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Pubblicato:
13 Novembre 2025
Aggiornato:
13 Novembre 2025
Sospetto nell’Operazione Midas torna in Ucraina prima dell’arresto: cosa sta succedendo nella lotta alla corruzione?
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Sospetto nell’Operazione Midas torna in Ucraina prima dell’arresto: cosa sta succedendo nella lotta alla corruzione?
Sospettato nell’Operazione Midas torna in Ucraina pochi giorni prima del suo arresto
Ihor Fursenko, direttore esecutivo di Energoatom per la protezione fisica e la sicurezza e sospettato nell’Operazione Midas nota come “Ryoshyk” nei file della NABU, è tornato da una vacanza di due settimane alle Maldive cinque giorni prima che il Tribunale Anticorruzione dell’Ucraina lo mettesse in custodia in un caso di corruzione legato ai contratti di Energoatom.
Secondo fonti di Ukrainska Pravda, i sospettati la cui proprietà è stata perquisita l’11 novembre sapevano che alcune operazioni erano state pianificate già dal venerdì 7 novembre: “Dobbiamo pulire tutto entro lunedì”, ha scritto uno dei partecipanti alla truffa a un altro.
Le decisioni relative alle azioni investigative nell’Operazione Midas hanno iniziato a essere caricate nel registro del tribunale il 7 novembre. Teoricamente, i partecipanti avrebbero potuto accedere a queste informazioni attraverso funzionari di polizia sotto il loro controllo.
Secondo una fonte di Ukrainska Pravda all’interno delle forze dell’ordine, uno dei partecipanti al caso è tornato sabato (8 novembre) da una vacanza di due settimane alle Maldive… Si tratta della stessa persona che si è lamentata: “portare 1,6 milioni di dollari non è proprio divertente”. Le fonti affermano che si tratta del capo contabile dell’organizzazione criminale, noto come Roshyk.
Secondo un giornalista di Ukrainska Pravda, Fursenko “non è stato avvertito in tempo o non è stato considerato degno di essere salvato”.
Il 12 novembre, Ihor Fursenko, sospettato nel caso di appropriazione indebita di Energoatom, è stato messi in custodia fino all’8 gennaio 2026 dal Tribunale Anticorruzione dell’Ucraina, con la possibilità di cauzione per un importo di 95 milioni di grivnie (circa 2,3 milioni di dollari).
I procuratori di SAPO hanno chiesto una cauzione di 254 milioni di grivnie (circa 6 milioni di dollari), l’importo più alto richiesto finora per i sospettati in questo caso.
Fonti
La fonte di questo articolo è Ukrainska Pravda, un sito di notizie ucraino.
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Vedo che ci sono persone che sono state arrestate e messe in custodia per presunti reati di corruzione legati ai contratti di Energoatom.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Non capisco come queste persone siano riuscite a eludere la legge per così tanto tempo e come abbiano potuto accumulare così tanto denaro.
Cosa spero, in silenzio
Spero che la giustizia sia fatta e che coloro che sono colpevoli di corruzione siano puniti severamente.
Cosa mi insegna questa notizia
Questa notizia mi insegna che la corruzione è un problema serio e che è importante che le autorità prendano misure severe per combatterla.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Rimane da fare un’indagine approfondita e una punizione severa per coloro che sono colpevoli di corruzione.
Cosa posso fare?
Posso sostenere le autorità nella loro lotta contro la corruzione e promuovere la trasparenza e la responsabilità nella società.
Domande Frequenti
- Chi è Ihor Fursenko? Ihor Fursenko è il direttore esecutivo di Energoatom per la protezione fisica e la sicurezza e sospettato nell’Operazione Midas.
- Cosa è l’Operazione Midas? L’Operazione Midas è un’indagine sulla corruzione legata ai contratti di Energoatom.
- Quanto è stata richiesta la cauzione per Ihor Fursenko? La cauzione per Ihor Fursenko è stata fissata a 95 milioni di grivnie (circa 2,3 milioni di dollari).
- Chi è Ukrainska Pravda? Ukrainska Pravda è un sito di notizie ucraino.
- Cosa è SAPO? SAPO è un’agenzia di procuratura ucraina.
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