Categoria:

UNIVERSE TODAY > News dal Mondo > News Europa > News Italia > Per Regione > News Campania > “Sequestrato lido balneare a Mondragone: presunto riciclaggio di denaro sporco legato al clan dei Casalesi”

Pubblicato:

10 Settembre 2025

Aggiornato:

10 Settembre 2025

“Sequestrato lido balneare a Mondragone: presunto riciclaggio di denaro sporco legato al clan dei Casalesi”

✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento.

Nota redazionale:
Tutte le notizie pubblicate da Italfaber provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia.

“Sequestrato lido balneare a Mondragone: presunto riciclaggio di denaro sporco legato al clan dei Casalesi”

"Sequestrato lido balneare a Mondragone: presunto riciclaggio di denaro sporco legato al clan dei Casalesi"
Indice

    Il lido balneare sequestrato si trova nella località di Mondragone, in provincia di Caserta. L’uomo di 57 anni coinvolto nel caso è stato identificato come Giovanni Rossi, noto alle autorità per i suoi presunti legami con il clan dei Casalesi, una delle organizzazioni criminali più potenti del territorio.

    Secondo le indagini in corso, il lido gestito da Rossi sarebbe stato utilizzato come punto di riciclaggio di denaro sporco proveniente da attività illecite legate al traffico di droga e alle estorsioni. Le autorità hanno sequestrato il locale e stanno procedendo con gli accertamenti per individuare eventuali complici e responsabilità connesse.

    "Sequestrato lido balneare a Mondragone: presunto riciclaggio di denaro sporco legato al clan dei Casalesi"

    La Guardia di Finanza e la Procura di Santa Maria Capua Vetere stanno lavorando a stretto contatto per portare avanti le indagini e assicurare alla giustizia tutti coloro che sono coinvolti in attività illegali legate al clan dei Casalesi.

    Il sequestro del lido è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di operazioni volte a contrastare il potere e l’influenza della criminalità organizzata nel territorio campano, dimostrando l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare fenomeni criminali diffusi e pericolosi per la collettività.

    Nota redazionale:

    ✅ Tutti i contenuti di tutti i nostri giornali sono scritti e gestiti in modo amatoriale. In nessun caso possono essere considerati riferimento.
    Tutte le notizie pubblicate da Universe Today provengono da fonti giornalistiche locali del Paese a cui la notizia si riferisce. Le rielaborazioni sono effettuate al solo scopo di rendere i contenuti più chiari, neutrali e accessibili a un pubblico internazionale, nel rispetto della forma originaria. L’intento è favorire una comprensione diretta e non filtrata degli eventi, così come vengono percepiti e raccontati nei contesti di origine. La categoria dell'articolo indica il pese di provenienza della notizia. Universe Today è un ponte culturale, non una testata. Ogni articolo è una rielaborazione di una fonte giornalistica locale: la categoria indica il Paese della fonte, non il luogo dell’evento. 

    Metodo di rielaborazione basato su: principi di semplicità del buon senso comune, chiarezza, imparzialità, sobrietà e responsabilità giornalistica, come indicato nelle linee guida editoriali di Italfaber.

    Le informazioni contenute in questo articolo sono state verificate e validate attraverso fonti affidabili e aggiornate. Tuttavia, è possibile che alcune informazioni non siano state confermate o che ci siano discrepanze tra fonti diverse. In tal caso, si prega di segnalare eventuali errori o inesattezze.

    Se sei curioso di sapere secondo quali principi è stata rielaborata questa notizia, leggi la nostra politica editoriale.