Il Kremlin organizza una campagna di propaganda per giustificare l’aumento delle imposte
Il piano del Kremlin per spiegare l’aumento delle imposte
Il governo russo ha organizzato incontri chiusi con funzionari di alto livello e con i media statali per creare un racconto propagandistico sull’aumento delle imposte previsto. L’obiettivo principale è quello di spostare la responsabilità dal presidente Vladimir Putin verso i paesi occidentali, presentando le difficoltà economiche come conseguenza delle azioni ostili del West.
Fonti
Fonte: Financial Times

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Il governo ha pianificato un aumento dell’IVA dal 20 % al 22 % a partire da gennaio 2026. Per evitare critiche interne, ha deciso di raccontare che l’aumento è dovuto a pressioni esterne, in particolare da parte del West, e di evitare di menzionare il presidente nelle notizie.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Perché il Kremlin ritiene che sia necessario un “campagna di propaganda” per spiegare l’aumento? Quali sono le prove che l’aumento delle imposte sia effettivamente una risposta a fattori esterni?
Cosa spero, in silenzio
Che la popolazione comprenda le ragioni economiche dietro l’aumento e che la comunicazione sia trasparente, evitando di creare sospetti inutili.
Cosa mi insegna questa notizia
Che i governi possono usare i media per modellare l’opinione pubblica, soprattutto quando le politiche economiche sono impopolari. La comunicazione è un elemento chiave per mantenere la stabilità sociale.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Il governo dovrebbe spiegare in modo chiaro e onesto le ragioni dell’aumento delle imposte, indicando le fonti di entrate e i benefici previsti per la popolazione, senza ricorrere a accuse infondate verso l’estero.
Cosa posso fare?
Informarmi sulle fonti ufficiali, verificare le dichiarazioni dei funzionari e condividere informazioni accurate con la comunità, evitando di diffondere notizie non confermate.
Domande Frequenti
1. Qual è l’aumento previsto dell’IVA?
L’IVA sarà aumentata dal 20 % al 22 % a partire da gennaio 2026.
2. Chi ha partecipato ai meeting organizzati dal Kremlin?
Tra i partecipanti c’è stato Sergei Kiriyenko, Primo Vice‑Capo di Stato Maggiore dell’Amministrazione Presidenziale, e rappresentanti dei media statali.
3. Perché il governo vuole attribuire l’aumento delle imposte al West?
Il governo ritiene che spostare la responsabilità verso i paesi occidentali possa ridurre la disapprovazione interna e minimizzare il malcontento popolare.
4. Quali messaggi sono stati suggeriti ai media?
I media sono stati istruiti a presentare l’aumento come “azioni ostili” del West, a evitare di menzionare Putin e a enfatizzare gli investimenti in infrastrutture e la sicurezza.
5. Cosa indica la citazione del FT sul “spazio di manovra” del Kremlin?
La citazione suggerisce che il governo sta esaurendo le opzioni per finanziare la guerra senza imporre sacrifici economici evidenti alla popolazione.



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