’è la Prioritised Ukraine Requirements List (PURL)? È un’iniziativa che elenca le armi statunitensi necessarie per le forze difensive ucraine, con finanziamento da parte degli Stati membri della NATO.
- Quali sono le priorità di Kiev per la difesa aerea? La città ha richiesto un rafforzamento delle capacità di difesa aerea e di altre infrastrutture militari per contrastare gli attacchi russi.
- Perché si menziona Donald Trump? Il riferimento serve a indicare che gli attacchi russi sono stati considerati contrari agli sforzi di pace promossi dagli Stati Uniti, anche in passato.
- Qual è lo stato attuale del processo di pace? Le parti hanno concordato di continuare i negoziati e di definire i prossimi passi per raggiungere un accordo di pace più ampio.
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