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Pubblicato:
8 Novembre 2025
Aggiornato:
8 Novembre 2025
Portogallo revoca protezione a bielorussi fuggiti dalla guerra in Ucraina: cosa significa per loro e per la politica di asilo europea
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Portogallo revoca protezione a bielorussi fuggiti dalla guerra in Ucraina: cosa significa per loro e per la politica di asilo europea
Portogallo revoca protezione temporanea per bielorussi fuggiti dalla guerra in Ucraina
L’Agenzia per l’Integrazione, la Migrazione e l’Asilo del Portogallo (AIMA) ha ordinato a alcuni cittadini bielorussi che avevano ricevuto protezione temporanea di lasciare il paese.
Fonte: SIC Notícias, un canale di notizie via cavo portoghese; European Pravda
Dettagli
L’AIMA ha inviato ordini di partenza volontaria ai bielorussi che sono arrivati dall’Ucraina dopo che la Russia ha lanciato la sua invasione su larga scala e hanno ricevuto protezione temporanea in Portogallo. Ora hanno 20 giorni per lasciare il paese volontariamente, altrimenti saranno deportati.
Alcuni bielorussi affermano di aver lasciato il loro paese nel 2020 dopo aver partecipato a proteste contro il regime di Alexander Lukashenko e temono di essere arrestati e perseguitati se deportati.
Citazione di una donna bielorussa di nome Tetiana: “Ho pubblicato molto sui social media a sostegno dell’Ucraina e contro la dittatura di Lukashenko. Puoi essere arrestato solo per un ‘like’ [su un social media]. E io ho pubblicato post [lì].”
Approfondimento
In risposta a SIC Notícias, l’AIMA ha affermato che qualsiasi persona con status di protezione temporanea, adulto o minore, può ricevere un ordine di partenza volontaria.
SIC Notícias ha segnalato almeno un caso in cui il Portogallo ha cancellato la protezione temporanea per un bambino: una bambina di dieci anni nata in Russia da genitori ucraini ha recentemente avuto revocato il suo status.
Citazione dell’avvocato della famiglia, Daniela Castro: “Credono [AIMA] che il bambino possa tornare nel suo paese di origine perché non c’è conflitto armato lì.”
Possibili Conseguenze
La revoca della protezione temporanea per i bielorussi che hanno fuggito dalla guerra in Ucraina potrebbe avere gravi conseguenze per le persone coinvolte, che potrebbero essere costrette a tornare in un paese in cui temono di essere perseguitati.
Opinione
La decisione del Portogallo di revocare la protezione temporanea per i bielorussi che hanno fuggito dalla guerra in Ucraina solleva interrogativi sulla politica di asilo e protezione del paese.
Analisi Critica dei Fatti
La situazione dei bielorussi che hanno fuggito dalla guerra in Ucraina e hanno ricevuto protezione temporanea in Portogallo è complessa e richiede un’analisi critica dei fatti. È importante considerare le conseguenze della revoca della protezione temporanea per le persone coinvolte.
Relazioni con altri fatti
La decisione del Portogallo di revocare la protezione temporanea per i bielorussi che hanno fuggito dalla guerra in Ucraina è collegata alla politica di asilo e protezione dell’Unione Europea.
Utilità pratica
La conoscenza della situazione dei bielorussi che hanno fuggito dalla guerra in Ucraina e hanno ricevuto protezione temporanea in Portogallo può essere utile per comprendere le politiche di asilo e protezione dell’Unione Europea.
Contesto storico
La guerra in Ucraina ha avuto un impatto significativo sulla politica di asilo e protezione dell’Unione Europea. La decisione del Consiglio dell’Unione Europea di estendere la direttiva sulla protezione temporanea per gli ucraini fino al 4 marzo 2027 è un esempio di come la politica di asilo e protezione possa essere influenzata da eventi storici.
Fonti
Domande Frequenti
- Qual è la situazione dei bielorussi che hanno fuggito dalla guerra in Ucraina e hanno ricevuto protezione temporanea in Portogallo?
- I bielorussi che hanno fuggito dalla guerra in Ucraina e hanno ricevuto protezione temporanea in Portogallo sono stati ordinati di lasciare il paese.
- Perché il Portogallo ha revocato la protezione temporanea per i bielorussi?
- La decisione del Portogallo di revocare la protezione temporanea per i bielorussi non è chiara, ma potrebbe essere collegata alla politica di asilo e protezione dell’Unione Europea.
- Cosa potrebbe accadere ai bielorussi che non lasciano il Portogallo?
- I bielorussi che non lasciano il Portogallo potrebbero essere deportati.
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