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Pubblicato:
17 Ottobre 2025
Aggiornato:
17 Ottobre 2025
European Commission seeks to use additional €25bn of Russian assets for reparation loan – Politico
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European Commission seeks to use additional €25bn of Russian assets for reparation loan – Politico
Indice
La Commissione Europea vuole utilizzare altri 25 miliardi di euro di asset russi per un prestito di riparazione
La Commissione Europea sta valutando l’idea di utilizzare non solo i 140 miliardi di euro di asset russi congelati detenuti in un repository finanziario in Belgio, ma anche altri 25 miliardi di euro provenienti da conti privati russi in vari paesi per un prestito di riparazione all’Ucraina.
I dettagli del piano prevedono il reperimento di altri 25 miliardi di euro per il prestito di riparazione all’Ucraina, provenienti dai conti privati di russi sanzionati in istituzioni di diversi paesi dell’UE, in aggiunta agli asset russi conservati in Euroclear.

Un documento inviato dalla Commissione Europea alle capitali in vista di una riunione degli ambasciatori il 17 ottobre ha notato che “dovrebbe essere considerato se l’iniziativa del prestito di riparazione potrebbe essere estesa ad altri asset immobilizzati all’interno dell’UE” e ha affermato che gli aspetti giuridici non sono ancora stati completamente valutati, ma ciò deve essere fatto prima di procedere con la questione.
Il documento ha anche delineato i principi generali del prestito di riparazione all’Ucraina, che devono essere discussi prima del vertice dell’UE a Bruxelles la prossima settimana.
Si prevede che i leader dell’UE discuteranno l’iniziativa in dettaglio al vertice e chiederanno alla Commissione Europea di presentare una proposta corrispondente.
Contesto
La Roadmap della difesa dell’UE presentata dalla Commissione Europea il 16 ottobre ha affermato che il prestito di riparazione dovrebbe essere concordato entro la fine del 2025.
L’Ucraina è stata identificata come un componente chiave della prontezza difensiva dell’UE.
Approfondimento
Il piano di utilizzare gli asset russi congelati per un prestito di riparazione all’Ucraina è stato oggetto di discussione tra i leader dell’UE e gli esperti di economia. Alcuni sostengono che questo piano potrebbe aiutare a sostenere l’economia ucraina e a riparare i danni causati dalla guerra, mentre altri esprimono preoccupazione per la legalità e la fattibilità di tale piano.
Possibili Conseguenze
Se il piano di utilizzare gli asset russi congelati per un prestito di riparazione all’Ucraina dovesse essere approvato, potrebbe avere conseguenze significative per l’economia ucraina e per le relazioni tra l’UE e la Russia. Potrebbe anche influenzare la situazione politica e economica nella regione e avere ripercussioni a livello globale.
Opinione
Il piano di utilizzare gli asset russi congelati per un prestito di riparazione all’Ucraina è un passo importante per sostenere l’economia ucraina e riparare i danni causati dalla guerra. Tuttavia, è importante che i leader dell’UE e gli esperti di economia valutino attentamente la legalità e la fattibilità di tale piano per evitare conseguenze negative.
Analisi Critica dei Fatti
È importante valutare criticamente i fatti relativi al piano di utilizzare gli asset russi congelati per un prestito di riparazione all’Ucraina. I leader dell’UE e gli esperti di economia devono considerare attentamente la legalità e la fattibilità di tale piano, nonché le possibili conseguenze per l’economia ucraina e per le relazioni tra l’UE e la Russia. È anche importante che i media e il pubblico siano informati in modo chiaro e obiettivo sui fatti relativi a questo piano.
Origine: European Commission, rielaborazione a cura di [Autore].
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