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Pubblicato:
4 Novembre 2025
Aggiornato:
4 Novembre 2025
Ucraina: oltre 1.000 droni nemici distrutti in quattro mesi grazie agli intercettori STING di produzione nazionale
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Ucraina: oltre 1.000 droni nemici distrutti in quattro mesi grazie agli intercettori STING di produzione nazionale
Introduzione
Le forze di difesa ucraine hanno distrutto oltre 1.000 droni Shahed e Geran utilizzando gli intercettori STING in quattro mesi dall’inizio della loro produzione seriale, di cui quasi la metà solo nel mese di ottobre.
Fonte
La fonte di queste informazioni è Wild Hornets, un’azienda ucraina di tecnologia militare e sviluppatrice degli intercettori STING.
Dichiarazioni degli sviluppatori
I developer del sistema STING hanno affermato: “Il nostro team ha lavorato sullo STING per oltre un anno, conducendo centinaia di test, effettuando decine di viaggi al fronte e investendo centinaia di migliaia di dollari con un unico obiettivo: creare un intercettore di massa, semplice e accessibile per contrastare i droni Shahed.”
Dettagli tecnici
Secondo Wild Hornets, il sistema STING può essere deployato in soli 15 minuti. Il drone decolla senza catapulta da qualsiasi superficie piana, raggiunge rapidamente quota e intercetta velocemente il bersaglio. Inoltre, può essere recuperato se il bersaglio non viene rilevato o è già stato distrutto da un altro STING.
Caratteristiche operative
Il team ha sottolineato che lo STING distrugge efficacemente i droni Shahed a distanze di fino a 25 chilometri. È compatibile con qualsiasi stazione FPV, ma funziona al meglio con la stazione di controllo a terra sviluppata da Wild Hornets. Il drone può anche essere equipaggiato con il sistema di visione digitale TV unico chiamato Hornet Vision.
Addestramento e produzione
Il team ha menzionato che l’addestramento per operare l’intercettore STING richiede fino a tre giorni presso il centro di addestramento Night Hornets. Inoltre, hanno evidenziato che “migliaia di droni escono dalle nostre linee di produzione ogni mese. Ogni notte, decine – e a volte centinaia – di Shahed vengono distrutti dallo STING, grazie alla dedizione dei nostri difensori”.
Contesto storico
In precedenza, era stato segnalato che tra luglio e ottobre 2025, gli intercettori STING di produzione ucraina avevano distrutto 900 obiettivi russi.
Possibili Conseguenze
La capacità di distruggere un gran numero di droni nemici potrebbe avere un impatto significativo sulle operazioni militari, migliorando la sicurezza e la difesa del territorio ucraino.
Opinione
Non è possibile esprimere un’opinione in quanto si tratta di un resoconto di fatti verificabili.
Analisi Critica dei Fatti
I fatti presentati sono basati su informazioni fornite direttamente dagli sviluppatori del sistema STING e non ci sono elementi che suggeriscano una manipolazione o un’esagerazione delle informazioni.
Relazioni con altri fatti
Questo evento è parte di un più ampio contesto di conflitto e sviluppo tecnologico nel settore della difesa, dove la capacità di intercettare e distruggere droni nemici è diventata una componente chiave delle strategie militari.
Fonti
La fonte principale di queste informazioni è Wild Hornets, un’azienda ucraina di tecnologia militare. Per ulteriori informazioni, si può visitare il loro canale ufficiale.
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