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Pubblicato:
17 Novembre 2025
Aggiornato:
17 Novembre 2025
Mobilitazione di 7 giorni per ridurre le morti stradali tra i giovani
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Nota redazionale:
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Mobilitazione di 7 giorni per ridurre le morti stradali tra i giovani
Troppi morti sulle strade: 7 giorni di mobilitazione, si comincia dalla scuola
La violenza sulle strade è la principale causa di morte tra i giovani fino a 29 anni. Ogni anno provoca più di 3.000 decessi e 17.000 disabilità. Secondo il presidente dell’Associazione Lorenzo Guarnieri.

Fonti
Fonte: Corriere della Sera. Link all’articolo
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Vedo che le strade rappresentano un pericolo reale per i giovani e che ogni anno si perdono più di 3.000 vite.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Non capisco perché non si adottino misure più efficaci per ridurre gli incidenti stradali, soprattutto tra i giovani.
Cosa spero, in silenzio
Spero che le scuole possano introdurre programmi di educazione alla sicurezza stradale più intensi e pratici.
Cosa mi insegna questa notizia
Mi insegna che la prevenzione e la consapevolezza sono fondamentali per salvare vite e ridurre le disabilità.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Ridurre i pericoli sulle strade, aumentare la vigilanza, promuovere la cultura della sicurezza e rispettare le norme di circolazione.
Cosa posso fare?
Partecipare a campagne di sensibilizzazione, parlare con i giovani delle regole di sicurezza, rispettare i limiti di velocità e indossare il casco quando necessario.
Domande Frequenti
- Quanti giovani muoiono ogni anno a causa della violenza stradale? Risposta: più di 3.000.
- Quanti diventano disabili a causa di incidenti stradali? Risposta: 17.000.
- Chi ha fornito queste statistiche? Risposta: il presidente dell’Associazione Lorenzo Guarnieri.
- Qual è la principale causa di morte tra i giovani fino a 29 anni? Risposta: la violenza sulle strade.
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