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Pubblicato:

8 Settembre 2025

Aggiornato:

8 Settembre 2025

“Sentenza storica: Fincantieri condannata per esposizione all’amianto”

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“Sentenza storica: Fincantieri condannata per esposizione all’amianto”

"Sentenza storica: Fincantieri condannata per esposizione all'amianto"
Indice

    Il caso riguarda un ex dipendente di Fincantieri, azienda leader nella costruzione navale in Italia, che ha lavorato per anni nei cantieri navali esposto all’amianto, un materiale dannoso per la salute umana. L’uomo, purtroppo, è deceduto a causa di una patologia legata all’esposizione all’amianto, riconosciuta come causa del decesso dalla sentenza dell’Osservatorio amianto di Gorizia.

    L’amianto è una sostanza cancerogena che può provocare gravi malattie respiratorie e tumorali, tra cui il mesotelioma, un tumore aggressivo correlato all’esposizione a questo materiale. L’uso dell’amianto è stato vietato in Italia nel 1992, ma molte persone continuano a essere esposte a questo pericoloso materiale a causa della sua presenza in edifici e strutture costruite in passato.

    "Sentenza storica: Fincantieri condannata per esposizione all'amianto"

    La sentenza che ha condannato Fincantieri al risarcimento dei familiari del lavoratore deceduto è un importante precedente che sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza sul lavoro e proteggere i lavoratori dall’esposizione a sostanze nocive come l’amianto. Questo caso evidenzia anche la necessità di monitorare e bonificare i siti contaminati da amianto per prevenire futuri casi di malattie legate a questa pericolosa sostanza.

    La condanna di Fincantieri al pagamento di un milione di euro ai familiari della vittima rappresenta una forma di giustizia per il lavoratore deceduto e un monito per le aziende affinché rispettino le normative sulla sicurezza sul lavoro e proteggano la salute dei propri dipendenti.

    Nota redazionale:

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