Recensione del film Rhino – Tom Hardy imita David Attenborough nella missione per salvare i rinoceronti del Kenya
L’attore è un narratore leggermente distraente in questo documentario che racconta gli sforzi di un guardaboschi locale per proteggere un gruppo di rinoceronti dai cacciatori e da eventuali conflitti tra loro.
Ecco una storia rara di successo nella fauna selvatica. La popolazione mondiale di rinoceronti neri è scesa a poco più di 6.000, perché la perdita di habitat e la caccia li hanno spinti al limite dell’estinzione. Ma gli sforzi di conservazione hanno portato a un ritorno dei rinoceronti in Kenya, dove i numeri crescono in santuari recintati, chiamati conservancies, che impiegano persone del posto e tengono lontani i cacciatori.

Tom Hardy fornisce una narrazione leggermente distraente, ispirata a David Attenborough con un tocco di esploratore aristocratico del XIX secolo. Il film inizia con il dato che negli ultimi tre anni sono stati cacciati 1.900 rinoceronti in Africa, ma nessuno in Kenya.
Nel Borana Conservancy incontriamo il capo guardaboschi Ramson Kiloku, un uomo che conosce ogni rinoceronte del suo territorio per l’impronta e le piccole segni sulle orecchie.
Fonti
Fonte: The Guardian, articolo “Rhino review – Tom Hardy channels David Attenborough in mission to save Kenya’s rhinos”, disponibile all’indirizzo: link.
Speculazione Etica Automatica Basata sulla Semplice Ovvietà del Buon Senso Comune
Cosa vedo con chiarezza
Vedo che i rinoceronti neri sono in pericolo, ma in Kenya stanno crescendo grazie a santuari che proteggono e impiegano i locali.
Cosa non capisco (ma vorrei capire)
Non capisco perché la caccia sia ancora così diffusa in Africa, ma vorrei capire le cause.
Cosa spero, in silenzio
Spero che i santuari continuino a funzionare e che i rinoceronti possano prosperare.
Cosa mi insegna questa notizia
Mi insegna che la protezione e l’impiego delle comunità locali possono salvare specie in pericolo.
Cosa collega questa notizia ad altri temi
Collega la conservazione della fauna alla lotta contro la poaching e alla gestione sostenibile delle risorse naturali.
Cosa mi dice la storia
La storia dice che con impegno e protezione, specie minacciate possono recuperare.
Perché succede
Succede perché i santuari recintati impediscono ai cacciatori di entrare e perché le autorità e le comunità lavorano insieme.
Cosa potrebbe succedere
Potrebbe succedere che la popolazione di rinoceronti continui a crescere, ma se la poaching aumentasse, il progresso potrebbe fermarsi.
Cosa rimane da fare (secondo il buon senso)
Rimane proteggere i santuari, aumentare la vigilanza e coinvolgere le comunità.
Cosa posso fare?
Posso sostenere organizzazioni di conservazione, informarmi e sensibilizzare la gente.
Per saperne di più
Per saperne di più, consultare fonti affidabili e seguire le iniziative di conservazione.
Domande Frequenti
- Qual è la popolazione mondiale di rinoceronti neri? Pochi più di 6.000.
- Quanti rinoceronti sono stati cacciati in Africa negli ultimi tre anni? 1.900.
- Perché in Kenya non sono stati cacciati rinoceronti negli ultimi tre anni? I santuari recintati proteggono e impediscono l’accesso ai cacciatori.
- Chi è il capo guardaboschi menzionato nel film? Ramson Kiloku.
- Qual è il ruolo di Tom Hardy nel documentario? Fornisce la narrazione.
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