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Pubblicato:
8 Novembre 2025
Aggiornato:
8 Novembre 2025
L’Ucraina verso l’UE: Orbán e le sue riserve, un ostacolo al percorso di integrazione europea
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L’Ucraina verso l’UE: Orbán e le sue riserve, un ostacolo al percorso di integrazione europea
Orbán sbaglia a resistere al percorso dell’Ucraina verso l’UE
Secondo Taras Kachka, Vice Primo Ministro dell’Ucraina per l’integrazione europea e euro-atlantica, il principale motivo per cui Budapest blocca il progresso dell’Ucraina verso l’Unione Europea è la posizione politica del Primo Ministro ungherese Viktor Orbán, piuttosto che questioni relative alla minoranza ungherese in Ucraina. Kachka aggiunge che questa posizione non è supportata nella società ungherese.
La fonte di queste informazioni è European Pravda, che cita Kachka al forum Re:Open Zakarpattia.
Approfondimento
Kachka ha affermato che le richieste del governo ungherese sull’istruzione non costituiscono un problema sistemico. Ha aggiunto che “queste sono solo alcune proposte mirate e osservazioni che in nessun modo cambiano il nostro approccio all’istruzione o alla nostra politica linguistica nell’istruzione. È quindi facile discuterne. Non ritirano la nostra riforma dell’istruzione o la nostra politica linguistica”.
Possibili Conseguenze
Kachka ha sottolineato che non ci sono problemi significativi che possano essere “gonfiati fino a diventare enormi” e che il processo ha “una dinamica di lavoro perfettamente normale”. Tuttavia, ha evidenziato che c’è una grande questione politica posta da Viktor Orbán, Primo Ministro dell’Ungheria, che non vede il futuro dell’Ucraina nell’UE.
Opinione
Kachka ritiene che la posizione di Orbán sia un errore. Ha affermato che “26 stati membri dell’UE la vedono, le istituzioni europee la vedono e una parte significativa della società ungherese vede l’Ucraina nell’Unione Europea. È quindi chiaro che la posizione del Primo Ministro Orbán è sbagliata… Leggendo la stampa su come sta andando la campagna elettorale in Ungheria, capiamo che questo non risuona con la società ungherese”.
Analisi Critica dei Fatti
Kachka ha anche detto che l’Ungheria dovrebbe approvare l’apertura dei cluster di negoziati e permettere all’Ucraina di soddisfare tutte le condizioni, mentre si discutono i termini di un futuro accordo tra Ucraina e UE. Ha aggiunto che “se il Primo Ministro Orbán ha alternative, è invitato a presentarle. Noi non siamo d’accordo con loro. Nessuno è d’accordo con loro, ma siamo pronti a convincerlo”.
Relazioni con altri fatti
Il Vice Primo Ministro ucraino ha sottolineato che crede che sarà possibile, prima o poi, convincere Orbán e sbloccare il processo di negoziazione. Ha affermato che “alla fine, l’integrazione dell’Ucraina nell’Unione Europea è il miglior modo per proteggere i diritti e sostenere lo sviluppo delle comunità ungheresi in Ucraina, e Budapest lo capisce”.
Utilità pratica
La posizione di Orbán ha suscitato reazioni negative in Ucraina. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha affermato che l’ostruzionismo di Budapest sul percorso dell’Ucraina verso l’UE sostiene di fatto il leader del Cremlino Vladimir Putin.
Contesto storico
La questione dell’integrazione dell’Ucraina nell’UE è stata oggetto di dibattito e negoziati per anni. L’Ucraina ha fatto richiesta di adesione all’UE nel 2022, ma il processo è stato rallentato a causa di vari ostacoli, tra cui la posizione di Orbán.
Fonti
La fonte di queste informazioni è European Pravda.
Domande Frequenti
- Qual è la posizione di Orbán sull’integrazione dell’Ucraina nell’UE?
- Orbán non vede il futuro dell’Ucraina nell’UE.
- Qual è la reazione della società ungherese alla posizione di Orbán?
- La società ungherese non sostiene la posizione di Orbán.
- Qual è l’opinione di Kachka sulla posizione di Orbán?
- Kachka ritiene che la posizione di Orbán sia un errore.
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