Categoria:
Pubblicato:
13 Novembre 2025
Aggiornato:
13 Novembre 2025
Enrico Busnello: «Grazie al cuore di mio fratello Francesco, nel 1985, il primo trapianto in Italia. Non sapevamo di fare la storia: poi Cossiga si presentò a casa e regalò una Bibbia alla mamma»
✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento.
Nota redazionale:
Tutte le notizie pubblicate da Italfaber provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia.
Enrico Busnello: «Grazie al cuore di mio fratello Francesco, nel 1985, il primo trapianto in Italia. Non sapevamo di fare la storia: poi Cossiga si presentò a casa e regalò una Bibbia alla mamma»
La storia del primo trapianto di cuore in Italia
Enrico Busnello, fratello del primo donatore di cuore in Italia, ricorda con emozione il giorno in cui il professor Gallucci li contattò per chiedere il consenso per il trapianto. “Mio fratello Francesco era morto a soli 18 anni” racconta Enrico. “La scelta di donare il suo cuore fu molto dolorosa per noi, ma mamma e papà dissero che lui avrebbe voluto così”.
Il trapianto avvenne nel 1985 e fu il primo in Italia. “Non sapevamo di fare la storia” aggiunge Enrico. “Poi, il presidente della Repubblica Francesco Cossiga si presentò a casa nostra e regalò una Bibbia alla mamma”. Enrico ricorda anche che con l’uomo che ricevette il cuore di suo fratello nacque un legame speciale.
Fonti
Questo articolo è stato tratto da Il Fatto Quotidiano, articolo originale: Enrico Busnello: «Grazie al cuore di mio fratello Francesco, nel 1985, il primo trapianto in Italia. Non sapevamo di fare la storia: poi Cossiga si presentò a casa e regalò una Bibbia alla mamma»
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Vedo che la scelta di donare il cuore di Francesco è stata una decisione difficile, ma che ha portato a un risultato positivo, ovvero il primo trapianto di cuore in Italia.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Non capisco come sia stato possibile che il presidente della Repubblica si sia presentato a casa della famiglia Busnello per regalare una Bibbia alla mamma, ma suppongo che sia stato un gesto di rispetto e di gratitudine.
Cosa spero, in silenzio
Spero che la storia di Francesco e della sua famiglia possa ispirare altre persone a donare gli organi e a salvare vite.
Cosa mi insegna questa notizia
Questa notizia mi insegna l’importanza della donazione degli organi e del coraggio delle famiglie che prendono decisioni difficili per aiutare gli altri.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Rimane da fare la sensibilizzazione sulla donazione degli organi e il sostegno alle famiglie che prendono decisioni difficili.
Cosa posso fare?
Posso fare la mia parte sensibilizzando gli altri sulla donazione degli organi e sostenendo le famiglie che prendono decisioni difficili.
Domande Frequenti
- Chi è stato il primo donatore di cuore in Italia? Francesco Busnello, un ragazzo di 18 anni.
- Quando è avvenuto il primo trapianto di cuore in Italia? Nel 1985.
- Chi ha ricevuto il cuore di Francesco Busnello? Un uomo che ha ricevuto il trapianto e con cui è nato un legame speciale.
- Cosa ha fatto il presidente della Repubblica Francesco Cossiga dopo il trapianto? Si è presentato a casa della famiglia Busnello e ha regalato una Bibbia alla mamma.
- Cosa possiamo fare per sostenere la donazione degli organi? Possiamo sensibilizzare gli altri sulla donazione degli organi e sostenere le famiglie che prendono decisioni difficili.
Nota redazionale:
✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento.
Tutte le notizie pubblicate da Universe Today provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia. Universe Today è un ponte culturale, non una testata. Ogni articolo è una rielaborazione di una fonte giornalistica locale: la categoria indica il Paese della fonte, non il luogo dell’evento.
Metodo di rielaborazione basato su: principi di semplicità del buon senso comune, chiarezza, imparzialità, sobrietà e responsabilità giornalistica, come indicato nelle linee guida editoriali di Italfaber.
Le informazioni contenute in questo articolo sono state verificate e validate attraverso fonti affidabili e aggiornate. Tuttavia, è possibile che alcune informazioni non siano state confermate o che ci siano discrepanze tra fonti diverse. In tal caso, si prega di segnalare eventuali errori o inesattezze.
Se sei curioso di sapere secondo quali principi è stata rielaborata questa notizia, leggi la nostra politica editoriale.