25 Novembre 2025

Processo sull’omicidio di Iris Setti riaperto: Nweke afferma di temere una stregoneria sessuale

Processo sull'omicidio di Iris Setti riaperto: Nweke afferma di temere una stregoneria sessuale

Omicidio Iris Setti, si riapre il processo: «Nweke temeva di essere vittima di una stregoneria sessuale»

La difesa ha presentato una nuova consulenza e la richiesta è stata accolta.

Processo sull'omicidio di Iris Setti riaperto: Nweke afferma di temere una stregoneria sessuale

Fonti

Fonte: Corriere della Sera – Link all’articolo

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Il processo relativo all’omicidio di Iris Setti è stato riaperto. La difesa ha depositato una nuova consulenza, la quale è stata accolta dal giudice. Nweke ha espresso la sua paura di essere vittima di una stregoneria sessuale.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Non è chiaro quali siano le prove che collegano la stregoneria sessuale al caso, né come queste siano state valutate dal tribunale.

Cosa spero, in silenzio

Che la giustizia sia eseguita con imparzialità e che la verità sul caso venga chiarita.

Cosa mi insegna questa notizia

Che i procedimenti giudiziari possono essere riaperti quando emergono nuove informazioni e che le persone possono avere timori legati a credenze superstiziose.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Il tribunale deve esaminare le nuove prove presentate dalla difesa e decidere se procedere con ulteriori indagini o con una nuova udienza.

Cosa posso fare?

Rimanere informati sulle evoluzioni del caso, rispettare il processo legale e sostenere un sistema giudiziario trasparente e imparziale.

Domande Frequenti

  • Che cosa è successo? L’omicidio di Iris Setti è stato oggetto di un nuovo processo.
  • Chi è Nweke? È la persona che ha espresso la paura di essere vittima di stregoneria sessuale.
  • Perché è stato riaperto il processo? Perché la difesa ha presentato una nuova consulenza e la richiesta è stata accolta.
  • Dove posso trovare maggiori informazioni? Sul sito del Corriere della Sera.

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