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Pubblicato:
8 Settembre 2025
Aggiornato:
8 Settembre 2025
“Sospendere gli accordi con Israele: la posizione decisa del Partito Comunista Italiano nelle Marche”
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“Sospendere gli accordi con Israele: la posizione decisa del Partito Comunista Italiano nelle Marche”
La richiesta della sezione regionale del Partito Comunista Italiano nelle Marche di sospendere gli accordi con Israele è stata motivata dalla preoccupazione per le violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale da parte dello Stato israeliano nei confronti del popolo palestinese. Questa iniziativa segue l’esempio di altre regioni italiane come la Puglia e l’Emilia-Romagna, che hanno già preso posizioni simili in merito alla questione israelo-palestinese.
La decisione di sospendere gli accordi con Israele è stata presa in seguito alle recenti violenze nella Striscia di Gaza e alla continua occupazione israeliana della Cisgiordania, che hanno causato numerose vittime civili tra la popolazione palestinese. Il Partito Comunista Italiano nelle Marche ritiene che sia necessario adottare una posizione ferma e decisa contro le violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale, e che la sospensione degli accordi con Israele sia un passo importante in questa direzione.

L’iniziativa della sezione regionale del PCI nelle Marche ha suscitato un ampio dibattito all’interno della politica regionale, con diverse posizioni che si sono confrontate sull’opportunità e la validità di questa decisione. Tuttavia, la richiesta di sospendere gli accordi con Israele ha ricevuto il sostegno di numerose organizzazioni della società civile e di altri partiti politici che condividono le preoccupazioni espresse dal PCI sulle violazioni dei diritti umani in Palestina.
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