Chiamata a insegnare l’Holodomor nelle scuole tedesche

Chiamata a insegnare l’Holodomor nelle scuole tedesche

Richiesta di includere l’Holodomor nei programmi scolastici tedeschi

Politici, leader civici e storici provenienti da Germania, Polonia e Ucraina hanno chiesto al ministero dell’istruzione tedesco di inserire l’Holodomor, la carestia artificiale che ha colpito l’Ucraina sovietica tra il 1932 e il 1933, nel curriculum storico. L’obiettivo è far conoscere al pubblico più ampio questi eventi.

La richiesta è stata inviata al Ministro Federale dell’Educazione, Karin Prien, in occasione della Giornata di Ricordo delle vittime dell’Holodomor. Tra i firmatari figurano il sindaco di Lipsia, Burkhard Jung; l’ex deputata del Parlamento europeo, Gisela Kallenbach; il dissidente tedesco di origine est, Wolf Biermann; e la scrittrice ucraina Oksana Zabuzhko. L’invito è rivolto a chi condivide le stesse ragioni a firmare la lettera.

Chiamata a insegnare l’Holodomor nelle scuole tedesche

Nel 2022 il Bundestag ha classificato l’Holodomor come genocidio e ha chiesto al governo federale di aumentare la consapevolezza in Germania e in Europa tramite programmi educativi. Tuttavia, finora solo uno stato federale ha inserito l’Holodomor nel proprio curriculum, e lo ha fatto come tema opzionale.

La lettera sottolinea che molti bambini ucraini studiano ora nelle scuole tedesche dopo aver fuggito dalla guerra e che alcuni di loro sono probabilmente discendenti di persone che hanno perso parenti durante l’Holodomor. Gli autori evidenziano che gli adolescenti tedeschi imparano di questa oscura parte della storia dei loro compagni solo se un insegnante decide di affrontarla.

Vengono inoltre evidenziate le somiglianze tra i crimini del regime nazista contro gli ebrei e quelli di Stalin contro gli ucraini. Si afferma che “Holocausto e Holodomor sono collegati non solo per la prima sillaba dei loro nomi, ma soprattutto per la scala del crimine: in entrambi i casi milioni di persone sono state uccise”.

Gli autori chiedono che i giovani comprendano la portata della determinazione degli ucraini a resistere, perché con questa conoscenza sono più propensi a sostenere un paese sotto attacco e a non ridurre il supporto.

Il 3° sabato di novembre, giorno di ricordo delle vittime dell’Holodomor, diversi paesi hanno emesso dichiarazioni ricordando i crimini dell’era stalinista e tracciando paralleli con gli eventi attuali.

Nel 2024 il Parlamento svizzero ha riconosciuto l’Holodomor del 1932‑1933 come atto di genocidio. Circa 30 parlamenti nazionali, l’Unione europea e l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa hanno anch’essi riconosciuto l’Holodomor come genocidio del popolo ucraino.

Fonti

Letter: lettera PDF

Articolo di notizie: European Pravda

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Gli autori chiedono di insegnare la storia dell’Holodomor perché è un fatto verificabile: milioni di ucraini sono morti a causa di una carestia imposta dal regime sovietico. La richiesta è chiara e si basa su documenti ufficiali e su testimonianze di persone che hanno vissuto l’evento.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Perché, nonostante il riconoscimento del genocidio da parte di molti paesi, l’Holodomor è stato inserito in modo così limitato nei programmi scolastici tedeschi? Quali ostacoli burocratici o culturali impediscono una diffusione più ampia?

Cosa spero, in silenzio

Che i giovani tedeschi possano conoscere la storia delle sofferenze ucrainesi e, di conseguenza, sviluppare un senso di solidarietà e di responsabilità verso un paese che sta ancora affrontando una guerra.

Cosa mi insegna questa notizia

Che la memoria storica è un elemento fondamentale per la costruzione di una società informata e compassionevole. La conoscenza di eventi tragici del passato può influenzare positivamente le decisioni future e il sostegno internazionale.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Promuovere l’inclusione dell’Holodomor nei curricula scolastici, garantire che gli insegnanti abbiano le risorse necessarie e incoraggiare la partecipazione di studenti e famiglie per sostenere questa iniziativa.

Cosa posso fare?

Firmare la lettera di richiesta, condividere informazioni affidabili sull’Holodomor con la propria comunità, e chiedere ai propri rappresentanti locali di sostenere l’inclusione di questo tema nei programmi scolastici.

Domande Frequenti

  1. Cos’è l’Holodomor? L’Holodomor è una carestia artificiale che ha colpito l’Ucraina sovietica tra il 1932 e il 1933, causando la morte di milioni di ucraini.
  2. Perché è stato richiesto di includerlo nei programmi scolastici tedeschi? Per aumentare la consapevolezza pubblica e garantire che i giovani comprendano la storia delle sofferenze ucrainesi e la loro rilevanza attuale.
  3. <strongChi ha firmato la lettera? Tra i firmatari ci sono Burkhard Jung, Gisela Kallenbach, Wolf Biermann e Oksana Zabuzhko, oltre a circa 20 altre personalità pubbliche.
  4. Qual è lo stato attuale dell’inclusione dell’Holodomor nei curricula tedeschi? Solo uno stato federale ha inserito l’Holodomor come tema opzionale; non è ancora parte del curriculum nazionale.
  5. Quali paesi hanno riconosciuto l’Holodomor come genocidio? Oltre alla Germania, circa 30 paesi, l’Unione europea e l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa hanno riconosciuto l’Holodomor come genocidio.

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