Consigliere di Castellammare messo ai domiciliari dopo intercettazione telefonica con candidato camorrista
Castellammare, figlio e nipote di un consigliere comunale indagati per camorra
Un altro consigliere è stato intercettato al telefono con un cassiere dei D’Alessandro, candidato alle ultime amministrative ma non eletto. Dopo l’intercettazione, il consigliere è stato messo ai domiciliari. Il sindaco Vicinanza ha deciso di espellerlo.
Fonti
Fonte: Giornale di Castellammare – https://www.giornaledicastellammare.it/articolo123
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Ho visto che un consigliere comunale è stato intercettato al telefono con un cassiere di un candidato non eletto e che è stato messo ai domiciliari.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Non capisco perché il sindaco abbia deciso di espellerlo e quali siano le motivazioni precise.
Cosa spero, in silenzio
Spero che la giustizia venga fatta in modo corretto e che la comunità sia protetta.
Cosa mi insegna questa notizia
Mi insegna che le indagini sulla camorra possono coinvolgere anche persone in cariche pubbliche.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Rimanere informati, rispettare le decisioni delle autorità e sostenere la legalità.
Cosa posso fare?
Posso informarmi, partecipare a incontri pubblici e rispettare le leggi.
Domande Frequenti
- Chi è stato intercettato al telefono? Un consigliere comunale.
- Con chi è stato intercettato? Con un cassiere dei D’Alessandro, candidato alle ultime amministrative ma non eletto.
- Che cosa è successo al consigliere dopo l’intercettazione? È stato messo ai domiciliari.
- Chi ha deciso di espellerlo? Il sindaco Vicinanza.
- <strongQual è la motivazione dell'espulsione? Non è specificata nel comunicato.
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