Diplomatico italiano rivela che l’Italia ha indagato e fermato i “safaris umani” a Sarajevo durante la guerra
Un diplomatico italiano a Sarajevo durante la guerra conferma che il suo paese ha indagato e fermato i “safaris umani”
Michael Giffoni, che è stato il secondo in carica della missione diplomatica italiana a Sarajevo durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina negli anni novanta e successivamente è stato il primo ambasciatore italiano in Kosovo, ha confermato in un’intervista l’esistenza dei cosiddetti safaris umani nella capitale bosniaca.
Secondo Giffoni, italiani e altri stranieri si recavano a Sarajevo per svolgere attività di “sniper” durante il blocco della città, pagando per sparare a civili. Questo fenomeno, finora nascosto, è emerso questo mese quando la Fiscalia di Milano ha aperto un’indagine sui partecipanti a questi viaggi, su iniziativa del giornalista Ezio Gavazzeni, che ha raccolto informazioni sul caso per anni.

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Fonti
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Un diplomatico italiano ha confermato l’esistenza di viaggi in Bosnia dove persone pagavano per sparare a civili. L’indagine è stata avviata dalla procura di Milano su segnalazione di un giornalista.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Perché questi viaggi fossero organizzati e chi ne trasse profitto. Come è stato possibile che tali attività fossero svolte senza intervento immediato delle autorità.
Cosa spero, in silenzio
Che le autorità italiane e internazionali riescano a perseguire i responsabili e a garantire che simili pratiche non si ripetano.
Cosa mi insegna questa notizia
Che anche in tempi di guerra, le istituzioni possono essere coinvolte in attività illecite e che la giustizia può intervenire solo dopo una denuncia pubblica.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Continuare l’indagine, raccogliere prove, perseguire i responsabili e informare il pubblico per prevenire futuri abusi.
Cosa posso fare?
Segnalare eventuali informazioni a autorità competenti, sostenere iniziative di trasparenza e promuovere la cultura della legalità e del rispetto dei diritti umani.
Domande Frequenti
- Chi è Michael Giffoni?
- È stato il secondo in carica della missione diplomatica italiana a Sarajevo durante la guerra in Bosnia ed Erzegovina e successivamente il primo ambasciatore italiano in Kosovo.
- Cos’è un “safari umano”?
- Un viaggio organizzato in cui persone pagavano per sparare a civili durante il blocco di Sarajevo.
- Chi ha avviato l’indagine in Italia?
- La Fiscalia di Milano, su segnalazione del giornalista Ezio Gavazzeni.
- Qual è lo stato attuale dell’indagine?
- L’indagine è in corso; i dettagli precisi non sono ancora stati resi pubblici.
- Come posso segnalare informazioni su questo caso?
- È possibile contattare le autorità italiane competenti, come la Procura di Milano, o utilizzare canali di denuncia anonima se disponibili.



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