In Ucraina circa 10 milioni di ettari di terreni agricoli rischiano di diventare non redditizi a causa del passaggio agli standard UE per i prodotti fitosanitari
Secondo le ultime informazioni, in Ucraina esistono circa 10 milioni di ettari di terreni agricoli che potrebbero diventare non redditizi. Il motivo è il rischio di vietare i principi attivi presenti nei prodotti fitosanitari, in conformità con le norme dell’Unione Europea.
Il passaggio agli standard UE comporta la rimozione di alcune sostanze attive che sono ancora ammesse in Ucraina ma che sono considerate pericolose o non più sicure secondo le direttive europee. Se queste sostanze venissero vietate in un unico colpo, molti agricoltori dovrebbero sostituire i prodotti attuali con alternative più costose o meno efficaci, con conseguente aumento dei costi di produzione e possibile perdita di redditività.

Il rischio è particolarmente grave per le aziende agricole di dimensioni medio‑piccole, che spesso non dispongono di risorse sufficienti per affrontare rapidamente i cambiamenti normativi. Inoltre, la transizione richiede tempo per l’addestramento del personale e per l’acquisto di nuovi macchinari o prodotti.
Fonti
Fonte: Ukrinform – https://www.ukrinform.net/rubric-agriculture/3741234-ukraine-half-of-farms-threatened-by-eu-pesticide-standards
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Il passaggio agli standard UE per i prodotti fitosanitari può comportare il divieto di alcune sostanze attive. Questo può rendere non redditizi circa 10 milioni di ettari di terreni agricoli in Ucraina.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Quali sono esattamente le sostanze attive che potrebbero essere vietate e quali alternative sono disponibili sul mercato ucraino? Come verrà gestita la transizione per le aziende agricole che dipendono da questi prodotti?
Cosa spero, in silenzio
Che le autorità ucraina e l’Unione Europea trovino un equilibrio che permetta di proteggere la salute pubblica e l’ambiente senza mettere in pericolo la sostenibilità economica degli agricoltori.
Cosa mi insegna questa notizia
Che le normative internazionali possono avere un impatto diretto e immediato sulla produzione agricola locale, soprattutto quando si tratta di sostanze chimiche utilizzate in agricoltura.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
1. Informare gli agricoltori sui cambiamenti normativi e sulle sostanze vietate.
2. Promuovere la ricerca e lo sviluppo di alternative più sicure e meno costose.
3. Fornire supporto finanziario e tecnico per l’adozione di nuovi prodotti e tecnologie.
Cosa posso fare?
1. Partecipare a incontri e seminari organizzati da associazioni agricole.
2. Consultare esperti in agronomia e normativa fitosanitaria per capire le opzioni disponibili.
3. Collaborare con le autorità locali per richiedere incentivi o programmi di sostegno.
Domande Frequenti
1. Perché le sostanze attive nei prodotti fitosanitari sono vietate in UE?
Le normative UE vietano sostanze che possono rappresentare rischi per la salute umana o l’ambiente, basandosi su studi scientifici e valutazioni di sicurezza.
2. Qual è l’impatto economico previsto per gli agricoltori ucraini?
Il divieto di sostanze attive può aumentare i costi di produzione, ridurre la redditività e, in alcuni casi, rendere non sostenibile l’attività agricola su larga scala.
3. Ci sono alternative disponibili in Ucraina?
Sì, esistono prodotti fitosanitari conformi alle norme UE, ma possono essere più costosi o richiedere un addestramento specifico per l’uso.
4. Come possono gli agricoltori prepararsi al cambiamento?
Gli agricoltori possono informarsi sulle normative, partecipare a corsi di formazione e cercare supporto finanziario per l’acquisto di nuovi prodotti o tecnologie.
5. Qual è il ruolo delle autorità locali?
Le autorità locali possono facilitare la transizione fornendo informazioni, supporto tecnico e, se possibile, incentivi economici per l’adozione di pratiche agricole più sicure.
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