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Pubblicato:

18 Novembre 2025

Aggiornato:

18 Novembre 2025

Perché i migranti evitano i paesi spagnoli: xenofobia, alloggi e trasporti

✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento.

Nota redazionale:
Tutte le notizie pubblicate da Italfaber provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia.

Perché i migranti evitano i paesi spagnoli: xenofobia, alloggi e trasporti

Perché i migranti evitano i paesi spagnoli: xenofobia, alloggi e trasporti
Indice

    Perché i migranti non si trasferiscono nei paesi?

    Negli ultimi anni la crescita dell’estrema destra in Spagna, con i suoi messaggi xenofobi, si riflette in alcune zone rurali interne, dove la presenza di stranieri è molto ridotta o quasi inesistente. La presidente della Comunità di Madrid, Isabel Ayuso, ha chiesto a Vox: “Chi si occupa della pulizia delle case se vengono espulsi?”, evidenziando un interrogativo che va oltre la semplice questione dell’ordine domestico.

    Altri interrogativi riguardano le opportunità di lavoro e di sviluppo per una popolazione che già costituisce un quinto dei residenti in Spagna. Mentre i migranti affrontano il rifiuto da parte dei vicini in alcuni quartieri delle grandi città e cercano lavoro con disperazione, nelle aree rurali si registrano offerte di lavoro in settori come l’elettricità, la idraulica, la muratura, la carpenteria e, soprattutto, la cura degli anziani di una società europea in età avanzata. Nonostante queste esigenze, i piccoli paesi non vedono ancora una presenza significativa di migranti.

    Perché i migranti evitano i paesi spagnoli: xenofobia, alloggi e trasporti

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    Fonti

    Articolo originale: El País

    Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

    Cosa vedo con chiarezza

    La mancanza di migranti nei paesi è evidente. Le offerte di lavoro in settori essenziali sono presenti, ma non vengono occupate da stranieri. La xenofobia e la retorica politica contribuiscono a creare un ambiente poco accogliente.

    Cosa non capisco (ma vorrei capire)

    Perché le opportunità di lavoro non attirano i migranti? Quali ostacoli pratici, come alloggi, trasporti o isolamento sociale, impediscono loro di stabilirsi nei piccoli centri?

    Cosa spero, in silenzio

    Che le comunità rurali diventino più aperte e che i migranti possano contribuire al lavoro e alla vita sociale, riducendo la carenza di professionisti in settori chiave.

    Cosa mi insegna questa notizia

    Che la presenza di migranti è influenzata non solo dalle politiche, ma anche da fattori pratici come l’abitabilità, la mobilità e il senso di appartenenza. La carenza di questi elementi può creare un circolo vizioso di esclusione.

    Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

    Promuovere soluzioni concrete: alloggi accessibili, servizi di trasporto adeguati e iniziative di integrazione sociale. Favorire la comunicazione tra le autorità locali e le comunità migranti per comprendere le loro esigenze.

    Cosa posso fare?

    Partecipare a progetti di volontariato che facilitano l’integrazione, sostenere politiche locali che migliorano l’infrastruttura e l’accesso ai servizi, e diffondere informazioni corrette per contrastare la xenofobia.

    Domande Frequenti

    • Qual è la percentuale di migranti in Spagna? I migranti rappresentano circa un quinto della popolazione residente.
    • Perché i migranti non si trasferiscono nei paesi? Oltre alla xenofobia, mancano alloggi adeguati, trasporti efficienti e un senso di comunità accogliente.
    • Quali settori hanno più bisogno di lavoratori? Elettricisti, idraulici, muratori, carpentieri e personale per la cura degli anziani.
    • Che ruolo giocano le autorità locali? Possono facilitare l’integrazione offrendo alloggi, trasporti e programmi di accoglienza.
    • Come posso contribuire? Partecipando a iniziative di volontariato, sostenendo politiche inclusive e diffondendo informazioni corrette.

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