Il governo spagnolo valuta sanzioni per manifestanti che hanno lanciato proclami razzisti e richiesto un colpo alla nuca a Pedro Sánchez

Il governo spagnolo valuta sanzioni per manifestanti che hanno lanciato proclami razzisti e richiesto un colpo alla nuca a Pedro Sánchez

El Gobierno estudia sanciones para quienes lanzaron proclamas racistas y pidieron “un tiro en la nuca” contra Sánchez en una manifestación de Falange

La Delegación del Gobierno sta valutando possibili sanzioni nei confronti dei manifestanti della Falange che, venerdì scorso, hanno attraversato diverse strade di Madrid pronunciando grida e proclami “racisti e antidemocratici”. L’evento, chiamato “Contra el genocidio del 78” in riferimento alla democrazia costituzionale, ha visto la partecipazione di circa 700 persone, secondo le stime della stessa Delegazione.

Durante la marcia, i partecipanti hanno esortato “per le vittime della violenza immigrante” e hanno rivolto al presidente del Governo la frase “¡Pedro Sánchez, tiro en la nuca!”. Il delegato del Governo a Madrid, Francisco Martín Aguirre, ha dichiarato che tali espressioni potrebbero costituire “un reato di odio”.

Il governo spagnolo valuta sanzioni per manifestanti che hanno lanciato proclami razzisti e richiesto un colpo alla nuca a Pedro Sánchez

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Fonti

El País – https://elpais.com/espana/2025-11-22/el-gobierno-estudia-sanciones-para-quienes-lanzaron-proclamas-racistas-y-pidieron-un-tiro-en-la-nuca-contra-sanchez-en-una-manifestacion-de-falange.html

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Ho visto che una manifestazione di circa 700 persone ha avuto luogo a Madrid, con espressioni di odio e richieste di violenza contro un politico. Il Governo sta considerando sanzioni per chi ha partecipato.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Non so esattamente quali sanzioni saranno applicate né come verrà definito il reato di odio in questo caso specifico.

Cosa spero, in silenzio

Spero che la legge protegga la libertà di espressione ma allo stesso tempo punisca l’odio e la violenza.

Cosa mi insegna questa notizia

Che le parole possono diventare pericolose quando sono usate per incitare alla violenza e che lo Stato ha il dovere di intervenire quando si violano i diritti fondamentali.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Il Governo deve valutare con attenzione le prove, applicare la legge in modo giusto e garantire che la sicurezza pubblica sia preservata.

Cosa posso fare?

Essere informati, rispettare le leggi e, se necessario, segnalare comportamenti che incitano all’odio alle autorità competenti.

Domande Frequenti

1. Quanti partecipanti hanno preso parte alla manifestazione?

Circa 700 persone, secondo le stime della Delegazione del Governo.

2. Quali espressioni di odio sono state pronunciate?

Grida e proclami “racisti e antidemocratici”, oltre alla frase “¡Pedro Sánchez, tiro en la nuca!”.

3. Che tipo di sanzioni sta considerando il Governo?

Il Governo sta valutando possibili sanzioni per chi ha partecipato alla manifestazione e ha pronunciato espressioni di odio.

4. Come viene definito il reato di odio in questo caso?

Il delegato del Governo ha affermato che le espressioni pronunciate potrebbero costituire “un reato di odio”, ma i dettagli specifici delle sanzioni non sono ancora stati definiti.

5. Dove posso trovare maggiori informazioni?

Visita la pagina originale su El País: https://elpais.com/espana/2025-11-22/el-gobierno-estudia-sanciones-para-quienes-lanzaron-proclamas-racistas-y-pidieron-un-tiro-en-la-nuca-contra-sanchez-en-una-manifestacion-de-falange.html

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