La Hacienda perdona alcuni debiti, ma la Legge della Seconda Opportunità non è un pan comido: guida pratica
Hacienda perdona alcune di debiti (ma non è un pan comido): guida per capire la Legge della Seconda Opportunità
La Legge della Seconda Opportunità è diventata un vero e proprio “pulsante di emergenza” per chi si trova in difficoltà economiche. Nel 2024, circa 50.000 cittadini e lavoratori autonomi, sopraffatti dai debiti, hanno attivato questo meccanismo di salvataggio. La legge, approvata nel 2015, si è dimostrata efficace per cancellare i debiti di chi agisce in buona fede, senza precedenti penali o sanzioni amministrative gravi, purché mantenga la propria abitazione o un reddito minimo per vivere. Negli ultimi anni, alcuni giudici hanno esteso la protezione anche ai debiti verso l’Agenzia delle Entrate e la Sicurezza Sociale, che la legge escludeva in passato.
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Falta di accordo
I giudici non si sono messi d’accordo sul modo di perdonare i debiti pubblici, il che potrebbe portare a un intervento più probabile del Tribunale Supremo. Un esempio è quello di Alicante: nel maggio 2025, il Tribunale Commerciale n. 1 ha proposto una formula innovativa per un cittadino in bancarotta che doveva più di 22.377 euro allo Stato. Il giudice ha perdonato i primi 5.000 euro e la metà del resto, indipendentemente dall’entità pubblica creditrice. Tuttavia, una sentenza del settembre scorso della Corte Provinciale ha annullato questa soluzione.
Fonti
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
La Legge della Seconda Opportunità è un’opportunità concreta per chi ha debiti e non ha precedenti gravi. Alcuni giudici hanno esteso la protezione anche ai debiti verso l’Agenzia delle Entrate e la Sicurezza Sociale.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Perché i giudici non si sono messi d’accordo sul modo di perdonare i debiti pubblici? Quali criteri specifici vengono usati per decidere se un debito è “in buona fede”?
Cosa spero, in silenzio
Che la legge venga applicata in modo uniforme e che i cittadini possano recuperare la stabilità economica senza ulteriori ostacoli.
Cosa mi insegna questa notizia
Che esiste un meccanismo legale per cancellare i debiti, ma che la sua applicazione può variare a seconda delle decisioni dei giudici.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Verificare la propria situazione debitoria, consultare un professionista legale e presentare la domanda entro i termini previsti dalla legge.
Cosa posso fare?
Se si è in difficoltà, contattare un avvocato specializzato in diritto fallimentare o un consulente finanziario per valutare la possibilità di accedere alla Legge della Seconda Opportunità.
Domande Frequenti
- 1. Chi può beneficiare della Legge della Seconda Opportunità?
- Persone fisiche in buona fede, senza precedenti penali o sanzioni amministrative gravi, che mantengano la propria abitazione o un reddito minimo.
- 2. La legge copre i debiti verso l’Agenzia delle Entrate?
- Sì, alcuni giudici hanno esteso la protezione anche ai debiti verso l’Agenzia delle Entrate e la Sicurezza Sociale.
- 3. Cosa succede se il giudice non si mette d’accordo sul perdono del debito pubblico?
- Potrebbe essere necessario un intervento del Tribunale Supremo per decidere la procedura.
- 4. Come si presenta la domanda di Seconda Opportunità?
- È necessario presentare una richiesta al tribunale competente, accompagnata da documentazione che dimostri la situazione economica e la buona fede.
- 5. Qual è la durata del processo?
- Il tempo può variare, ma in genere il procedimento richiede diversi mesi per la valutazione e la decisione del giudice.



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