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Pubblicato:

16 Ottobre 2025

Aggiornato:

16 Ottobre 2025

European Parliament initially backs ban on Russian gas and oil

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European Parliament initially backs ban on Russian gas and oil

European Parliament initially backs ban on Russian gas and oil
Indice

    Parlamento Europeo: iniziale sostegno al divieto di gas e petrolio russo

    Le commissioni del Parlamento Europeo hanno sostenuto le proposte per il rifiuto completo dell’Unione Europea di gas e petrolio russi.

    I dettagli delle proposte prevedono che le commissioni per l’Industria, la Ricerca e l’Energia e per il Commercio Internazionale abbiano approvato piani per vietare le importazioni di qualsiasi gas russo, compreso il GNL, nell’UE a partire dal 1° gennaio 2026.

    European Parliament initially backs ban on Russian gas and oil

    Sono previste eccezioni solo per i contratti a breve termine esistenti (fino al 17 giugno 2026) e per i contratti a lungo termine (fino al 1° gennaio 2027), a condizione che siano stati firmati prima del 17 giugno 2025.

    Le misure proposte consentono agli operatori energetici di rescindere i contratti invocando la forza maggiore, che può includere un divieto vincolante di ulteriori importazioni.

    Il progetto di legge propone inoltre di vietare lo stoccaggio temporaneo di gas di origine russa all’interno dell’UE a partire dal 1° gennaio 2026.

    Per chiudere le lacune e ridurre il rischio di elusione, gli operatori saranno tenuti a fornire prove più dettagliate del paese di origine.

    Dalla stessa data, è previsto anche il divieto di importazione di tutti i prodotti petroliferi russi, insieme a salvaguardie aggiuntive e penalità più severe per l’elusione delle restrizioni.

    Inoltre, i deputati europei hanno rimosso una clausola che avrebbe consentito alla Commissione Europea di sospendere temporaneamente il divieto di importazione in situazioni che minacciano la sicurezza energetica dell’UE.

    La legislazione è stata approvata con 83 voti a favore, 9 contrari e 1 astensione.

    I servizi stampa hanno notato che i deputati europei hanno sostenuto la decisione sulla base del fatto che la Russia ha sistematicamente utilizzato le sue risorse energetiche come arma per due decenni, una pratica che si è intensificata dopo la sua invasione su larga scala dell’Ucraina.

    Contesto

    L’UE sta anche negoziando un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia che vieterebbe le importazioni di gas naturale liquefatto a partire da gennaio 2027.

    Il nuovo pacchetto di sanzioni propone inoltre di mettere nella lista nera più di 100 navi appartenenti alla flotta ombra russa.

    Approfondimento

    Il divieto di importazione di gas e petrolio russo è una misura importante per ridurre la dipendenza dell’UE dalle risorse energetiche russe e per aumentare la sicurezza energetica dell’Unione.

    Questa decisione potrebbe avere un impatto significativo sulle relazioni tra l’UE e la Russia, nonché sul mercato energetico globale.

    Possibili Conseguenze

    Le possibili conseguenze di questo divieto potrebbero includere un aumento dei prezzi dell’energia, una riduzione della disponibilità di gas e petrolio, e un impatto negativo sull’economia russa.

    Inoltre, questo divieto potrebbe anche avere un impatto positivo sulla sicurezza energetica dell’UE, riducendo la dipendenza dalle risorse energetiche russe e aumentando la diversificazione delle fonti di energia.

    Opinione

    La decisione del Parlamento Europeo di sostenere il divieto di importazione di gas e petrolio russo è un passo importante verso la riduzione della dipendenza dell’UE dalle risorse energetiche russe e l’aumento della sicurezza energetica dell’Unione.

    Tuttavia, è importante considerare le possibili conseguenze di questo divieto e lavorare per mitigare gli impatti negativi sulla economia e sul mercato energetico.

    Analisi Critica dei Fatti

    È importante valutare criticamente i fatti e le conseguenze di questo divieto, considerando gli impatti positivi e negativi sulla sicurezza energetica dell’UE, sull’economia russa e sul mercato energetico globale.

    È anche importante considerare le alternative e le strategie per ridurre la dipendenza dalle risorse energetiche russe e aumentare la diversificazione delle fonti di energia.

    La trasparenza e la responsabilità sociale sono fondamentali in questo processo, per garantire che le decisioni siano prese nel miglior interesse dell’UE e dei suoi cittadini.

    Giornale: European Pravda, Autore: Non specificato, Rielaborazione del contenuto secondo i principi di verità, accuratezza, imparzialità e responsabilità sociale.

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