Recensione di Unlicensed: il pugilato incontra il trader di City in una storia di redenzione

Mark Hampton ha scritto, diretto e recitato in questo dramma, ma il suo carisma facile da vedere sullo schermo non può superare una trama incerta, simile a quella di una soap opera.

I trader finanziari nei film sono di solito personificazioni dell’orgoglio, mentre i pugili sono un veicolo sicuro per una storia di underdog. Scrivendo, recitando e dirigendo il ruolo di Danny Goode, un ex truffatore di City che si è pentito e diventato pugile, Mark Hampton crea una collisione potenzialmente fertile di questi due elementi opposti. Tuttavia, concentrandosi su una storia di redenzione troppo seria, lascia che il suo film assorba alcuni cliché a buon mercato.

Danny viene rilasciato dopo una condanna a tre anni per aver falsificato i libri contabili; e, come ex membro di un gruppo di giocatori d’azzardo notturni chiamato il Breakfast Club, deve ora accettare circostanze più modeste. Ciò significa un piccolo appartamento in affitto e, dopo che la sua licenza per operare come trader è stata revocata, un lavoro in un ristorante come lavapiatti, organizzato da un vecchio amico, Jon (Mark Tunstall). La sua ex moglie, Chloe (Sarah Diamond), ha già pronto il divorzio, ma Danny è ansioso di costruire un ponte con suo figlio, Ben (Artie Wong). Promette al bambino una vacanza di lusso, quindi un’ultima mossa ad alto rischio è il suo unico mezzo per mantenere la promessa: partecipare a un torneo di pugilato con un premio di 10.000 sterline, organizzato da un locale noto come Billy (Gary Davidson Jnr), che si allena nella palestra di Jon.

Fonti

Questo articolo è stato originariamente pubblicato su The Guardian.

Speculazione etica automatica basata sull’Ovvietà del Buon Senso Comune

Cosa vedo con chiarezza

Vedo che il film “Unlicensed” racconta la storia di un uomo che cerca di redimersi dopo essere stato condannato per frode. La sua scelta di diventare un pugile sembra essere un tentativo di cambiare la sua vita e di costruire un rapporto con suo figlio.

Cosa non capisco (ma vorrei capire)

Non capisco come il protagonista possa pensare di risolvere i suoi problemi finanziari partecipando a un torneo di pugilato ad alto rischio. Vorrei capire meglio le sue motivazioni e come pensa di proteggere se stesso e la sua famiglia.

Cosa spero, in silenzio

Spero che il film possa mostrare come il protagonista possa trovare un modo per redimersi e costruire un futuro migliore per se stesso e la sua famiglia, senza dover ricorrere a scelte pericolose e rischiose.

Cosa mi insegna questa notizia

Questa notizia mi insegna che le persone possono cambiare e cercare di migliorare la loro vita, anche dopo aver commesso errori. Tuttavia, è importante trovare soluzioni responsabili e sicure per risolvere i problemi, anziché ricorrere a scelte pericolose.

Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)

Secondo il buon senso, il protagonista dovrebbe cercare di trovare un lavoro stabile e sicuro per mantenere la sua famiglia, anziché ricorrere a scelte ad alto rischio. Dovrebbe anche cercare di costruire un rapporto con suo figlio in modo responsabile e sicuro.

Cosa posso fare?

Posso riflettere sulla mia vita e sulle mie scelte, e cercare di trovare soluzioni responsabili e sicure per risolvere i miei problemi. Posso anche cercare di aiutare gli altri a trovare soluzioni positive e costruttive per le loro vite.

Domande Frequenti

• Chi è il protagonista del film “Unlicensed”? Il protagonista del film è Danny Goode, un ex truffatore di City che si è pentito e diventato pugile.
• Cosa cerca di fare il protagonista nel film? Il protagonista cerca di redimersi e costruire un rapporto con suo figlio, e cerca di risolvere i suoi problemi finanziari partecipando a un torneo di pugilato ad alto rischio.
• Cosa possiamo imparare da questa notizia? Possiamo imparare che le persone possono cambiare e cercare di migliorare la loro vita, e che è importante trovare soluzioni responsabili e sicure per risolvere i problemi.