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Pubblicato:

17 Novembre 2025

Aggiornato:

17 Novembre 2025

Russia lancia 2 missili Iskander e 128 droni contro l’Ucraina: 17 località colpite

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Russia lancia 2 missili Iskander e 128 droni contro l’Ucraina: 17 località colpite

Russia lancia 2 missili Iskander e 128 droni contro l'Ucraina: 17 località colpite
Indice

    Russia attacca l’Ucraina con 2 missili Iskander e oltre 100 UAV: 17 località colpite

    Le forze russe hanno lanciato due missili balistici Iskander‑M e 128 droni di tipo Shahed, Gerbera e altri, a partire dalla sera del 16 novembre. Dei missili e 32 droni sono riusciti a colpire i bersagli.

    Fonte: Forze Aeree dell’Ucraina

    Russia lancia 2 missili Iskander e 128 droni contro l'Ucraina: 17 località colpite

    Citazione: “Alle 09:00 le forze di difesa aerea avevano distrutto o bloccato 91 droni nemici di tipo Shahed, Gerbera e altri nei settori nord, sud ed est del paese. Sono stati registrati colpi da 32 UAV in 15 località, oltre a 2 missili balistici in 2 località.”

    Dettagli: Aeromobili, unità missilistiche anti‑aeree, unità di guerra elettronica, unità di sistemi senza pilota e gruppi di fuoco mobili delle forze di difesa ucraina hanno partecipato alla difesa.

    L’attacco è in corso; alcuni droni russi rimangono ancora in zona aerea.

    Fonti

    Articolo originale pubblicato su Forze Aeree dell’Ucraina.

    Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

    Cosa vedo con chiarezza

    Le forze russe hanno lanciato missili e droni contro l’Ucraina, e le difese ucraine hanno neutralizzato la maggior parte di questi attacchi. Sono stati colpiti 17 punti diversi.

    Cosa non capisco (ma vorrei capire)

    Perché le forze russe hanno scelto di usare sia missili che droni in questa operazione? Qual è la motivazione strategica dietro la scelta di colpire specifiche località?

    Cosa spero, in silenzio

    Che la situazione si risolva con il minimo numero di vittime e che le infrastrutture civili rimangano intatte.

    Cosa mi insegna questa notizia

    Le capacità di difesa aerea possono ridurre significativamente l’impatto di attacchi aerei, ma non eliminano completamente il rischio. La guerra porta sempre conseguenze per la popolazione civile.

    Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

    Continuare a rafforzare le difese aeree, monitorare la situazione e garantire che le risorse siano disponibili per proteggere le comunità locali.

    Cosa posso fare?

    Informarmi sulle fonti affidabili, sostenere le iniziative di pace e, se possibile, contribuire a programmi di aiuto umanitario per le persone colpite dal conflitto.

    Domande Frequenti

    1. Quanti missili sono stati lanciati?

    Due missili balistici Iskander‑M.

    2. Quanti droni sono stati lanciati e quanti sono stati neutralizzati?

    Sono stati lanciati 128 droni; 91 sono stati distrutti o bloccati dalle difese ucraine.

    3. Dove sono stati colpiti i bersagli?

    I bersagli sono stati colpiti in 17 località diverse: 15 da droni e 2 da missili.

    4. Quali unità ucraine hanno partecipato alla difesa?

    Aeromobili, unità missilistiche anti‑aeree, unità di guerra elettronica, unità di sistemi senza pilota e gruppi di fuoco mobili.

    5. L’attacco è ancora in corso?

    Sì, alcuni droni russi rimangono ancora in zona aerea.

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