Firenze: uomo condannato a 5 anni per aver scambiato foto intime con scarpe ai giovani calciatori
Firenze, falso manager adescava giovanissimi calciatori: foto e video intimi in cambio di scarpe
Un uomo di 29 anni è stato condannato a cinque anni di reclusione. Si era presentato come manager di un grande marchio di articoli sportivi, come giornalista e come dirigente di diverse società di calcio giovanile.
Le indagini sono iniziate a ottobre 2023, quando un gruppo di genitori ha presentato un esposto contro di lui.
Secondo le prove, l’uomo offriva ai giovani calciatori foto e video intimi in cambio di scarpe. In questo modo cercava di ottenere un vantaggio economico e di creare una rete di dipendenza tra i ragazzi e le sue “offerte”.
Il giudizio ha ritenuto che l’attività fosse una forma di sfruttamento e di abuso di fiducia, e ha disposto la pena di cinque anni di reclusione.
Fonti
Fonte: Il Fatto Quotidiano. Link all’articolo originale
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Un giovane che si presenta come un professionista per truffare i ragazzi e i loro genitori.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Perché qualcuno possa credere a una persona che si presenta così, senza verificare la sua identità.
Cosa spero, in silenzio
Che le autorità proteggano i giovani e che la verità venga a galla.
Cosa mi insegna questa notizia
Che è importante controllare le informazioni e non fidarsi solo delle apparenze.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Educare i genitori e i ragazzi a riconoscere i segnali di una truffa e a segnalare comportamenti sospetti.
Cosa posso fare?
Segnalare eventuali comportamenti sospetti alle autorità competenti e informare i genitori e le scuole.
Domande Frequenti
1. Perché l’uomo è stato condannato? Per aver offerto foto e video intimi in cambio di scarpe, sfruttando la fiducia dei giovani calciatori.
2. Come è stato scoperto il suo comportamento? Grazie a un esposto presentato da un gruppo di genitori a ottobre 2023.
3. Qual è la pena prevista? Cinque anni di reclusione.
4. Cosa può fare un genitore per proteggere i propri figli? Verificare l’identità delle persone che si presentano come professionisti e segnalare comportamenti sospetti.
5. Dove è stato condannato? In un tribunale di Firenze.
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