Categoria:

UNIVERSE TODAY > News dal Mondo > News Europa > News Spagna > Scoperto il secondo castello più antico delle Asturie sotto una collina

Pubblicato:

20 Novembre 2025

Aggiornato:

20 Novembre 2025

Scoperto il secondo castello più antico delle Asturie sotto una collina

✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento.

Nota redazionale:
Tutte le notizie pubblicate da Italfaber provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia.

Scoperto il secondo castello più antico delle Asturie sotto una collina

Scoperto il secondo castello più antico delle Asturie sotto una collina
Indice

    Scoperto sotto una collina: il secondo castello più antico del Regno delle Asturie

    Un team di archeologi ha individuato, sotto una collina, i resti di un castello medievale che, secondo uno studio recente, è il secondo più antico del Regno delle Asturie. Il sito, noto come castichu di Tiós, è stato rinvenuto grazie a una campagna di scavi condotta quest’anno.

    Nel periodo compreso tra il II e il IV secolo d.C., quando l’Impero Romano stava declinando, gruppi di banditi, chiamati “bagaudas”, infestavano la valle di Huerna (Asturie). Questi gruppi erano formati principalmente da soldati romani desertori, schiavi e forajiti. Per proteggersi, la popolazione locale costruì una serie di fortificazioni, chiamate castro, che divennero piccoli centri di potere.

    Scoperto il secondo castello più antico delle Asturie sotto una collina

    Nel VIII secolo, la regione fu nuovamente minacciata, questa volta da invasori musulmani. In risposta, l’élite sociale della valle di Huerna ricoprì un vecchio castro astur, lo rinforzò con mura e torri e lo trasformò in una fortezza feudale. Tuttavia, nel XIII secolo la traccia di questo castello si perse. Oggi, grazie ai lavori di scavo, è stato localizzato di nuovo sotto una collina e riconosciuto come il secondo castello medievale più antico delle Asturie.

    Continua a leggere

    Fonti

    El País – Scoperto sotto una collina: il secondo castello più antico del Regno delle Asturie

    Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

    Cosa vedo con chiarezza

    Un castello medievale, scoperto sotto una collina, è stato identificato come il secondo più antico del Regno delle Asturie. L’analisi è basata su scavi archeologici e su uno studio intitolato “El castichu de Tiós, una nuova fortaleza del reino medieval de Asturias”.

    Cosa non capisco (ma vorrei capire)

    Perché il castello è stato perso di vista per secoli e come è stato possibile riconoscerlo di nuovo oggi? Quali tecniche specifiche sono state usate per la scoperta?

    Cosa spero, in silenzio

    Che la scoperta porti a una maggiore conoscenza della storia locale e che venga preservato il sito per le generazioni future.

    Cosa mi insegna questa notizia

    Che la storia può essere riscoperta anche dopo secoli, e che la ricerca archeologica è fondamentale per comprendere le radici culturali di una comunità.

    Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

    Continuare gli scavi per raccogliere più informazioni, documentare accuratamente i reperti e proteggere il sito da eventuali danni.

    Cosa posso fare?

    Supportare le iniziative di conservazione, informarsi sulle attività di ricerca e, se possibile, partecipare a visite guidate o eventi educativi sul sito.

    Domande Frequenti

    1. Che cosa è il castichu di Tiós?

    Il castichu di Tiós è un castello medievale scoperto sotto una collina nelle Asturie, considerato il secondo più antico del Regno delle Asturie.

    2. Come è stato scoperto il castello?

    È stato individuato grazie a una campagna di scavi archeologici condotta nel 2024, che ha portato alla luce i resti di mura e strutture del castello.

    3. Qual è l’importanza storica di questo ritrovamento?

    Il ritrovamento fornisce informazioni preziose sulla presenza di fortificazioni medievali nelle Asturie e sulla loro evoluzione nel tempo.

    4. Dove si trova esattamente il castello?

    Il castello si trova sotto una collina nella zona di Tiós, nelle Asturie, in Spagna.

    5. Cosa si intende per “castro” menzionato nel testo?

    Un castro è una fortificazione pre-romana, tipicamente costruita in zone montuose, che serviva come centro di potere locale.

    Lascia un commento





    Nota redazionale:

    ✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento.
    Tutte le notizie pubblicate da Universe Today provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia. Universe Today è un ponte culturale, non una testata. Ogni articolo è una rielaborazione di una fonte giornalistica locale: la categoria indica il Paese della fonte, non il luogo dell’evento. 

    Metodo di rielaborazione basato su: principi di semplicità del buon senso comune, chiarezza, imparzialità, sobrietà e responsabilità giornalistica, come indicato nelle linee guida editoriali di Italfaber.

    Le informazioni contenute in questo articolo sono state verificate e validate attraverso fonti affidabili e aggiornate. Tuttavia, è possibile che alcune informazioni non siano state confermate o che ci siano discrepanze tra fonti diverse. In tal caso, si prega di segnalare eventuali errori o inesattezze.

    Se sei curioso di sapere secondo quali principi è stata rielaborata questa notizia, leggi la nostra politica editoriale.