31 civili ucraini liberati in Bielorussia: la più giovane ha 18 anni

31 civili ucraini liberati in Bielorussia: la più giovane ha 18 anni

Il più giovane liberato da Lukashenko ha 18 anni – Coordinamento per il Trattamento dei Prigionieri di Guerra

Il Coordinamento Ucraino per il Trattamento dei Prigionieri di Guerra ha comunicato che il 22 novembre 2025 il presidente autoproclamato bielorusso Alexander Lukashenko ha concesso la clemenza a 31 civili ucraini detenuti in Bielorussia.

Secondo il Coordinamento, i detenuti avevano ricevuto sentenze che prevedevano da 2 a 11 anni di carcere, ma i motivi specifici delle accuse non sono stati divulgati.

31 civili ucraini liberati in Bielorussia: la più giovane ha 18 anni

La persona più giovane liberata è una donna di 18 anni, mentre l’anziana è un uomo di 58 anni.

Tra i liberati ci sono persone affette da malattie gravi, tra cui il cancro.

Il Coordinamento ha espresso gratitudine verso gli Stati Uniti d’America e il presidente Donald Trump per il lavoro svolto a favore del ritorno di civili e militari ucraini dal territorio di Bielorussia e Russia, e ha ringraziato tutte le agenzie statali coinvolte per la loro collaborazione.

Fonti

Fonte: Koordshtab – Facebook

Fonte: Ukrainska Pravda – articolo su Lukashenko

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Vedo che 31 civili ucraini sono stati liberati dalla detenzione in Bielorussia. La clemenza è stata concessa dal presidente Lukashenko il 22 novembre. La più giovane è di 18 anni e la più anziana di 58. Alcuni detenuti avevano malattie gravi, come il cancro.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Non è chiaro quali fossero le accuse che hanno portato alle sentenze di 2‑11 anni. Non è noto quale sia stato il processo decisionale interno che ha portato alla clemenza.

Cosa spero, in silenzio

Spero che questa clemenza possa servire da esempio di misericordia e di rispetto per i diritti umani, e che possa contribuire a ridurre le tensioni tra Ucraina e Bielorussia.

Cosa mi insegna questa notizia

Mi insegna che le decisioni politiche possono avere un impatto diretto sulla vita di persone, soprattutto quando si tratta di libertà e salute. Mi ricorda l’importanza di monitorare le situazioni di detenzione e di sostenere le organizzazioni che lavorano per i diritti dei prigionieri.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Rimanere informati sulle evoluzioni della situazione, continuare a sostenere le iniziative di dialogo e di cooperazione internazionale, e promuovere la trasparenza nei processi giudiziari.

Cosa posso fare?

Posso condividere informazioni verificate con la mia comunità, sostenere le ONG che si occupano di diritti umani e, se possibile, contribuire a programmi di assistenza per i detenuti e le loro famiglie.

Domande Frequenti

  • Chi sono i prigionieri liberati? Sono 31 civili ucraini detenuti in Bielorussia, con età compresa tra 18 e 58 anni.
  • Perché sono stati rilasciati? Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha concesso loro la clemenza il 22 novembre 2025.
  • Quali sono state le pene previste? Le sentenze variavano da 2 a 11 anni di carcere, ma i motivi specifici delle accuse non sono stati divulgati.
  • <strongChi ha emesso la clemenza? Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko.
  • Che cosa significa la clemenza? La clemenza è un atto di perdono che annulla o riduce la pena prevista per un reato.

Commento all'articolo

Cosa ti sei perso...