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Pubblicato:

3 Novembre 2025

Aggiornato:

3 Novembre 2025

Oligarchi russi sanzionati: decine di proprietà nel Regno Unito rimangono non congelate nonostante le sanzioni

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Oligarchi russi sanzionati: decine di proprietà nel Regno Unito rimangono non congelate nonostante le sanzioni

Oligarchi russi sanzionati: decine di proprietà nel Regno Unito rimangono non congelate nonostante le sanzioni

Indice

    Sanzionati oligarchi russi ancora in possesso di decine di proprietà nel Regno Unito non congelate

    Circa 700 milioni di sterline (918,7 milioni di dollari) di proprietà precedentemente legate a oligarchi russi sanzionati non sono ancora stati congelati.

    Fonte: The Moscow Times, un’indipendente testata giornalistica con sede ad Amsterdam, che cita un rapporto di Transparency International UK.

    Oligarchi russi sanzionati: decine di proprietà nel Regno Unito rimangono non congelate nonostante le sanzioni

    Approfondimento

    Gli analisti di Transparency International hanno identificato 33 proprietà – case, appartamenti e edifici per uffici – a Londra e Surrey che non sono nel registro delle attività congelate del Regno Unito.

    Tra queste c’è Witanhurst a Highgate, la seconda casa più grande di Londra dopo Buckingham Palace. La magione è stata collegata ad Andrey Guryev, proprietario del gruppo PhosAgro, un’azienda chimica russa, anche se i suoi rappresentanti negano questo.

    Il rapporto menziona anche una magione del valore di 90 milioni di sterline (118 milioni di dollari) a Kensington Palace Gardens che si ritiene appartenga al miliardario russo Roman Abramovich. L’HM Land Registry elenca il proprietario come A. Corp Trustee, con sede in un edificio nello stadio che ospita il Chelsea FC, il club di calcio precedentemente di proprietà di Abramovich.

    Possibili Conseguenze

    Ben Cowdock, senior investigations lead di Transparency International UK, ha detto a City A.M. che “molte proprietà non restrittive sono di proprietà di società offshore registrate a trust”.

    Ha aggiunto che in diversi casi, gli asset potrebbero essere detenuti da parenti di individui sanzionati, permettendo di eludere le restrizioni.

    Opinione

    Cowdock ha affermato: “In teoria, il governo del Regno Unito può esaminare le origini degli asset, ma nella pratica, tali strumenti sono in gran parte assenti. In generale, l’opacità aziendale persiste, il che ostacola una supervisione efficace di questi asset”.

    Analisi Critica dei Fatti

    Transparency International ha affermato che tre proprietà sono di proprietà diretta di individui il cui nome corrisponde a quelli nelle liste di sanzioni.

    È stato detto: “Sta diventando sempre più difficile spiegare perché misure non sono state ancora applicate a queste persone”.

    Relazioni con altri fatti

    Il gigante energetico russo Lukoil ha accettato di vendere i suoi asset internazionali al gruppo di commercio di energia Gunvor Group.

    Contesto storico

    La situazione degli oligarchi russi sanzionati e le loro proprietà nel Regno Unito è un tema di grande importanza e attualità, in particolare dopo le sanzioni imposte in seguito alla crisi in Ucraina.

    Fonti

    La fonte di questo articolo è The Moscow Times. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il loro sito web.

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