Ornella Vanoni canta “Ma mi” con detenuti e volontari a San Vittore

Quando Ornella fece “Ma mi” a San Vittore con i detenuti e i volontari della Nave

Il 15 gennaio 2019 Ornella Vanoni fu invitata, poche settimane prima, a cantare con il coro composto da detenuti e volontari del reparto La Nave. Accettò l’invito senza esitazione. La sua esibizione di “Ma mi” in carcere, in collegamento con la Triennale, rimane un ricordo significativo per tutti i presenti.

Fonti

Corriere della Sera – link all’articolo originale

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Un artista di grande fama accetta di cantare in un ambiente carcerario, dimostrando apertura e disponibilità verso persone in situazioni di marginalità.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Quali sono le modalità di organizzazione di questo evento e come è stato gestito il rapporto tra artisti, detenuti e volontari.

Cosa spero, in silenzio

Che momenti di cultura e musica possano contribuire a un processo di reinserimento sociale per i detenuti.

Cosa mi insegna questa notizia

La musica può essere un ponte tra realtà diverse, offrendo speranza e umanità anche in contesti difficili.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Promuovere iniziative culturali in strutture carcerarie, garantendo sicurezza e rispetto per tutti i partecipanti.

Cosa posso fare?

Supportare progetti culturali per detenuti, informarsi sulle attività disponibili e, se possibile, contribuire con donazioni o volontariato.

Domande Frequenti

1. Quando è avvenuto l’evento?

Il 15 gennaio 2019.

2. Chi ha partecipato alla performance?

Ornella Vanoni, detenuti e volontari del reparto La Nave.

3. Qual è stata la canzone eseguita?

“Ma mi”.

4. In quale contesto è stato realizzato l’evento?

In carcere, in collegamento con la Triennale.

5. Dove posso trovare maggiori informazioni?

Nel sito del Corriere della Sera, tramite il link fornito nella sezione Fonti.