“La madre del femminicida: un ruolo oscuro nella tragedia di Sara”

Secondo quanto riportato dagli avvocati dei familiari di Sara, la madre del femminicida avrebbe avuto un ruolo attivo nel nascondere informazioni e nel proteggere il figlio, nonostante fosse a conoscenza dei suoi comportamenti violenti. L’esposto presentato al Pubblico Ministero Messina chiede che vengano approfondite le responsabilità della madre del femminicida e che venga fatta luce su eventuali azioni compiute in favore del figlio.
La denuncia dei legali dei familiari di Sara si inserisce in un contesto più ampio di lotta contro il femminicidio e di ricerca di giustizia per le vittime. L’opinione pubblica e le associazioni femministe hanno spesso sottolineato l’importanza di coinvolgere non solo gli autori materiali dei femminicidi, ma anche coloro che, pur non compiendo direttamente il gesto, ne favoriscono la commissione.
La madre del femminicida potrebbe essere chiamata a rispondere delle accuse di favoreggiamento e concorso morale, se le indagini del Pubblico Ministero Messina confermassero le responsabilità ipotizzate dai legali dei familiari di Sara. La vicenda continua a destare interesse e preoccupazione nell’opinione pubblica, che si mobilita sempre più per contrastare la violenza di genere e per garantire giustizia alle vittime.


