Rilascio di Mariia Misiuk, 18 anni, dalla colonia penale belarussa

Rilascio di Mariia Misiuk, 18 anni, dalla colonia penale belarussa

Dettagli sulla liberazione di una ragazza di 18 anni dalla colonia penale belarussa

La più giovane tra le persone rilasciate dal carcere belaruso il 22 novembre è stata identificata come Mariia Misiuk, 18 anni. La ragazza, nata in Ucraina, si è trasferita con la famiglia in Belarus nel 2022 e è stata accusata di terrorismo.

Secondo le informazioni disponibili, Mariia Kostiantynivna Misiuk è nata il 18 ottobre 2007. È cittadina ucraina e si è trasferita in Belarus con la famiglia nel 2022.

Rilascio di Mariia Misiuk, 18 anni, dalla colonia penale belarussa

È stata detenuta in Belarus il 9 marzo 2024, quando aveva 16 anni. È stata accusata ai sensi dell’articolo 289 del Codice penale belaruso, che riguarda un atto di terrorismo, e condannata a una pena di reclusione in una colonia penale generale.

Un film propagandistico intitolato Children Under Fire. Recruited by the Enemy, trasmesso dal canale statale belaruso ONT il 29 aprile, ha affermato che Mariia era tra i sette adolescenti arrestati per “cooperare con i servizi speciali ucraini” e che aveva fondato una “cellula anarchica chiamata Chorni solovi (Cigni Neri)” sotto la direzione dell’“Armata di Liberazione Nazionale Ucraina” per compiere sabotaggi in Belarus e Russia.

Non esiste alcuna conferma indipendente della sua partecipazione a queste organizzazioni.

Il materiale video pubblicato dall’Ufficio di Coordinamento ucraino per il trattamento dei prigionieri di guerra mostra Misiuk dopo il suo ritorno in Ucraina.

Il presidente auto-proclamato di Belarus, Alexander Lukashenko, ha concesso la clemenza a 31 cittadini ucraini il 22 novembre.

Il sito Patreon supporta Ukrainska Pravda.

Mariia Misiuk. Foto: Viasna

Fonti

Fonte: Ukrainska Pravda – articolo originale sul rilascio dei prigionieri belarusi.

Fonte aggiuntiva: Viasna – pagina della persona.

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Una giovane donna di 18 anni è stata liberata dal carcere belaruso dopo essere stata detenuta per accuse di terrorismo.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Non è chiaro se Mariia abbia effettivamente compiuto gli atti di cui è accusata o se le accuse siano state fatte senza prove indipendenti.

Cosa spero, in silenzio

Spero che Mariia sia al sicuro e che possa ricostruire la sua vita in Ucraina.

Cosa mi insegna questa notizia

Che le persone, soprattutto i giovani, possono essere coinvolte in situazioni di detenzione senza una chiara conferma delle loro azioni.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

È importante verificare le accuse con prove indipendenti e garantire un processo equo per tutti i detenuti.

Cosa posso fare?

Supportare organizzazioni che promuovono i diritti umani e la giustizia, e informarsi su come funzionano i processi legali in situazioni di detenzione.

Domande Frequenti

Chi è Mariia Misiuk?
Una giovane donna ucraina di 18 anni, nata il 18 ottobre 2007, che si è trasferita in Belarus con la famiglia nel 2022.
Perché è stata detenuta?
È stata arrestata il 9 marzo 2024 e accusata ai sensi dell’articolo 289 del Codice penale belaruso, che riguarda un atto di terrorismo.
Quando è stata rilasciata?
È stata liberata il 22 novembre, insieme ad altri 30 cittadini ucraini, grazie alla clemenza del presidente belaruso Alexander Lukashenko.
Qual è stato il motivo della sua detenzione?
Le accuse riguardavano la presunta partecipazione a una cellula anarchica e la cooperazione con servizi speciali ucraini, ma non esistono conferme indipendenti di tali attività.
Dove è stata rilasciata?
È stata rilasciata in Belarus e successivamente è tornata in Ucraina, dove è stata mostrata in un video pubblicato dall’Ufficio di Coordinamento ucraino per il trattamento dei prigionieri di guerra.

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