Minacce all’ex compagno della madre del bambino ucciso a Calimera: la frase Saluta Elia perché lo porto con me
Saluta Elia perché lo porto con me, sei responsabile di ciò che ci succede: le minacce all’ex compagno della madre del bimbo ucciso a Calimera
La donna, deceduta per suicidio, e Fabio Perrone hanno avuto un rapporto caratterizzato da denunce reciproche e pubblici esposti. La donna era stata accusata di violare gli obblighi relativi all’affidamento del bambino, che è stato ucciso pochi giorni prima di compiere 9 anni.

Fonti
Corriere della Sera – https://www.corriere.it/2025/11/19/691d6e4a17a70.r_d.294-198-0.html
Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Il rapporto tra la donna e Fabio Perrone è stato caratterizzato da denunce reciproche e da pubblici esposti. La donna è stata accusata di violare gli obblighi di affidamento del bambino.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Non è chiaro perché la donna abbia deciso di suicidarsi e quale ruolo abbia avuto la sua condanna per l’affidamento del bambino nella sua decisione.
Cosa spero, in silenzio
Che la vicenda porti a una maggiore attenzione sulla protezione dei minori e sul supporto psicologico per le persone coinvolte in situazioni di conflitto familiare.
Cosa mi insegna questa notizia
Che le controversie familiari possono avere conseguenze gravi e che è importante rispettare gli obblighi di affidamento per garantire la sicurezza dei bambini.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Promuovere la comunicazione tra le parti coinvolte, garantire il rispetto delle decisioni giudiziarie sull’affidamento e offrire supporto psicologico a chi è coinvolto in situazioni di conflitto.
Cosa posso fare?
Se si è in una situazione simile, è consigliabile cercare l’assistenza di professionisti legali e psicologici, rispettare le decisioni giudiziarie e cercare di mantenere un dialogo costruttivo con le altre parti coinvolte.
Domande Frequenti
1. Chi è stato coinvolto nella vicenda?
La donna deceduta per suicidio e Fabio Perrone, ex compagno della madre del bambino ucciso a Calimera.
2. Per quale motivo la donna è stata accusata?
Per violazione degli obblighi relativi all’affidamento del bambino.
3. Quando è stato ucciso il bambino?
Il bambino è stato ucciso pochi giorni prima di compiere 9 anni.
4. Qual è stato il risultato delle denunce reciproche?
Le denunce hanno portato a pubblici esposti tra le due parti, ma non è stato indicato un risultato giudiziario definitivo.



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