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Pubblicato:
19 Novembre 2025
Aggiornato:
19 Novembre 2025
Moscova: 65 droni ucraini abbattuti su quattro oblast russi e nelle acque del Mar Nero e del Mar di Azov
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Moscova: 65 droni ucraini abbattuti su quattro oblast russi e nelle acque del Mar Nero e del Mar di Azov
Moscova: 65 droni ucraini abbattuti su quattro oblast russi e nei mari Nero e Azov
Il Ministero della Difesa russo ha riferito di aver abbattuto 65 droni ucraini durante la notte del 18 al 19 novembre.
Secondo il ministero, i droni hanno attaccato quattro oblast russi e le acque del Mar Nero e del Mar di Azov.
Il ministero ha dichiarato che 16 droni sono stati abbattuti sul Mar Nero, 14 sul Voronezh Oblast e 14 sul Krai di Krasnodar.
I sistemi di difesa aerea russi hanno presumibilmente distrutto 11 droni sul Belgorod Oblast, 9 sul Mar di Azov e 1 dron sul Bryansk Oblast.
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Fonti
Fonte: Ministero della Difesa russo (Telegram). https://t.me/mod_russia/58623
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Il numero di droni abbattuti è 65, e le zone colpite includono quattro oblast russi e le acque del Mar Nero e del Mar di Azov.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Perché i droni sono stati lanciati e chi è responsabile di questi attacchi.
Cosa spero, in silenzio
Che la situazione non si intensifichi ulteriormente e che le persone rimangano al sicuro.
Cosa mi insegna questa notizia
Che i sistemi di difesa aerea possono intercettare molte minacce, ma che la guerra continua a causare tensioni.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Monitorare la situazione, sostenere gli sforzi per la pace e garantire la sicurezza delle persone.
Cosa posso fare?
Rimanere informati, sostenere l’aiuto umanitario e evitare le zone di conflitto.
Domande Frequenti
- Quanti droni sono stati abbattuti? 65 droni.
- Dove sono stati abbattuti? In quattro oblast russi e nelle acque del Mar Nero e del Mar di Azov.
- Quali regioni sono state colpite? Voronezh, Krasnodar, Belgorod e Bryansk.
- Dove è stato pubblicato l’annuncio? Sul canale Telegram del Ministero della Difesa russo.
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