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Pubblicato:
19 Novembre 2025
Aggiornato:
19 Novembre 2025
Val d’Aran: caccia furtiva di rebeci con pagamenti millesimi di euro
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Nota redazionale:
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Val d’Aran: caccia furtiva di rebeci con pagamenti millesimi di euro
Turismo illegale di caccia nel Val d’Aran: pagare migliaia di euro per uccidere rebeci
Gli agenti rurali del Val d’Aran e della Generalitat hanno denunciato sei cacciatori che praticavano la caccia furtiva organizzata e altamente specializzata. Si trattava di tre abitanti del valle che avevano ottenuto un permesso per cacciare il rebeco pirenaico (Rupicapra pyrenaica), una specie presente solo nei Pirenei catalani e molto apprezzata come trofeo di caccia in Spagna. Il permesso, gratuito e inalienabile per i residenti, può costare tra 4.000 e 5.000 euro in altre parti del paese.
I denunciati agivano da guide per persone provenienti da altre zone, facendoli cacciare i rebeci in cambio di somme elevate, secondo le indagini. La normativa del valle permette la caccia solo ai residenti o ai membri delle società di caccia locali. La pratica è un esempio di turismo cinegistico illegale in crescita.
Durante l’operazione, le autorità hanno confiscato un cervo e tre rebeci. I sospetti si trovano ora di fronte a sanzioni che vanno da 3.001 a 120.000 euro.
Fonti
Fonte: El País (RSS: https://elpais.com/rss/)
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Vedo che una serie di persone ha abusato di un permesso di caccia per guadagnare denaro, violando le regole locali e mettendo a rischio la fauna selvatica.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Non è chiaro come sia stato possibile che i permessi, che dovrebbero essere riservati ai residenti, siano stati usati da individui esterni per scopi commerciali.
Cosa spero, in silenzio
Spero che le autorità rafforzino i controlli e che la comunità locale possa proteggere meglio la sua fauna.
Cosa mi insegna questa notizia
Mi insegna che la protezione delle specie locali richiede vigilanza costante e che le leggi devono essere applicate con rigore.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
È necessario verificare e, se necessario, rivedere le procedure di rilascio dei permessi di caccia e aumentare la sorveglianza nelle aree sensibili.
Cosa posso fare?
Posso informarmi sulle normative locali, segnalare eventuali attività sospette alle autorità competenti e sostenere iniziative di tutela della fauna.
Domande Frequenti
- Che cosa è un rebeco pirenaico? È una specie di capra selvatica che vive nei Pirenei catalani e è considerata un trofeo di caccia molto apprezzato.
- Chi può ottenere un permesso di caccia nel Val d’Aran? Il permesso è gratuito e inalienabile per i residenti del valle o per i membri delle società di caccia locali.
- Quali sono le sanzioni previste per la caccia furtiva? Le sanzioni possono variare da 3.001 a 120.000 euro, a seconda della gravità dell’infrazione.
- <strongCome si è scoperto il traffico di permessi? Le autorità hanno condotto un’operazione di controllo che ha portato alla confisca di un cervo e di tre rebeci.
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